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Omaggio al nero di Baume & Mercier

Baume & Mercier presenta il secondo segnatempo realizzato partendo da una delle opere del pittore francese Pierre Soulages, scomparso il 26 ottobre 2022. Questa nuova creazione originale, risultato di una straordinaria collaborazione con il pittore e il museo Soulages di Rodez, gli rende omaggio incarnando, con forza e bellezza, l’intensa eredità da lui lasciata. Il modello Hampton Polyptyque Edition-Musée Soulages 10th Anniversary si ispira a un dipinto della serie Outrenoirs, intitolato Peinture 324 x 362 cm, 1986, Polyptyque I Edition.

Poco più di un anno fa Baume & Mercier ha scelto di contattare il museo Soulages, punto di riferimento internazionale per l’opera di Pierre Soulages. Nel 2005, l’artista ha donato una collezione di 250 opere e 250 documenti alla Communauté d’agglomération du Grand Rodez. Il museo è stato realizzato proprio per accogliere questa donazione: si tratta di una estensione dell’atelier del pittore ed espressione dell’eredità dell’Aveyron, alla quale era così legato.

Pierre Soulages
Pierre Soulages

Nella primavera 2021, Pierre Soulages e la moglie Colette avevano invitato nella loro villa di Sète il team Baume & Mercier, che era rimasto subito affascinato dalla semplicità e dalla disponibilità dell’artista. Soulages suscita un’immediata empatia al di là del talento che lo contraddistingue. All’incontro era presente anche il curatore del museo e tutti i partecipanti sono stati accolti calorosamente. Pierre Soulages ha suggerito una visualizzazione dell’ora più invisibile possibile e si rivela una guida disponibile e generosa nell’interpretazione orologiera del suo universo pittorico. Il dipinto che ha ispirato il quadrante dell’orologio è tratto da questa serie. Peinture 324 x 362 cm, 1986, Polyptyque I è un olio su tela che misura 324 x 362 cm, un gigantesco polittico composto da quattro elementi sovrapposti delle dimensioni di 81 x 362 cm, esposto al museo Soulages di Rodez.
Hampton Polyptyque Edition-Musée Soulages 10th Anniversary
Hampton Polyptyque Edition-Musée Soulages 10th Anniversary

La Collezione Hampton
Erede di un modello della Maison risalente agli anni Sessanta e d’ispirazione Art Déco anni Venti, l’orologio è un omaggio significativo all’arte e incarna, fin dal lancio nel 1994, l’orologio di forma per eccellenza caro a Baume & Mercier. Il design sobrio e minimalista valorizza con eleganza l’opera raffigurata nei minimi dettagli, fungendo da cornice alle sovrapposizioni verticali e orizzontali che compongono il quadro e ornano il quadrante.

Dall’esplorazione del nero alla trasposizione della luce, la sfida implica una grande complessità tecnica ed estetica, che ha richiesto innovative tecnologie di stampa 3D. La miniaturizzazione di un’opera di dimensioni così considerevoli, che consiste nel riprodurre un dipinto di 324 x 362 cm su una cassa da 48,11 x 31 mm con uno spessore di 10 mm, esige un livello di abilità e di tecnica tale da rendere il progetto particolarmente appassionante per i team Baume & Mercier. L’impiego di ottone tagliato al laser e di pietre del Levante ha creato una diffusa finitura opaca. Il ricorso a un processo di galvanoplastica ha consentito di colorare il quadrante con elettrolisi su uno spessore di 0,2 micron. È stata utilizzata, inoltre, una lacca protettiva semi-opaca dello spessore di 10 micron. Grazie a questi materiali e processi è stato possibile liberare il volume, plasmare la materia e sublimare l’alternarsi di ombra e luce.
Il quadrante dell’orologio Hampton Polyptyque Edition – Musée Soulages 10th Anniversary è una composizione di colore nero che riprende la trama del dipinto, nel quale si alternano tracce verticali e tracce oblique, e dà forza a tutte le variazioni visive dell’opera. Le lancette di ore e minuti, anch’esse nere, terminano con semisfere in oro rosa 750/1000, scelta dell’artista che ne esprime la forza creativa e la visione figurativa del tempo.

la cassa in acciaio-DLC è stata microsabbiata e poi trattata con la deposizione Pacvd
La cassa in acciaio-DLC è stata microsabbiata e poi trattata con la deposizione Pacvd

