Mikimoto

Alta gioielleria marina di Mikimoto

Mikimoto = perle. Questa semplice equazione rimane valida a 130 anni nell’anno dell’anniversario del fondatore della Maison giapponese Kokichi Mikimoto. Che è anche colui che ha capito che si possono coltivar le perle, preziose sfere che un tempo erano rarissime perché frutto del capriccio del mare. Mikimoto è anche un marchio di gioielleria che propone sorprendenti collezioni di alta gamma. Come Praise to the Sea, che si ispira all’ambiente naturale in cui le perle si formano. I gioielli ricordano la spuma, le onde, i flutti, la flora e la fauna marina, ma non utilizzano solo le pregiate perle dei Mari del Sud o le Akoya selezionate da Mikimoto.

Anello Shool of Fish con diamanti taglio rosa, perle, zaffiri
Anello Shool of Fish con diamanti taglio rosa, perle, zaffiri

L’alta gioielleria di Praise to the Sea comoprende anche diamanti con taglio a rosa, berillo, tanzanite, tormalina, ametista, granato, zaffiro, spinello, alessandrite e acquamarina. Uno dei gioielli più interessanti, per esempio, è una collana di oro bianco e perle Akoya che rievoca una balenottera azzurra madre e figlio che nuotano insieme. Al centro si trova una tormalina da 41,54 carati che simboleggia l’aura della creatura, intorno alla quale sono raffigurati banchi di pesci, composti da gemme di zaffiro, acquamarina, granato e diamanti. Oppure l’anello con una perla South Sea al centro, con una corolla che raffigura le onde con zaffiri e diamanti, in una sfumatura che rimanda alle profondità marine.

Orecchini School of Fish con perle SOuth Sea, alessandrite, zaffiri
Orecchini School of Fish con perle South Sea, alessandrite, zaffiri
Orecchini Sea Graduation con perle, diamanti, acquamarina, tanzanite
Orecchini Sea Graduation con perle, diamanti, acquamarina, tanzanite
Orecchini Water Surface, con perle, diamanti, acquamarina
Orecchini Water Surface, con perle, diamanti, acquamarina
Collana School of Fish con spinello, alessandrite, zaffiri, ametista, granati, tanzanite, diamanti, perle
Collana School of Fish con spinello, alessandrite, zaffiri, ametista, granati, tanzanite, diamanti, perle
Collana Water Surface com perle, acquamarina, diamanti
Collana Water Surface com perle, acquamarina, diamanti

Una collezione per i 130 anni di Mikimoto

Compiere 130 anni e sentirsi giovani. È una sensazione che provano i designer di Mikimoto, la Maison giapponese sinonimo di gioielli con le perle, che festeggia l’importante anniversario. E, naturalmente, il modo migliore per festeggiare è presentare una nuova collezione. Il risultato avrebbe soddisfatto Kokichi Mikimoto, il fondatore dell’azienda che nel 1983 ha creato il processo per ottenere le perle coltivate. Oltre alla collezione, per festeggiare l’anniversario Mikimoto ha prodotto video che sottolineano la sostenibilità nella produzione di perle, per implementare un sistema di allevamento a emissioni zero e in grado di raccogliere e riciclare i rifiuti del processo. In precedenza, quando le perle venivano raccolte, i gusci e il resto del mollusco erano gettati: ora Mikimoto riutilizza e ricicla i rifiuti.

Ciondolo Splash con perle Akoya e zaffiri
Ciondolo Splash con perle Akoya e zaffiri

Il collagene e la conchiolina, la proteina della perla, sono estratti per essere utilizzati in cosmetici e integratori alimentari, mentre i gusci di ostriche vengono riproposti per uso decorativo. La collezione per il compleanno numero 130 è un mix di gioielli nuovi e modelli del passato, prodotti in edizione limitata. Le perle, per la maggior parte di tipo Akoya, ma non solo, sono state abbinate a oro bianco, diamanti e zaffiri blu. È una collezione molto varia, con prezzi che partono da 640 dollari per arrivare a 246.000 per la collana di diamanti con pendente composto da una rara perla conch rosa.

Collana con diamanti, oro bianco e perla conch
Collana con diamanti, oro bianco e perla conch
Collana con perle multicolori
Collana con perle multicolori
Spella Giardino misterioso con diamanti e perle conch
Spilla Giardino misterioso con diamanti e perle conch
Orecchini con perle Akoya e zaffiri
Orecchini con perle Akoya e zaffiri

I gioielli dedicati al Natale




I gioielli dedicati al Natale: da indossare tutti gli anni per almeno dieci giorni ♦

Ci sono gioielli che si possono indossare solo a Natale, subito prima o subito dopo. Certo, in primavera non è vietato scegliere una collana che ha come pendente Santa Claus, ma potreste essere scambiate per un ghiro che si è appena svegliato dal letargo. Il tema natalizio, con stelle, poinsettia (la pianta comunemente chiamata Stella di Natale), fiocchi di neve o pacchetti che simboleggiano i doni, è piuttosto frequente. Ma, prima di acquistare un gioiello dedicato alla festa più celebrata in Occidente, pensateci bene: potrete indossarlo solo per una decina di giorni all’anno.

In ogni caso, sono molte le Maison, anche di alta gioielleria, che hanno dedicato qualche pezzo al Natale.

Orecchini della collezione Rose de Noël di Van Cleef & Arpels
Orecchini della collezione Rose de Noël di Van Cleef & Arpels

Per esempio, la serie Rose de Noël di Van Cleef & Arpels. O l’albero di Natale con perla di Mikimoto. Tiffany, invece, propone un ciondolo a forma di pacco dono, nel classico colore azzurro della Maison. Ma forse il più raffinato di tutti è l’anello della londinese Garrard, in oro rosa e diamanti, a forma di fiocco. Anni fa Oscar Herman ha invece dedicato una spilla in platino con diamanti a Babbo Natale, mentre Chanel ha proposto una collana a forma di stella cometa.

Spilla albero di Natale di Mikimoto, in oro e perla Akoya
Spilla albero di Natale di Mikimoto, in oro e perla Akoya
Ciondolo Tiffany (320 euro)
Ciondolo Tiffany
Collana Stella cometa di Chanel, oro bianco e diamanti
Collana Stella cometa di Chanel, oro bianco e diamanti
Anello di Garrard in oro rosa e diamanti
Anello di Garrard in oro rosa e diamanti
Charm albero di Natale di Pandora
Charm albero di Natale di Pandora
Babbo Natale, spilla in platino con 133 diamanti, 68 rubini
Oscar Heyman, Babbo Natale, spilla in platino con 133 diamanti, 68 rubini
Spilla Stella di Natale, con 24 rubini baguette, 75 rubini squadrati, 35 diamanti,
Oscar Heyman, spilla Stella di Natale, con 24 rubini baguette, 75 rubini squadrati, 35 diamanti
Orecchini in oro bianco e diamanti di Lydia Courteille
Orecchini in oro bianco e diamanti di Lydia Courteille






La meravigliosa natura secondo Mikimoto

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Lezione di geografia secondo Mikimoto. Quali sono i cinque continenti del mondo? Africa, America, Australia, Eurasia, Antartide. La nuova collezione di alta gioielleria della Maison giapponese, famosa per per le sue perle, si chiama a Wild and Wonderful, e ridisegna la mappa del globo, con una libera interpretazione geografica. Il risultato è eccezionale. I gioielli, per la maggior parte spille, sono raggruppati in serie che corrispondono ai continenti e rappresentano motivi che si collegano alla flora e alla fauna. Per esempio, antilopi per l’Africa, un pappagallo per l’America, pinguini per l’Antartide, una tartaruga per l’Australia o dei panda per l’Eurasia.

Africa. Spilla in oro bianco, perla naturale conch, zaffiro, granato, onice, diamanti
Africa. Spilla in oro bianco, perla naturale conch, zaffiro, granato, onice, diamanti

La natura, sottolinea Mikimoto, è una fonte di ispirazione per la Maison fin dalla sua fondazione, nel 1893. Gli animali selvatici riprodotti con dettagli sorprendenti utilizzano sempre perle, ma di diversa provenienza e tipologia. Possono essere perle naturali di acqua dolce, perle coltivate Akoya, oppure barocche, mentre una spilla utilizza la rara conch. Assieme alle perle la collezione è realizzata con un’accorta scelta di gemme preziose, come diamanti, rubini o zaffiri, e semi preziose, tra cui alessandrite, berillo, spinello, peridoto o acquamarina.

