I diamanti creati in laboratorio, o diamanti sintetici, sono sempre più utilizzati: costano meno delle gemme naturali e sono praticamente indistinguibili a occhio nudo. Hanno però minor valore rispetto a quelli estratti dalla terra e, al momento di una ipotetica vendita, avranno un prezzo molto inferiore. Ma è possibile riconoscere se un diamante è naturale oppure è artificiale, creato in laboratorio? Non è facile, ma si può. Se volete sapere come si creano i diamanti di laboratorio potete leggere prima questo articolo.
Esistono diversi modi per riconoscere se un diamante è stato creato in laboratorio. Eccone alcuni:
1. Controllare la certificazione del diamante
Un diamante creato in laboratorio in genere viene fornito con una certificazione del laboratorio in cui è stato creato. La certificazione dovrebbe indicare che il diamante è “coltivato in laboratorio” o è “sintetico”. Il certificato fornirà anche informazioni sulla qualità del diamante, inclusi peso in carati, colore, purezza e taglio. È importante assicurarsi che il certificato provenga da un laboratorio rispettabile e che corrisponda al diamante che stai acquistando. Un gioielliere noto dovrebbe essere in grado di fornirti tutta la documentazione necessaria.
2. Esaminare le inclusioni del diamante
Le inclusioni sono minuscole imperfezioni all’interno di un diamante che possono influenzarne l’aspetto e il valore. I diamanti naturali hanno spesso inclusioni sparse in tutto il diamante, mentre quelli creati in laboratorio possono avere meno inclusioni, che sono tipicamente concentrate in un’area specifica. Alcuni diamanti creati in laboratorio possono però contenere inclusioni che non si trovano nei diamanti naturali. Un gemmologo qualificato sarà in grado di esaminare il diamante al microscopio e identificare eventuali inclusioni che potrebbero indicare se il diamante è creato in laboratorio o naturale.
3. Testare la conducibilità elettrica del diamante
I diamanti sono eccellenti isolanti elettrici, ma alcuni diamanti creati in laboratorio vengono creati utilizzando un processo chiamato deposizione chimica da vapore (CVD), che può portare a diamanti con elevata conduttività elettrica. Un tester di diamanti è un dispositivo in grado di rilevare se un diamante è un diamante naturale o creato in laboratorio misurando la sua conducibilità elettrica. Questo metodo è estremamente accurato e i tester per diamanti sono comunemente usati nell’industria della gioielleria per verificare l’autenticità dei diamanti.
4. Osservare il colore
I diamanti naturali hanno spesso lievi variazioni di colore, mentre i diamanti creati in laboratorio sono in genere di colore più uniforme. Questo perché i diamanti creati in laboratorio possono essere creati con colori specifici, come il rosa o il blu, che sono rari nei diamanti naturali. Se un diamante appare di colore troppo perfetto, potrebbe essere creato in laboratorio. Tuttavia, è importante notare che alcuni diamanti creati in laboratorio possono anche presentare lievi variazioni di colore, quindi questo metodo da solo non è sempre affidabile.
In sintesi, ci sono diversi modi per riconoscere se un diamante è stato creato in laboratorio, tra cui la verifica della certificazione del diamante, l’esame delle sue inclusioni, il test della sua conduttività elettrica e la ricerca di variazioni di colore. Tuttavia, è importante notare che i diamanti creati in laboratorio non sono falsi o inferiori ai diamanti naturali, ma qualcosa di diverso. Sia che tu scelga un diamante creato in laboratorio o naturale, è importante però acquistare un gioiello da un gioielliere rispettabile e verificare l’autenticità del diamante prima di effettuare un acquisto.