Uno dei marchi di gioielleria più esclusivi del mondo è Chatila. La Maison è stata fondata nel 1860 ed è rimasta un’azienda a conduzione familiare, con i nipoti del fondatore attivamente coinvolti nella gestione quotidiana dell’azienda. Chatila opera a tra Ginevra e Londra ma, in realtà, i gioielli sono disegnati in Italia e a Parigi, anche se le gemme sono poi montate sul gioiello finale dagli artigiani della casa. Se cercate una boutique di Chatila, provate nelle vie più dello shopping di lusso: si trovano showroom nelle strade più prestigiose, come Rue du Rhône a Ginevra, Old Bond Street a Londra e Madison Avenue a New York.
La storia della Maison, però, non inizia a Londra, ma a Birut, dove il fondatore, George Chatila aprì la sua bottega. Ora è la terza e quarta generazione, Nicholas Chatila e i suoi figli, Marwan, Edward e Carlos, che possiedono l’attività e continuano sulle orme del fondatore. Nel 1983 la ditta si è trasferita in Svizzera. Oggi uno showroom di punta di Chatila in Rue du Rhône a Ginevra, mentre l’altro principale si trova nella Old Bond Street di Londra. Un nuovo showroom è stato aperto a Riad nel 2003 e un altro, a Doha nel 2014.
La specialità di Chatila sono i super diamanti. È stata tra le prima, tra l’altro, a utilizzare grandi diamanti colorati. È di Chatila, inoltre, uno dei pochi diamanti rossi al mondo, The Flame of Argyle. Tutti i membri della famiglia prendono parte al processo di selezione e valutazione di pietre preziose uniche e rare. Un esempio di rarità è l’anello con un diamante chamaleon di 4,29 carati taglio radiant. La definizione di chamaleon si riferisce al fatto che è un rarissimo diamante con sfumature che cambiano secondo l’intensità della luce che lo colpisce. Probabilmente cambierà colore anche la persona che deciderà di acquistarlo, quando saprà il prezzo.