Africa. Spilla in oro giallo, perla coltivata Akoya, berlillo, granato, onice, diamante, madreperla, rodio nero
Africa. Spilla in oro giallo, perla coltivata Akoya, berlillo, granato, onice, diamante, madreperla, rodio nero
Africa. Perle dei Mari del Sud, perle Akoya, alessandrite, spinello, rodio nero
Africa. Perle dei Mari del Sud, perle Akoya, alessandrite, spinello, rodio nero
America. Spilla in oro bianco, acquamarina, zaffiro, smeraldo, spinello, rubino, granato, tormalina, onice, peridoto, diamante
America. Spilla in oro bianco, acquamarina, zaffiro, smeraldo, spinello, rubino, granato, tormalina, onice, peridoto, diamante
America. Spilla in oro giallo, perla coltivata dorata del Mari del Sud, rubino, zaffiro, granato, onice, diamante
America. Spilla in oro giallo, perla coltivata dorata del Mari del Sud, rubino, zaffiro, granato, onice, diamante
America. Spilla in oro bianco, oro verde, oro rosa, diamante, granato, tormalina, zaffiro, rubino, peridoto, onice
America. Spilla in oro bianco, oro verde, oro rosa, diamante, granato, tormalina, zaffiro, rubino, peridoto, onice
Antartide. Spilla in oro bianco, oro rosa, perla naturale di acqua dolce, berillo, acquamarina, spinello, zaffiro, diamante
Antartide. Spilla in oro bianco, oro rosa, perla naturale di acqua dolce, berillo, acquamarina, spinello, zaffiro, diamante
Antartide. Spilla in oro bianco, perle coltivate Akoya, zaffiro, acquamarina, spinello, diamante
Antartide. Spilla in oro bianco, perle coltivate Akoya, zaffiro, acquamarina, spinello, diamante
Australia. Spilla in oro bianco, acquamarina, granato, tanzanite, spinello, onice, diamante
Australia. Spilla in oro bianco, acquamarina, granato, tanzanite, spinello, onice, diamante
Australia. Spilla in oro bianco, oro giallo, perla coltivata Akoya, granato, onice, diamante
Australia. Spilla in oro bianco, oro giallo, perla coltivata Akoya, granato, onice, diamante
Aurasia. Spilla in oro bianco, oro giallo, perle Akoya, alessandrite, spinello, rubino, onice, diamante
Aurasia. Spilla in oro bianco, oro giallo, perle Akoya, alessandrite, spinello, rubino, onice, diamante

Aurasia. Spilla in oro bianco, perla bianca del Mari del Sud, smeraldo, tormalina, granato, spinello, onice, diamante
Aurasia. Spilla in oro bianco, perla bianca del Mari del Sud, smeraldo, tormalina, granato, spinello, onice, diamante







I paesaggi preziosi di Mikimoto

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Le rarefatte pitture giapponesi che hanno affascinato la generazione dei pittori impressionisti (e non solo), trasformate in alta gioielleria. A riuscirci non poteva che essere un gioielliere giapponese, Mikimoto. Il nome è sinonimo di perle: 120 anni fa Kokichi Mikimoto è riuscito a trovare il modo per coltivare le perle, che fino ad allora erano soltanto rarissimi frutti del mare. Le perle coltivate sono naturali a tutti gli effetti, con la differenza che i molluschi che le producono sono stimolati a creare le sfere di madreperla. In ogni caso, Mikimoto non è solo un produttore di gioielli con perle.

Ai Tominaga con una spilla della collezione The Japanese Sense of Beauty
Ai Tominaga con una spilla della collezione The Japanese Sense of Beauty

L’ultima collezione di alta gioielleria, chiamata The Japanese Sense of Beauty, mette insieme l’accurata selezione di perle con la fantasia pittorica trasformata in gioielli con zaffiri, diamanti, pietre semi preziose. Alcuni gioielli di questa collezione sembrano davvero i paesaggi ad acquarello su cartone della tradizione giapponese, in versione bonsai. E a indossare i gioielli è stata chiamata la top model e attrice Ai Tominaga. Anche lei è una perla, a modo suo.

Collana di perle ispirata alla tecnica di sfocatura bokashi nella pittura a inchiostro
Collana di perle ispirata alla tecnica di sfocatura bokashi nella pittura a inchiostro
Collana in oro bianco, diamanti, perle, pietre preziose, con un motivo ispirato al mujinagiku (varietà di crisantemo)
Collana in oro bianco, diamanti, perle, pietre preziose, con un motivo ispirato al mujinagiku (varietà di crisantemo)

Ispirato dalle cascate raffigurate nei paesaggi ukiyo e questa spilla

Spilla con perle naturali, giada, zoisite, smeraldo, zaffiro, granato, diamanti, oro rosa e bianco
Spilla con perle naturali, giada, zoisite, smeraldo, zaffiro, granato, diamanti, oro rosa e bianco
Spilla con diamanti, rubini, smeraldi, perle, granati, madreperla, zaffiri
Spilla con diamanti, rubini, smeraldi, perle, granati, madreperla, zaffiri

Spille e anello indossati da Ai Tominaga
Spille e anello indossati da Ai Tominaga







Collane di perle per uomo da Comme des Garçons e Mikimoto

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“Cara, mi passi la mia collana di perle?”. Non è una domanda abituale che lui rivolge a lei, ma ora Comme des Garçons e Mikimoto pensano che sia ora di cambiare. Il marchio giapponese di abbigliamento e quello di gioielleria specializzato in perle, infatti, hanno introdotto una collezione di collane di perle unisex. E, per sottolinearlo meglio, anche la pubblicità punta tutto su una figura maschile che indossa una collana di perle. Sopra la cravatta.

La pubblicità di Comme des Garçons e Mikimoto
La pubblicità di Comme des Garçons e Mikimoto

Certo, l’industria della moda ha da tempo deciso che il confine tra i sessi sia più sfumato: spesso nelle sfilate è mostrato un abbigliamento maschile che utilizza accessori un tempo tipicamente femminili, come la borsetta. La collana di perle, però, è una novità. E secondo Rei Kawakubo, il visionario fondatore di Comme des Garçons, che ha sede a Tokyo, “anche gli uomini hanno un bell’aspetto quando indossano perle”.

Collana di perle per uomo
Collana di perle per uomo

Le collane per uomo sono composte da fili di perle bianche del Mare del Sud o Akoya incastonate in argento sterling. Alcuni pezzi hanno ben visibili elementi di metallo, sempre in argento. La collezione è stata presentata a gennaio durante la settimana della haute couture. Il prezzo delle collane varia da 2800 a 39000 dollari. Collane per uomo sì, ma ricco.

Collana di perle Akoya s e argento
Collana di perle Akoya s e argento

comme de gacon perle 3
Collana di perle maschile







I Jardin Mystérieux di Mikimoto

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La collezione di alta gioielleria Jardin Mystérieux di Mikimoto, perle, oro rodiato e pietre preziose ♦︎

A Tokyo raccontano che il fondatore, Kokichi Mikimoto, ha dedicato la sua vita alle perle. Ma ha anche creato la grande Maison di gioielleria che ha il suo nome. Dal 1893 Mikimoto è sinonimo di perle coltivate. È stata la prima azienda a sviluppare l’industria delle perle coltivate (prima erano disponibili solo perle naturali, rarissime: meno di uno su mille ostriche possono produrne una).

Anello in oro bianco 18 carati, perla conc, perla d'acqua dolce naturale, zaffiro, tormalina, granato, acquamarina, alessandrite, diamante
Anello in oro bianco 18 carati, perla conch, perla d’acqua dolce naturale, zaffiro, tormalina, granato, acquamarina, alessandrite, diamante

Ma Mikimoto da tempo non è più solo un produttore di perle e un gioielliere che monoprodotto. La sua alta gioielleria non ha barriere e utilizza anche oro e gemme preziose oltre, ovviamente, alle perle. Ma un altro aspetto per il quale sono famosi i giapponesi sono i giardini. Ed ecco, allora, la collezione Jardin Mystérieux, appena presentata da Mikimoto. La grazia compositiva giapponese, però, in questo caso sfuma nelle forme arrotondate e barocche che ricordano più Versailles che un giardino zen.

