Il brand Serafino Consoli presenta un video, The Shape of Life, che oltre a essere un veicolo per la comunicazione dei gioielli, vuole diventare un manifesto dei valori e la storia del marchio. Ambientato tra il Monte Rosa e il Circolo Filologico di Milano, centro culturale della città, il video è interpretato dalla ballerina e coreografa tedesca Anne Jung, con elementi di danza e sport: ha gareggiato alle Olimpiadi di Atlanta del 1996.
Il video è presentato come testimonianza del cammino stilistico intrapreso da Serafino Consoli, marchio nato nel 1959 in una piccola gioielleria del Nord Italia, in provincia di Bergamo, che ancora oggi porta il nome del suo fondatore. Le collezioni Brevetto e Serafino uniscono tradizione e innovazione: la tecnologia introdotta dal marchio rende i gioielli estremamente flessibili, in grado di adattarsi a ogni misura. Nella collezione Serafino, per esempio, gli anelli possono trasformarsi in bracciali, con due modalità di indossare il medesimo gioiello.
Con The Shape of Life abbiamo voluto creare un prodotto di comunicazione nuovo e innovativo. Per la sua produzione abbiamo individuato professionisti giovani che hanno portato la loro creatività e freschezza di idee per superare il concetto del classico spot. Insieme abbiamo pensato a questo progetto, poi girato e montato in un vero e proprio film-manifesto che, in pochi minuti e senza fronzoli inutili, parli, interpreti e trasmetta i concetti di natura, relazioni umane, cambiamenti. Perché la forma della vita è mutevole come i nostri anelli, che durano per sempre adattandosi al tempo che scorre. Per noi The Shape of Life non è una semplice e classica iniziativa di marketing, è un progetto che mira ad accompagnarci e a rappresentarci come azienda e persone, perché indaga e mette a confronto la sensibilità e la bellezza che è in ognuno di noi.
Ivan Consoli, Ceo di Serafino Consoli
Il film è prodotto dalla creative&production company indipendente Jumpp, è scritto e diretto da Nicola Martini, sotto la direzione creativa esecutiva di Giovanni Verdicchio. La direzione fotografica porta la firma di Luca Costantini, le musiche sono a cura di Daniele De Virgilio.