Milano capitale del design. Ma anche delle gioiellerie: ce ne sono alcune, come Schreiber, con una lunga e piacevole tradizione, che continua a rinnovarsi ♦
La semplicità è l’anticamera dell’eleganza e la stanza attigua al buon gusto. Schreiber, gioielliere milanese di lungo corso (alla terza generazione, Federico e il nipote Giacomo che seguono le orme del fondatore Franco Schreiber) non disdegna di affiancare argento e smalto alle classiche collezioni in oro e pietre preziose. Anche i gioielli realizzati con il meno costoso argento, però, non dimenticano la margherita che è il simbolo della gioielleria fondata nel 1948 e che ora opera sempre in pieno centro città, in via Borgospesso.

In perfetto stile milanese, la gioielleria propone un lusso non urlato, seppure senza lesinare in elementi di valore, come le gemme selezionate dal nipote del fondatore, Giacomo, che dopo il diploma al Gia sceglie personalmente le pietre da utilizzare per le collezioni. Lo stile è quello che coniuga modernità con classica dedizione al lusso. Insomma, gioielli che sono perfetti per una prima al Teatro alla Scala. Più milanese di così…