Collana in oro bianco 18 carati, perla coltivata Akoya, rubino, zaffiro, acquamarina, ametista, granato, diamante
Collana in oro bianco 18 carati, perla coltivata Akoya, rubino, zaffiro, acquamarina, ametista, granato, diamante

La collezione di alta gioielleria Jardin Mystérieux comprende una ricca collana di perle, anell, due spille e orecchini. Oltre a oro bianco rodiato utilizza pietre preziose e semi preziose, come rubino, zaffiro, ametista, acquamarina, granato, diamante. È alta gioielleria: è misterioso anche il prezzo (su richiesta). Lavinia Andorno

Orecchini in oro bianco 18 carati, rubino, zaffiro, ametista, acquamarina, granato, diamante
Orecchini in oro bianco 18 carati, rubino, zaffiro, ametista, acquamarina, granato, diamante
Spilla oro bianco 18 carati, perla conch, zaffiro, smeraldo, granato, diamante
Spilla oro bianco 18 carati, perla conch, zaffiro, smeraldo, granato, diamante
Spilla in oro bianco 18 carati perla acqua dolce, zaffiro, tormalina, granato, alessandrite, diamante, rodio nero
Spilla in oro bianco 18 carati perla acqua dolce, zaffiro, tormalina, granato, alessandrite, diamante, rodio nero






I preziosi nastri di Mikimoto

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La nuova collezione di alta gioielleria di Mikimoto: Jeux de Rubans ♦︎

Mikimoto ha approfittato della settimana della haute couture di Parigi, in luglio, per presentare una grande collezione di alta gioielleria. È una collezione speciale, perché celebra compleanno numero 125 della nascita della Maison giapponese specializzata in perle. Il fondatore, Kokichi Mikimoto, oltre un secolo fa è riuscito a inventare il modo per coltivare le perle: grazie a lui, oggi, questo dono del mare è diventato più diffuso. Per celebrare tutto questo, Mikimoto ha quindi lanciato la Jeux de Rubans (giochi di nastri) collection.

Come potete indovinare, anche la nuova collezione gira intorno all’utilizzo delle perle: ce ne sono di tutti i tipi, anche rarissime. Come nel caso delle perle conch. Si tratta di perle rare: non sono composte di madreperla, ma sono prodotte da concrezioni calcaree. Le perle Conch non sono perle con un nucleo di madreperla. Sono, invece, prodotte dal mollusco Strombus Gigas, che vive nella Florida meridionale, vicino ai Caraibi. Questo mollusco produce queste particolari perle che hanno sfumature eccezionali, come quella utilizzata per un anello della collezione. Ma, attenzione: gli esperti consigliano di indossare una perla conch solo di sera, perché il colore di queste perle tende a sbiadire con l’andar del tempo. Giulia Netrese





Platino con smeraldi, diamanti, perle
Platino con smeraldi, diamanti, perle

Pendente con perle, diamanti e acquamarina
Pendente con perle, diamanti e acquamarina
Anello con oro rosa, diamanti, grossa perla
Anello con oro rosa, diamanti, grossa perla
Collier di Mikimoto, sei fili di perle, zaffiri rosa
Collier di Mikimoto, sei fili di perle, zaffiri rosa
Orecchini in oro intarsiato e perle con diamanti
Orecchini in oro intarsiato e perle con diamanti
Choker con perle, diamanti, tsavoriti
Choker con perle, diamanti, tsavoriti
Anello in oro bianco con perla di conchiglia rosa, diamanti e zaffiri rosa
Anello in oro bianco con perla di conchiglia rosa, diamanti e zaffiri rosa
Collana a colletto
Collana a colletto
Collana della collezione Jeux de Rubans, con grande perla pendente
Collana della collezione Jeux de Rubans, con grande perla pendente
Collana in oro bianco con perle e tanzaniti
Collana in oro bianco con perle e tanzaniti
La presentazione della collezione Jeux de Rubans a Parigi
La presentazione della collezione Jeux de Rubans a Parigi

Mikimoto, collana con perle
Mikimoto, collana con perle







La natura di Mikimoto

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La natura è regina nella collezione di alta gioielleria della giapponese Mikimoto ♦︎

Mikimoto è il nome più noto della grande gioielleria giapponese. La Maison è specializzata in perle ed è nota per la raffinata scelta, dalle Akoya a quelle dei Mari del Sud. Ma, oltre alle perle, sa proporre pezzi di anche alta gioielleria. E lo fa con una sua speciale sensibilità, tutta giapponese. Per il 2018, per esempio, la collezione di alta gioielleria si chiama Praise to Nature, ed è ovviamente ispirata al mondo naturale, floreale e marino. Le perle e i diamanti si combinano in strutture leggere e versatili, quasi fossero disegni ad acquarello di un artista del periodo Meiji. In totale, la nuova collezione comprende 12 collane, ciondoli, orecchini, bracciali e spille. Alcuni pezzi sono davvero straordinari, come la collana con un grosso zaffiro, com perle Akoya e acquamarine taglio navette che sembrano piccoli pesci che nuotano in mezzo ai flutti. Oppure la collana con cinque fili di perle a scalare e una grande tormalina Paraiba, che rappresenta la purezza dell’acqua, circondata da farfalle realizzate con pavé di diamanti. Giulia Netrese




Collana in oro bianco 18 carati, perle coltivate Akoya, tormalina, zaffiri, smeraldi, tanzanite, alessandrite, ametista, diamanti
Collana in oro bianco 18 carati, perle coltivate Akoya, tormalina, zaffiri, smeraldi, tanzanite, alessandrite, ametista, diamanti
Collana con acquamarine, perle, zaffiro e diamanti
Collana con acquamarine, perle, zaffiro e diamanti
Anello in oro giallo 18 carati, perla coltivata bianca del Mare del Sud, perla coltivata Akoya, granato, peridoto, spinello, diamante
Anello in oro giallo 18 carati, perla coltivata bianca del Mare del Sud, perla coltivata Akoya, granato, peridoto, spinello, diamante
Orecchini di perle del Mare del Sud, diamanti
Orecchini di perle del Mare del Sud, diamanti
Anello in oro bianco 18 carati, perla Akoya, zaffiro, granato, diamante, quarzo
Anello in oro bianco 18 carati, perla Akoya, zaffiro, granato, diamante, quarzo
Anello in oro bianco 18 carati, perla dei Mari del Sud, giada, zaffiro, granato, diamante, calcedonio
Anello in oro bianco 18 carati, perla dei Mari del Sud, giada, zaffiro, granato, diamante, calcedonio
Perle del mare del Sud, oro bianco, diamanti
Perle del mare del Sud, oro bianco, diamanti
Anello con perle e zaffiri rosa
Anello con perle e zaffiri rosa







Mikimoto, neve giapponese



La neve vista dal Giappone nella nuova collezione di Mikimoto ♦︎

La neve in Giappone è leggera come quella che cade negli Stati Uniti oppure sulle Alpi Svizzere. E proprio per questo incanta allo stesso modo. Ma, naturalmente, la sensibilità giapponese è ancora più delicata. Ne è un esempio la collezione dedicata alla neve di Mikimoto, Maison giapponese famosa per le sue perle. Come la maggior parte dei giapponesi Mikimoto ha una particolare attenzione per la natura. Il fondatore stesso della Maison, Mikimoto Kamamuri, voleva proteggere la natura e ispirarsi alle fonti creative dall’ambiente giapponese per trasformare la bellezza dell’universo in nell’arte della gioielleria. Le perle, altro elemento naturale, sono un elemento perfetto, assieme ai diamanti e all’oro giallo o rosa. Con questa collezione Mikimoto ha catturato i fiocchi di neve, utilizzando perle e oro lavorato con un ricamo che riprende la geometrie dei cristalli. E, accanto alla poesia della neve, spunta un omaggio al Natale: una festività Occidentale che, però, piace anche in Oriente. Margherita Donato




Spilla di perle Akoya in oro giallo 18 carati con diamanti
Spilla di perle Akoya in oro giallo 18 carati con diamanti
Orecchini in oro rosa 18 carati con diamanti
Orecchini in oro rosa 18 carati con diamanti
Catena in oro rosa 18 carati con diamanti
Catena in oro rosa 18 carati con diamanti

