Le onde sonore della parola earring (orecchino), se tradotte in forma 3D a che tipo di oggetto danno forma? Se lo è chiesto una giovane designer di Los Angels, che si presenta con lo pseudonimo 10DotMatrix e ha sviluppato un metodo per creare forme 3D per gioielli usando un editor audio digitale open source e strumenti e materiali per creare bijoux. In pratica, con il software Audacity registra le parole e le converte in 3D, dopo aver sperimentato accenti e inflessioni diverse fino a quando non ottiene la struttura (la vede a video come fosse un poligrafo) che le piace di più. Quando il suono si fa forma, affina l’immagine con Gimp, ossia esegue un fotoritocco e poi usa Fusion 360 per la modellazione 3D, anche questi due software opensource. Infine, con la stampante Afinia completa il processo. Le sue istruzioni passo passo indicano misure molto precise per la stampante e anche la durevolezza desiderata. Chissà cosa verrebbe fuori dal tintinnio delle pietre? Più onomatopeico di così…
Latest from News
A Padova torna la mostra Preziosa Young. È una mostra-concorso a cura della scuola fiorentina Lao Le
Qual è una forma geometrica più perfetta della sfera? Basti dire che le sfere celesti (o
L’asta autunnale di Bolaffi di gioielli è terminata con un realizzo totale di oltre 1,9 milioni
Al marketing globale di Pandora arriva Berta de Pablos-Barbier. La nuova Chief Marketing Officer farà riferimento
Ottobre è il mese della consapevolezza sul cancro al seno e Messika con l’ospedale Gustave Roussy