Da San Pietroburgo a Mosca, fino a Ginevra. Elena Okutova è una delle designer russe di nuova generazione, che uniscono la tradizione orafa russa con la voglia di innovare. La designer è tornata a GemGèneve edizione autunnale, dove era presente anche lo scorso anno, ma nell’area del Vivarium Quartet, mentre lo scorso anno era Emerging Talent. I suoi gioielli sono elaborati, densi e realizzati con l’utilizzo delle tecniche tradizionali, tra argento, smalto e oro, che si accompagnano alle gemme. Oltre al modo di lavorare anelli o pendenti, i gioielli riflettono anche le tradizioni russe, fiabe, racconti e folklore, con un riferimenti alla storia antica.
Elena Okutova ha studiato lavorazione artistica dei metalli all’Università statale di Mosca e e ha fondato il proprio marchio nel 2009 in tandem con la madre Irina, che l’accompagna. I gioielli sono prima modellati a mano in cera e poi realizzati lavorati con incisione, smaltatura, incastonatura. Si intrecciano riferimenti orientali, come l’anello a forma di turbante ottomano, ma anche all’arte cinese o a quella contemporanea. Sono pezzi unici che rendono il lavoro della designer originale ed evocativo allo stesso tempo.