Spilla di Mikimoto in oro 18carati, perla e diamanti
Spilla di Mikimoto in oro 18 carati, perla e diamanti







Lode alla natura di Mikimoto



Natura e mare, ecco l’alta gioielleria di Mikimoto ♦︎

Praise to Nature, cioè Lode alla Natura: si chiama così la nuova collana di alta gioielleria di Mikimoto. Grande nome della gioielleria giapponese, Mikimoto ha una lunga storia e una lunga tradizione. È stata fondata nel 1893 da Kokichi Mikimoto, che ha creato con successo il metodo di coltivazione delle perle. Oltre alla tecnica di produzione delle perle, Mikimoto è famosa, però, anche per le sue creazioni di gioielli. E una particolare sensibilità la dimostra nella alta gioielleria. La natura, d’altra parte, è uno dei temi che ispirano da sempre la cultura giapponese: la collana Praise to Nature si aggiunge agli altri pezzi unici con un’idea del mare. È composta da uno straordinario insieme di perle, zaffiri, diamanti e da una acquamarina di 54 carati incredibilmente rara. Le pietre e le perle sono montate su oro bianco 18 carati. Ma non è l’unico grande pezzo di gioielleria dedicato al mare, come testimonia il ciondolo ispirato all’oceano, con pietre preziose parzialmente nascoste in una montatura fantasiosa di coralli impreziositi da diamanti, opali e perle. Lavinia Andorno





Collana Praise to Nature: oro bianco 18K, perla coltivata in mare, perla Akoya, acquamarina, berillo, zaffiro, diamanti
Collana Praise to Nature: oro bianco 18K, perla coltivata in mare, perla Akoya, acquamarina, berillo, zaffiro, diamanti

Mikimoto, alta gioielleria: anello in platino, rubino, zaffiro, granato, alexandrite, diamante
Mikimoto, alta gioielleria: anello in platino, rubino, zaffiro, granato, alexandrite, diamante
Collana in oro bianco 18K perle Akoya, perla bianca South Sea, tanzanite, tormalina, diamanti
Collana in oro bianco 18K perle Akoya, perla bianca South Sea, tanzanite, tormalina, diamanti

Pendente in oro bianco 18 carati, perla marina, South Sea, opale, spinello, tormalina, diamante
Pendente in oro bianco 18 carati, perla marina, South Sea, opale, spinello, tormalina, diamante








Perle sorprendenti




Non è detto che le perle siano per forza utilizzate con gioielli tradizionali, come la classica collana a uno o due fili. Ecco alcuni gioielli con perle che sono sorprendenti ♦

Cinque gioielli con perle che rompono gli schemi, contraddicono la classica forma dei gioielli che utilizzano questo frutto delle ostriche, così pregiato e utilizzato. Ma, attenzione, questi cinque gioielli non scaturiscono dalla bizzarra idea di qualche designer in venda di stupire. Al contrario, sono grandi e raffinati gioielli proposti da affermate Maison oppure da rodati creatori di pezzi unici. La selezione, presentata dal New York Times, va semplicemente controcorrente, con una piccola sfilata di gioielli capaci di sfatare l’utilizzo comune delle perle: collane, orecchini, qualche volta anelli, ma in un contesto di semplicità. Al contrario, in questo caso le perle sono capaci di stupire, anche quando sono bianche, le più comuni. Il segreto è nella reinterpretazione del ruolo della perla, in coppia oppure sola, ma decisa a recitare in coppia con le estrose montature d’oro. Una gallery tutta da guardare. Lavinia Andorno




Anello di Elie Top
Anello di Elie Top
Anello di Sophie Bille Brahe
Anello di Sophie Bille Brahe
Anello di Mikimoto
Anello di Mikimoto
Anello di Mizuki
Anello di Mizuki
Anello di Melanie Georgacopoulos, oro e diamanti, perla
Anello di Melanie Georgacopoulos, oro e diamanti, perla
Orecchini Nautilus, perle, ebano, diamanti
Mazza, orecchini Nautilus, perle, ebano, diamanti
Anello con perla dorata South Sea e diamanti
Yoko London, anello con perla dorata South Sea e diamanti
Orecchini in oro bianco, diamanti e perla
Rosario Autore, orecchini in oro bianco, diamanti e perla
Anello, rana e orchidea, con perla
FancsV, anello, rana e orchidea, con perla
Anello in oro rosa e perla di Thaiti
Lauren Chisholm, anello in oro rosa e perla di Thaiti

Anello Liberty. In oro bianco, diamanti, onice, perla centrale
Sybarite, anello Liberty. In oro bianco, diamanti, onice, perla centrale







Mikimoto da sfogliare

Le collane di perle di Mikimoto ritratte in un grande libro illustrato: per chi ama i gioielli dell’antica Maison giapponese ♦

Dici Mikimoto e dici perle. Già, e che perle. Non solo si può dire che le tonde sfere translucide sono di prima qualità, ma bisogna aggiungere che la Maison giapponese ha interpretato le perle come elementi di una rappresentazione teatrale. E, giustamente, arriva anche il libro che raccoglie storia e immagini del brand. Il libro è edito da Assouline e si intitola The Pearl Necklace (introduzione di Vanessa Friedman, 300 pagine, 200 immagini, 85 dollari), ed è curato dalla specialista Vivienne Becker.

È la storia di Mikimoto, ma anche delle perle: un racconto che si incrocia e si sovrappone. Le perle che adornano i turbanti dei maharaja, che sono indossate da regine e da principesse come Diana, dalle star di Hollywood come Marylin Monroe e da cantanti come Lady Gaga. un simbolo, una tradizione, una passione che Mikimoto ha saputo interpretare anche con gioielli che sono entrati nella storia della creatività orafa. La collana di perle vista da vicino segue i 124 anni di storia di Mikimoto, ma porta anche per mano chi sfoglia il volume attraverso la pura bellezza di questo elemento della gioielleria che ha qualcosa di mistico. Federico Graglia

Bracciale vintage di Mikimoto, con perle Akoya
Bracciale vintage di Mikimoto, con perle Akoya
Orecchini di perle con diamanti
Orecchini di perle con diamanti
Mikimoto, set per debutto in società
Mikimoto, set per debutto in società
Collana di perle di Mikimoto
Collana di perle di Mikimoto
Perle South Seas, oro bianco, zaffiri
Perle South Seas, oro bianco, zaffiri
Collana con perle Thaiti e diamanti
Collana con perle Thaiti e diamanti
Il libro The Pearl Necklace
Il libro The Pearl Necklace
La clip Yaguruma può essere diviso in diversii componenti, che possono poi essere trasformata in 12 diversi gioielli
La clip Yaguruma può essere diviso in diversii componenti, che possono poi essere trasformata in 12 diversi gioielli


Mikimoto ha fatto Splash

Splash, la spilla intercambiabile di Mikimoto, presentata a Parigi.

Il re delle perle, Mikimoto, ha fatto Splash a Parigi. Si chiama così, infatti, un gioiello intercambiabile, che si può utilizzare come spilla, oppure agganciare a una collana, presentato nel negozio di Place Vendôme. La forma della spilla ricorda, appunto, uno spruzzo di tante gocce di acqua, quello che si forma quando si getta qualcosa su una superficie liquida. Solo che gli spruzzi in questo caso sono composti da 13 perle Akoya attentamente selezionate e montate su oro bianco assieme a 3,6 carati di diamanti. Dopotutto le perle si trovano in acqua e, dunque, il riferimento non è per nulla fuori posto. Il fondatore dell’azienda, Kokichi Mikimoto, nel 1893, sull’isola di Kashikojima, in Giappone, ha inventato la tecnica della coltivazione delle perle. Oggi sia le perle Akoya, dei Mari del Sud o quelle barocche sono frutto di quella innovazione: è uno splash che dura da oltre un secolo. Margherita Donato

Perle Sout Sea dorate con diamanti. Prezzo: 10.500 dollari
Perle Sout Sea dorate con diamanti. Prezzo: 10.500 dollari
Spilla o ciondolo Splash, con perle, diamanti, oro bianco
Spilla o ciondolo Splash, con perle, diamanti, oro bianco
Collana con perle Akoya e Sout Sea, diamanti
Collana con perle Akoya e Sout Sea, diamanti
Orecchini con perle South Sea, diamanti, zaffiri rosa, oro e platino
Orecchini con perle South Sea, diamanti, zaffiri rosa, oro e platino
Anello con perla coltivata, diamanti e oro rosa. Prezzo: 16.000 dollari
Anello con perla coltivata, diamanti e oro rosa. Prezzo: 16.000 dollari
Collana di perle nere South Sea con orecchini. Prezzo: 89.500 dollari
Collana di perle nere South Sea con orecchini. Prezzo: 89.500 dollari
Collana a doppio filo di perle. Prezzo: 38500 dollari
Collana a doppio filo di perle. Prezzo: 38500 dollari
Collana con perle barocche dorate e diamanti
Collana con perle barocche dorate e diamanti

Mikimoto al cioccolato

Kokichi Mikimoto è stato definito «il re delle perle»: dal 1983 il brand di gioielleria nato in Giappone ogni anno propone gioielli basati sulle preziose sfere figlie del mare. Ma ora anche del cacao. Il brand, infatti, ha deciso di festeggiare il suo flagshipstore Ion Orchard di Singapore con l’aiuto di una famosa chef asiatica, Janice Wong. La quale, per rimanere in tema, ha presentato delle perle, ma commestibili e con il contenuto di cioccolato, opportunamente soprannominate Treasure of the Sea. Circondate da zucchero colorato di blu, a simboleggiare spugne e coralli, dove si trovano le ostriche perlifere, la dolce barriera corallina è stata apprezzata dagli ospiti, almeno quanto i gioielli presentati per l’occasione. Come la collana con perle 17 perle dei Mari del Sud dorate, circondate da nastri formati da diamanti, annodati in un fiocco con al centro due pietre taglio marquise. Questo gioiello è proposto in set con un paio di orecchini nello stesso stile. Oppure la collana composta da una sottile fila di perle della stessa dimensione, chiusa a metà da un fermaglio tondo con pavé di diamanti. Gioielli che piacciono anche se non sono zuccherati. Giulia Netrese

Orecchini con perle e pavé di diamanti
Orecchini con perle e pavé di diamanti
Collana in oro e perle
Collana in oro e perle
Collana in oro bianco, perle dorate e diamanti
Collana in oro bianco, perle dorate e diamanti
Janice Wong
Janice Wong
Collana con perle e ametiste
Collana con perle e ametiste
Collana con perle e diamanti
Collana con perle e diamanti
Collana di perle Mikimoto
Collana di perle Mikimoto
Le perle di cioccolato
Le perle di cioccolato

Anteprima: le perle d’oro di Mikimoto

A Baselworld 2016 Mikimoto è un ospite fisso. Il re giapponese delle perle, dal 1996 non ha mai mancato un’edizione della grande fiera svizzera dedicata a orologi e gioielli. E spesso è riuscito a stupire con le sue creazioni: anche se la perla è associata nell’opinione comune a un tipo di gioiello tradizionale, Mikimoto ha saputo trasformare questo frutto delle conchiglie e del mare in un elemento sorprendente. Quest’anno Kokichi Mikimoto ripropone un ormai classico connubio tra oro, diamanti e perle. Nel caso specifico, perle dei mari del Sud. Il motto del designer è «East meets West», Oriente incontra Occidente. Il matrimonio, come si può vedere da queste prime immagini, è sontuoso: collane con perle dorate una corona di diamanti assemblati come fossero una ghirlanda, oppure la collana con fiocco e nappe di diamanti secondo uno stile che si richiama al Giappone tradizionale. E questa è solo un’anteprima di quello che si potrà vedere nello stand del gioielliere di Tokio. Lavinia Andorno

Collana di perle dei Mari del Sud, oro, diamanti
Collana di perle dei Mari del Sud, oro, diamanti
Collana di perle Mikimoto
Collana di perle Mikimoto
Collana di perle Akoya  e diamanti
Collana di perle Akoya e diamanti
Orecchini di perle dei Mari del Sud, oro, diamanti
Orecchini di perle dei Mari del Sud, oro, diamanti

Le collane zen di Mikimoto

Vista a Baselworld anche una delicata collana di Mikimoto. Per chi non lo sapesse è una delle più grandi firme della gioielleria giapponese, una maison di Tokyo che ha 122 anni. Da sempre la maison del Sol Levante è specializzata in perle coltivate, considerate tra quelle di migliore qualità del mondo. Ma, naturalmente, oltre a scegliere le perle per la loro forma e il loro colore, bisogna saperle utilizzare. Un esempio è questa collana di una semplicità, come i giardini zen giapponesi, di una raffinatezza esemplare. Un solo filo di perle Akoya abbinate a perline turchesi. La collana fa parte della Blue Sonnet Collection e costa circa 24mila dollari. Un altro esempio di quanto è capace di fare Mikimoto, è la collana Mikimoto. Chiamato il collana Legend, con un opale iridescente circondato da zaffiri rosa e diamanti. L’opale è incorniciato con oro rosa e bianco 18 carati. Sotto, immancabile, c’è una perla South Sea da 24 millimetri. Questo pezzo di alta gioielleria è valutato 345mila dollari. G.N.

Collana con perle Akoya, di Mikimoto
Collana con perle Akoya, di Mikimoto
La collana della Blue Sonnet Collection di Mikimoto
La collana della Blue Sonnet Collection di Mikimoto
Orecchini di perle firmati Mikimoto
Orecchini di perle firmati Mikimoto
Anello con perla dorata e foglie con diamanti
Anello con perla dorata e foglie con diamanti
La collana Legend, con un opale iridescente e un pendente con una grossa perla, zaffiri e diamanti. Prezzo: 345mila dollari
La collana Legend, con un opale iridescente e un pendente con una grossa perla, zaffiri e diamanti. Prezzo: 345mila dollari

 

Collana con perle che sfumano in tre nuance della collezione Hero
Collana con perle che sfumano in tre nuance della collezione Hero
Uno dei modelli presentato a Baselworld 2015: collana a cinque fili con fermagli di oro e diamanti
Uno dei modelli presentato a Baselworld 2015: collana a cinque fili con fermagli di oro e diamanti
Collana multifilo di perle più pendente
Collana multifilo di perle più pendente
Una collana avvolgente di perle firmata Mikimoto
Una collana avvolgente di perle firmata Mikimoto

5 gioielli da 1 milione

Che fareste con 1 milione di dollari in tasca? Le idee non mancano, d’accordo. Ma una ve la suggeriamo noi: investirli in un gioiello meraviglioso e, soprattutto, capace di rivalutarsi nel tempo. In questo modo si accontenterà il proprio gusto estetico, ma allo stesso tempo sarà sicuro di aver concluso un buon affare, dato che i migliori pezzi di gioielleria si sono rivelati un ottimo impiego per il denaro. Ecco cinque idee. Nel caso vinciate alla lotteria… Giulia Netrese

serpentino

 1 Collana seprente a doppio giro di Bulgari. La creazione del gioielliere romano è stata originariamente concepita nel 1940. La sua lunghezza di 30 pollici (76 centimetri), significa che può essere indossata come una cintura o una collana, con la testa del serpente nella parte anteriore o posteriore. Questo straordinario gioiello brilla e ondeggia proprio come un serpente. Contiene 3.318 (215 carati) di diamanti a taglio brillante, cioè circa a forma di cono. La collana è in oro bianco, la testa del serpente sfoggia due diamanti a forma di pera da 0,85 carati.

 

Serpenti, Bulgari
Serpenti, Bulgari

 

Serpenti, Bulgari
Serpenti, Bulgari

2 Nel 1979 il commerciante di diamanti Laurence Graff ha acquistato un piccolo dipinto di Renoir per circa 150mila dollari. Quando gli chiesero perché avesse acquistato una opera di dimensioni così modeste, il gioielliere rispose: «Così posso metterlo in cassaforte con i miei diamanti». Da allora, il Renoir è uscito dalla cassaforte, ma i diamanti di Graff rimangono ancora gelosamente custoditi. Graff continua ad operare come impresa familiare, con il figlio Francois Graff come ceo. La sua presenza a livello mondiale con 35 store si estende al di là dei principali negozi di Londra e New York per includere hot-spot come Dubai e Shanghai. La più famosa opera del gioielliere è The Graff Constellation, con il più grande diamante del mondo di classe D rotondo e perfetto. Ci è voluto un anno e migliaia di ore di minuziosa precisione di taglio, per Graff a cedere un gioiello lucido, a forma di una pietra affascinante 102.79 carati.

The Graff Constellation
The Graff Constellation

La collana di diamanti che vedete nella foto, è stata realizzata in oro bianco, e ha una caratura totale di 46.57. I 94 diamanti diventano progressivamente più grandi, a partire dalla parte posteriore del collo, a 0,75 carati, il centro più basso-appeso filo davanti, che dispone di un carato di diamanti 2.80. Costa giusto 1 milione di dollari.

Round Diamond Drop Necklace
Round Diamond Drop Necklace

 

3 Il 28 luglio scorso un ladro armato ha rapinato 136 milioni dollari in gioielli Leviev dall’hotel Carlton di Cannes, in Francia. La rapina è il più grande furto di gioielli nella storia francese. Ma il miliardario israeliano, titolare della società Lev Leviev, era già noto. A metà degli anni Novanta, Leviev ha giocato un controverso ruolo nel settore dei diamanti. Ora la sua azienda è in grado di produrre, tagliare e lucidare alcuni dei più bei diamanti nel mondo. Come quelli che formano questa collana con sei diamanti taglio smeraldo, per una caratura totale di 16,59. Il platino si abbina alla catenina d’oro giallo a 18 carati, che fa da filo conduttore alle pietre. Il pezzo forte è un diamante giallo a forma di cuore da 10.05 carati, di straordinaria chiarezza, che produce un bagliore color champagne.

Leviev, collana di diamanti gialli, platino e oro
Leviev, collana di diamanti gialli, platino e oro

 

4 Nel 1893, Kokichi Mikimoto ha coltivato le prime perle Akoya a Toba, in Giappone. Le sue tecniche hanno rivoluzionato l’industria della perla, che fino a quel momento aveva usato solo quelle naturali. Mikimoto ha abbinato la produzione di massa con un sistema di classificazione rigorosa, che fissa gli standard per la produzione di perle ed è utilizzato ancora oggi. Il sistema di classificazione per le perle parte dal basso: A, A+, AA, AAA al più alto. Solo dal 3 al 5% delle perle raccolte è utilizzata nelle creazioni della Mikimoto. La lucentezza di una perla è data da una sostanza chiamata madreperla iridescente, che l’ostrica produce naturalmente. Colori tipici sono il bianco, nero e dorato. Questa collana Bianco South Sea nella foto è lunga di 43 centimetri (17 pollici), con 25 perle e una fibbia  di 13 millimetri. La chiusura è composta con 128 pietre, per un totale di 3,05 carati ed è in platino. Le perle, ben distanziate su un filo di seta, vanno da 17 a 19,5 millimetri di diametro. Trovare una collana con 25 perle tutte classificate A, con colore simile, la perfezione sferica, e la dimensione non è poco. Un gioiello così può richiedere una produzione lunga da 3-5 anni.

 

Mikimoto, collana di perle
Mikimoto, collana di perle

5 Sin dalla sua fondazione nel 1906, il gioielliere parigino Van Cleef & Arpels è stato chiamato alla produzione di opere di altissima qualità. Tra le sue più famose c’è questo intreccio di rubini e diamanti: la collana Zip, commissionato da re Edoardo VIII per la Duchessa di Windsor, cioè Wallis Simpson. Dopo che la collana Zip è stata creata per la duchessa, nel 1938, Van Cleef ha apportato molte variazioni. Il pezzo nella foto è parte della collezione del gioielliere, Palais de la Chance, ispirata a una miriade di simboli fortunati. Nella collana ci sono 48 perle rotonde e 251 diamanti tondi. La caratteristica di questa collana è che si trasforma in un braccialetto quando lo zip è completamente chiuso. In questa forma, le coccinelle di fissaggio possono pendere delicatamente oltre il polso. Come collana, il gioiello si blocca sul petto. Il peso totale dei diamanti della collana è di 28,5 carati. 

Zip, Van Cleef Arpels
Zip, Van Cleef Arpels

 

ukWhat do you do with a million dollars

What would you do with $ 1 million in your pocket? No shortage of ideas, I agree. But I suggest to us: invest in a wonderful gem and, above all, able to revalue over time. In this way you will satisfy your aesthetic taste, but at the same time will be sure to have concluded a good deal, given that the best pieces of jewelry have proved a great job for the money. Here are five ideas. In case you won the lottery … Giulia Netrese

1 Necklace snake to move a double turn of Bulgari. The creation of the Roman jeweler was originally conceived in 1940. Its length of 30 inches (76 centimeters), means that it can be worn as a belt or a necklace, with the snake’s head in the front or rear. This extraordinary jewel shines and sways like a snake. Contains 3,318 (215 carats) of diamonds, which is about in the shape of a cone. The necklace is white gold, the head of the snake off two pear-shaped diamonds of 0.85 carats.

2 In 1979, the diamond dealer Laurence Graff bought a small Renoir painting for about 150 thousand dollars. When asked why he bought a work of such modest size, the jeweler said, “So I can put it in the safe with my diamonds.” Since then, the Renoir is out of the safe, but Graff diamonds are still jealously guarded. Graff continues to operate as a family business with his son Francois Graff as CEO. Its global presence with 35 stores extends beyond the main shops in London and New York to include hot-spots like Dubai and Shanghai. The most famous work is The jeweler Graff Constellation, with the largest diamond in the world of Class D round and perfect. It took a year and thousands of hours of painstaking precision cutting, for Graff to give a shiny jewel in the shape of a charming stone 102.79 carats. The diamond necklace that you see in the picture, was made in white gold, and has a total carat weight of 46.57. The 94 diamonds become progressively larger, starting from the back of the neck, to 0.75 carats, the most low-hanging wire in front, which features a 2.80 carat diamond. Costa just $ 1 million.

3 On 28 July an armed robber robbed $ 136 million in jewelry from Leviev Carlton in Cannes, France. The robbery is the biggest jewel heist in French history. But the Israeli billionaire, Lev Leviev company owner, was already known. In the mid-nineties, Leviev has played a controversial role in the diamond industry. Now his company is able to produce, cut and polish some of the most beautiful diamonds in the world. Such as those that make up this necklace with six emerald cut diamonds for a total carat weight of 16.59. The platinum is combined with yellow gold chain 18-carat, which acts as a thread to the stones. The highlight is a yellow diamond heart-shaped by 10.05 carats of extraordinary clarity, which produces a glow champagne color.

4 In 1893, Kokichi Mikimoto Akoya cultured pearls the first in Toba, Japan. His techniques have revolutionized the pearl industry, which until then had been used only natural. Mikimoto has combined mass production with a system of strict classification, which sets standards for the production of pearls and is still used today. The grading system for pearls from the bottom: A, A +, AA, AAA at the highest. Only 3-5% of the pearls harvested is used in the creations of Mikimoto. The luster of a pearl is given by a substance called iridescent nacre, that the oyster produces naturally. Typical colors are white, black and golden. This necklace White South Sea in the picture is 43 cm long (17 inches), with 25 pearls and a buckle 13 mm. The closure is made with 128 stones, for a total of 3.05 carats and is in platinum. The pearls, well-spaced on a silk thread, ranging from 17 to 19.5 mm in diameter. To find a necklace with 25 beads all classified A, with similar color, the perfect spherical, and the size is not little. A jewel that can take a long production for 3-5 years.

5 Since its founding in 1906, the Parisian jeweler Van Cleef & Arpels has been named to the production of the highest quality. Among his most famous is this combination of rubies and diamonds necklace Zip, commissioned by King Edward VIII for the Duchess of Windsor, Wallis Simpson that is. After the Zip necklace was created for the Duchess, in 1938, Van Cleef has made many variations. The piece in the picture is part of the collection of the jeweler, Palais de la Chance, inspired by a myriad of lucky symbols. In the series there are 48 round pearls and 251 round diamonds. The feature of this necklace is that turns into a bracelet when the zip is closed completely. In this form, ladybugs fixing can hang gently over the wrist. As a necklace, the jewel hangs on the chest. The total weight of the diamond necklace is 28.5 carats.

france-flag5 joyaux de 1 million

Que feriez-vous 1 million de dollars dans votre poche ? Pas de pénurie d’idées, je suis d’accord. Mais celui que vous nous proposez d’investir dans une gemme merveilleuse et, surtout, pouvoir être réévalué au cours du temps. De cette façon vous satisfaire votre goût esthétique, mais en même temps serez sûr d’avoir conclu une bonne affaire, étant donné que les meilleurs morceaux de bijoux sont révélés un excellent travail pour l’argent. Voici cinq idées. Dans le cas que vous avez gagné à la loterie…

1 collier serpent à déplacer une double rangée de Bulgari. La création du joaillier romain a été conçu à l’origine en 1940. Sa longueur de 30 pouces (76 centimètres), ce qui signifie qu’il peut être porté comme une ceinture ou un collier, avec la tête du serpent à l’avant ou à l’arrière. Ce bijou extraordinaire brille et ondule comme un serpent. Contient 3318 (215 carats de diamants ), ce qui représente environ une forme de cône. Le collier est en or blanc, la tête du serpent hors deux diamants en forme de poire de 0,85 carats.

2 En 1979, le diamantaire Laurence Graff a acheté un petit tableau de Renoir pour environ 150 mille dollars. Lorsqu’on lui demande pourquoi il a acheté une œuvre d’une telle taille modeste, le joaillier a dit: « Je peux le mettre dans le coffre-fort avec mes diamants. ” Depuis lors, le Renoir est hors de danger, mais les diamants Graff sont encore jalousement gardé. Graff continue à fonctionner comme une entreprise familiale, avec son fils François Graff en tant que PDG. Sa présence mondiale avec 35 magasins s’étend au-delà des principaux magasins à Londres et à New York pour y inclure les points chauds comme Dubaï et Shanghai. L’ œuvre la plus célèbre est Le joaillier Graff Constellation, le plus gros diamant du monde de la catégorie D rond et parfait. Il a fallu un an et des milliers d’heures de découpe de précision minutieuse, pour Graff pour donner un joyau brillant dans la forme d’un charmant pierre 102,79 carats.

Le collier de diamants dans l’image, a été faite d’or blanc et a un poids total en carats de 46.57. Les 94 diamants deviennent progressivement plus grandes, à partir de l’ arrière du cou, 0,75 carats, le centre du fil le plus bas, suspendu à l’avant, qui présente un diamant de 2,80 carat. Costa seulement 1 million de dollars.

3 Le 28 Juillet, un voleur armé a volé 136 millions de dollars de bijoux Leviev hôtel Carlton à Cannes, France. Le vol est le plus grand hold-up de joyau de l’histoire de France. Mais le milliardaire israélien, propriétaire de la société Lev Leviev, était déjà connu. Au milieu des années nonante, Leviev a joué un rôle controversé dans l’industrie du diamant. Maintenant que son entreprise est en mesure de produire, couper et polir certains des plus beaux diamants du monde. Tels que ceux qui composent ce collier avec six diamants taille émeraude pour un poids total en carats de 16.59. Le platine est combiné avec l’or jaune chaîne en or 18 carats, qui agit comme un fil les pierres. Le point culminant est un par 10,05 carats de clarté extraordinaire, qui produit un éclat de couleur champagne en forme de coeur diamant jaune.

4 En 1893, Kokichi Mikimoto de culture d’Akoya premier à Toba, Japon. Ses techniques ont révolutionné l’industrie de la perle, qui jusque-là avait été utilisé seuls naturelles. Mikimoto a combiné la production de masse d’un système de classification stricte, qui établit des normes pour la production de perles et est encore utilisé aujourd’hui. Le système de notation pour les perles à partir du bas : A, A +, AA, AAA, au plus haut. Seulement 3-5 % des perles récoltées est utilisé dans les créations de Mikimoto. L’éclat d’une perle est donnée par une substance appelée nacre irisée, que l’huître produit naturellement. Les couleurs typiques sont blanc, noir et or. Ce collier mer Blanche Sud dans l’image est de 43 cm de long ( 17 pouces ), avec 25 perles et une boucle de 13 mm. La fermeture est réalisée avec 128 pierres, pour un total de 3,05 carats et est le platine. Les perles, bien espacés sur un brin de soie, allant de 17 à 19,5 mm de diamètre. Trouver un collier avec 25 perles tout une petite, de couleur similaire, la forme sphérique parfaite, et la taille n’est pas peu. Un bijou qui peut prendre beaucoup de production pour les 3-5 ans.

5 Depuis sa fondation en 1906, le joaillier parisien Van Cleef & Arpels a été nommé à la production d’œuvres de la plus haute qualité. Parmi son plus célèbre est cette combinaison de rubis et de diamants : le collier Zip, commandée par le roi Édouard VIII pour la duchesse de Windsor, Wallis Simpson qui est. Après le collier Zip a été créée pour la duchesse, en 1938, Van Cleef a apporté de nombreux changements. La pièce dans l’image fait partie de la collection du joaillier, le Palais de la Chance, inspiré par une myriade de symboles de chance. Dans la série il ya 48 perles rondes et 251 diamants ronds. La caractéristique de ce collier est qui se transforme en un bracelet lorsque le zip est complètement fermée. Dans cette forme, les coccinelles de fixation peuvent doucement accrocher sur le poignet. Comme un collier, les bijoux pend sur la poitrine. Le poids total du collier de diamant est de 28,5 carats.

german-flag5 Juwelen von 1 Million

Was würden Sie mit $ 1 Million in der Tasche machen? Kein Mangel an Ideen, ich bin einverstanden. Aber die, die Sie uns vorschlagen, in einem wunderbaren Edelstein zu investieren und vor allem in der Lage, im Laufe der Zeit neu bewertet werden. Auf diese Weise werden Sie Ihre ästhetischen Geschmack zu befriedigen, aber gleichzeitig wird sicher ein gutes Geschäft abgeschlossen haben, da die besten Schmuckstücke haben einen tollen Job für das Geld nachgewiesen werden. Hier sind fünf Ideen. Wenn Sie im Lotto gewonnen…

1 Halskette Schlange, um eine Doppelreihe von Bulgari zu bewegen. Die Schaffung des römischen Juwelier wurde ursprünglich im Jahre 1940 konzipiert. Seine Länge von 30 Zoll (76 Zentimeter), was bedeutet, es kann wie ein Gürtel oder eine Halskette getragen werden kann, mit dem Kopf der Schlange in der Vorder-oder Rückseite. Dieses außergewöhnliche Schmuckstück funkelt und wogt wie eine Schlange. Enthält 3.318 (215 Karat) von Diamanten, die sich um eine Kegelform ist. Die Kette ist aus Weißgold, der Kopf der Schlange aus zwei birnenförmigen Diamanten von 0,85 Karat.

2 In 1979, dem Diamantenhändler Laurence Graff gekauft haben, haben einen kleinen Renoir Gemälde für über 150.000 Dollar. Gefragt, warum er kaufte ein Werk von so bescheidenen Größe, sagte der Juwelier, “Also, ich kann es in den Safe mit meinen Diamanten bringen.” Seitdem ist das Renoir aus dem Safe, aber Graff Diamanten sind immer noch eifersüchtig bewacht. Graff weiterhin als Familienunternehmen zu arbeiten, mit seinem Sohn Francois Graff als CEO. Die weltweite Präsenz mit 35 Geschäften erstreckt sich über die wichtigsten Geschäfte in London und New York, um Hot- Spots wie Dubai und Shanghai zählen. Das berühmteste Werk ist Der Juwelier Graff Constellation, wobei der größte Diamant der Welt von Class-D- rund und perfekt. Es dauerte ein Jahr und Tausende von Stunden mühsamer Präzisionsschneiden, für Graff, eine glänzende Juwel in der Form eines charmanten Stein 102,79 Karat geben.

Die Diamant-Halskette auf dem Bild, wurde in Weißgold gefertigt und verfügt über insgesamt Karat-Gewicht von 46,57. Die 94 Diamanten immer größer werden, ausgehend von der Rückseite des Halses, 0,75 Karat, der Mitte der untersten Draht hängen vor, die einen 2,80 Karat Diamant hat. Costa nur $ 1 Million.

3 Am 28. Juli, ein bewaffneter Räuber beraubt 136.000.000 $ in Schmuck Leviev Carlton Hotel in Cannes, Frankreich. Der Raub ist das größte Juwel heist in der Geschichte Frankreichs. Aber die israelische Milliardär Lev Leviev Besitzer der Firma, war bereits bekannt. In der Mitte der neunziger Jahre hat Leviev eine umstrittene Rolle in der Diamantenindustrie gespielt. Jetzt ist sein Unternehmen in der Lage zu produzieren, zu schneiden und polieren einige der schönsten Diamanten der Welt. Wie jene, die sich mit sechs Smaragd Diamanten für insgesamt Karat-Gewicht von 16,59 machen diese Halskette. Das Platin wird mit gelben Goldkette 18 Karat Gold, das wie ein Faden zu den Steinen wirkt kombiniert. Der Höhepunkt ist ein gelber Diamant in Herzform von 10.05 Karat von außergewöhnlicher Klarheit, die einen champagnerfarbenen Schimmer erzeugt.

4 Im Jahr 1893 kultiviert Kokichi Mikimoto Akoya ersten in Toba, Japan. Seine Techniken haben die Perle der Industrie, die bis dahin verwendet worden war nur natürlich, diejenigen revolutioniert. Mikimoto hat die Massenproduktion mit einem System der strengen Klassifizierung, die Maßstäbe setzt für die Herstellung von Perlen und wird auch heute noch zusammen. Das Benotungssystem für Perlen von unten: A, A +, AA, AAA auf dem höchsten. Nur 3-5% der geernteten Perlen in den Kreationen von Mikimoto verwendet. Der Glanz einer Perle wird durch eine Substanz namens schillernden Perlmutt gegeben, dass die Auster natürlich produziert. Typische Farben sind weiß, schwarz und golden. Dieses White South Sea Halskette auf dem Bild ist 43 cm lang ( 17 cm ), mit 25 Perlen und einer Schnalle 13 mm. Der Verschluss ist mit 128 Steinen, für insgesamt 3,05 Karat und Platin ist. Die Perlen auf einem Strang der Seide gut verteilte, im Bereich von 17 bis 19,5 mm im Durchmesser. Finden Sie eine Kette mit 25 Perlen alle klassifiziert A, mit ähnlicher Farbe, die perfekte Kugelform und Größe ist nicht wenig. Ein Juwel, das eine lange Produktions für 3-5 Jahre dauern kann.

5 Seit der Gründung im Jahr 1906 hat sich die Pariser Juwelier Van Cleef & Arpels, um die Produktion von Werken von höchster Qualität genannt worden. Zu seinen bekanntesten ist diese Kombination aus Rubinen und Diamanten : das Zip- Halskette, die von König Edward VIII für die Herzogin von Windsor, Wallis Simpson, die ist in Auftrag gegeben. Nachdem die Zip- Halskette für die Herzogin erstellt, im Jahre 1938, Van Cleef hat viele Änderungen vorgenommen. Das Stück auf dem Bild ist Teil der Sammlung des Juweliers, des Palais de la Chance, inspiriert von einer Vielzahl von Glückssymbole. In der Serie gibt es 48 runde Perlen und 251 runde Diamanten. Das Merkmal dieser Kette ist, dass wird zu einem Armband, wenn der Reißverschluss vollständig geschlossen ist. In dieser Form können die Marienkäfer Festsetzung sanft hängen über dem Handgelenk. Als einer Halskette hängt der Schmuck auf der Brust. Das Gesamtgewicht des Diamant-Halskette ist 28,5 Karat.

flag-russiaЧто вы будете делать с миллионом долларов

Что бы вы сделали с $ 1 млн. в кармане? Нет недостатка в идеях, я не согласен. Но я предлагаю нам: инвестировать в прекрасный драгоценный камень и, прежде всего, возможность для переоценки в течение долгого времени. Таким образом, вы будет удовлетворять вашим эстетическим вкусом, но в то же время будете уверены, что заключили хорошую сделку, учитывая, что лучшие украшения доказали большую работу за деньги. Вот пять идей. В случае, если вы выиграли в лотерею … Джулия Netrese

1 Ожерелье змея двигаться двойной поворот Bulgari. Создание римской ювелирной была первоначально задумана в 1940 году. Его длина 30 дюймов (76 сантиметров), означает, что его можно носить как пояс или ожерелье, с головой змеи в передней или задней части. Это необычное светит жемчужине и качается, как змеи. Содержит 3318 (215 карат) алмазов, что примерно в форме конуса. Колье из белого золота, голова змеи от двух грушевидных бриллиантов 0,85 карат.

2 В 1979 году алмазным дилером Лоуренс Графф купил небольшую картину Ренуара около 150 000 долларов. На вопрос, почему он купил работу таких скромных размеров, ювелир сказал: “Так я могу положить его в сейф с моими бриллиантами.” С тех пор, Ренуар из сейфа, но Graff алмазы по-прежнему ревниво охраняли. Graff продолжает работать как семейный бизнес с сыном Франсуа Графф качестве генерального директора. Свое глобальное присутствие с 35 магазинов выходит за рамки основных магазинов в Лондоне и Нью-Йорке, чтобы включить хот-спотов, как Дубай и Шанхай. Самым известным его произведением является Созвездие Графф ювелир, с крупным алмазом в мире класса D круглые и совершенным. Потребовался год, и тысячи часов кропотливой точностью резки, для Graff дать блестящий драгоценный камень в форме из очаровательных каменных 102,79 карата. Бриллиантовое колье, которое вы видите на картинке, был сделан из белого золота, и имеет общий вес 46,57 карата. 94 бриллиантов будут проявляться все сильнее, начиная с задней части шеи, до 0,75 карата, самый низко висящие провода в передней, которая включает 2,80 карат алмазов. Коста всего за $ 1000000.

3 28 июля вооруженные разбойники ограбили $ 136 000 000 в ювелирных изделиях от Леваева Carlton в Каннах, Франция. Ограбление является крупнейшим драгоценность ограбление в истории Франции. Но израильское миллиардер Лев Леваев владелец компании, уже было известно. В середине девяностых, Леваев сыграла противоречивую роль в алмазной промышленности. Теперь его компания в состоянии производить, резки и шлифовки некоторых из самых красивых бриллиантов в мире. Такие, как те, которые составляют это ожерелье с шестью изумрудная огранка бриллиантов общим весом 16,59 карата. Платина в сочетании с желтым цепь золото 18 карат, который действует как поток камней. Кульминацией является желтый бриллиант в форме сердца на 10,05 карат необычайной ясностью, которая производит свечение цвета шампанского.

4 В 1893 году Kokichi Mikimoto Akoya культивированный жемчуг первым в Тоба, Япония. Его методы революцию в индустрии жемчуга, которые до этого использовались только природные. Mikimoto объединил массового производства с системой строгой классификации, которая устанавливает стандарты для производства жемчуга и используется по сей день. Система классификации жемчуга со дна: A, A +, AA, AAA на самом высоком. Только 3-5% от собранных жемчужин используется в творениях Mikimoto. Блеск жемчужины дается вещество под названием радужный перламутр, что устрица производит естественно. Типичные цвета: белый, черный и золотой. Это ожерелье Белый Южного моря в картине 43 см (17 дюймов), с 25 жемчужинами и пряжки 13 мм. Закрытие производится с 128 камнями, в общей сложности 3,05 карата и находится в платине. Жемчуг, хорошо разнесены на шелковой нити, от 17 до 19,5 мм в диаметре. Чтобы найти ожерелье с бисером 25 Все доски, с аналогичными цвет, идеальную сферическую, а размер не мало. Драгоценный камень, который может занять длительное производство в течение 3-5 лет.

5 С момента своего основания в 1906 году парижским ювелиром Van Cleef & Arpels был назначен на продукцию высочайшего качества. Среди его самых известных это сочетание рубинами и бриллиантами колье Zip, по заказу короля Эдуарда VIII для герцогини Виндзорской, Уоллис Симпсон, что есть. После Почтовый ожерелье было создано для герцогини, в 1938 году, Van Cleef сделал много вариаций. Кусок в картина является частью коллекции ювелира, Пале-де-ла Шанс, вдохновленные множество счастливых символов. В серии есть 48 круглых жемчужин и 251 круглыми бриллиантами. Особенностью это ожерелье, которое превращается в браслет, когда молния закрыта полностью. В этой форме, божьи коровки крепления можно повесить мягко по запястью. Как ожерелье, жемчужина висит на груди. Общий вес алмазов ожерелье 28,5 карата.