Di forma rettangolare, la cassa in acciaio-DLC è stata microsabbiata e poi trattata con la deposizione Pacvd (deposizione chimica da fase vapore assistita da plasma) di uno strato di ioni carbonio amorfi idrogenati dello spessore di 2 micron, per conferirle una durezza di 6.000 Vickers. È protetta da un vetro zaffiro bombato antigraffio sottoposto a un trattamento antiriflesso su entrambi i lati. La firma Baume & Mercier è realizzata attraverso un processo di metallizzazione sotto il vetro zaffiro. Sopra il fondello, anch’esso protetto da un vetro zaffiro e fissato con quattro viti, è incisa la dicitura Hommage à Pierre Soulages n° xxx/328.
Il quadrante dell’orologio Hampton Polyptyque Edition – Musée Soulages 10th Anniversary è una composizione di colore nero che riprende la trama del dipinto
Il quadrante dell’orologio Hampton Polyptyque Edition – Musée Soulages 10th Anniversary è una composizione di colore nero che riprende la trama del dipinto

Un movimento meccanico svizzero a carica automatica (ETA 2892) anima questo segnatempo dalle finiture ricercate, come il ponte con decoro a perlage. Visibile attraverso il fondello trasparente, la massa oscillante nera è decorata con motivi Côtes de Genève. Oltre all’indicazione di ore e minuti, l’orologio offre una riserva di carica di 42 ore e un’impermeabilità fino a 5 ATM (circa 50 m). L’orologio è completato da un cinturino in cellulosa, rivestito internamente in fibra di mela.
Pierre Soulages, Peinture 324 x 362 cm, 1986, Polyptyque I Edition
Pierre Soulages, Peinture 324 x 362 cm, 1986, Polyptyque I Edition

Torna l’icona Piaget Polo 79

Torna una delle icone dell’orologeria e, allo stesso tempo, della gioielleria degli anni Settanta: Piaget Polo 79 torna all’espressione più pura del design originale, con pochi aggiornamenti quasi impercettibili. In occasione dei suoi 150 anni, quindi, Piaget presenta l’orologio aggiornato ai gusti attuali. Per esempio, il calibro al quarzo è stato abbandonato a favore del calibro ultrapiatto 1200P1 a carica automatica di manifattura, che si può osservare attraverso il fondello in vetro zaffiro di una cassa leggermente più larga (38 millimetri).

Il calibro ultrapiatto 1200P1 a carica automatica si vede attraverso il fondello in vetro zaffiro
Il calibro ultrapiatto 1200P1 a carica automatica si vede attraverso il fondello in vetro zaffiro

Resta invariato, invece, l’aspetto del segnatempo interamente in oro 18 carati. Ed è un pezzo che ha segnato un’epoca e che ancora oggi è ammirato e ricercato. Come indica il nome del modello, è stato lanciato nel 1979 con il nome di Piaget Polo. Piaget aveva già una reputazione consolidata in fatto di orologi eleganti, ma lo stile di vita dei suoi clienti stava cambiando.«Abbiamo dovuto soddisfare questa nuova richiesta dei nostri clienti, che sono abituati ad acquistare solo orologi eleganti», spiegò Yves Piaget all’epoca. «Ora, invece, dedicano sempre più tempo allo sport. È un cambiamento che fa parte dello stile di vita contemporaneo. I nostri clienti vogliono essere raffinati e indossare un bell’orologio anche durante l’attività fisica. E così abbiamo creato questa linea sportiva, che è impermeabile e resistente agli urti».
Lavorazione del quadrante di Piaget Polo 79
Lavorazione del quadrante di Piaget Polo 79

Il nome Piaget Polo fa anche riferimento a uno sport d’élite (Yves Piaget, noto appassionato di equitazione), in linea con lo stile di vita dei suoi clienti. Piaget Polo ha avuto anche il merito di coniugare la vocazione sportiva con il lusso di un bracciale-orologio interamente in oro. Il motivo è caratterizzato dall’alternarsi di maglie lucide con motivo gadroon e maglie spazzolate, che distingue non solo il bracciale, ma anche cassa e persino il quadrante. Il bracciale si avvolge al polso come una seconda pelle e può sembrare scolpito in un unico pezzo d’oro. Resistente agli urti, impermeabile, il segnatempo è stato pubblicizzato come «l’orologio sportivo per eccellenza». Nel tempo l’orologio ha conosciuto diverse versioni: al movimento al quarzo più sottile al mondo dei primi esemplari, sono seguiti il più sottile 8P, spesso solo 1,95 mm oppure il celebre calibro meccanico 9P. Anche la forma si è moltiplicata in una serie di varianti, con quadrante rotondo, quadrato, con pietre incastonate, in oro bicolore, solo con le indicazioni orarie, con calendario perpetuo e persino con il cinturino in pelle. Oggi torna la versione più nota e apprezzata.

Advertising 1979
Advertising 1979
Yves Piaget
Yves Piaget

Orologi-gioielli da Hublot

Orologeria e gioielleria: Hublot ha creato Gli Spirit of Big Bang Jewellery, orologi con pietre e sfumature arcobaleno, accanto ai classici in oro. In tutto sei casse da 32 millimetri. Sono realizzati in oro bianco, King Gold (lega a 18 carati sviluppata dalla Maison, più calda dell’oro 5N) o acciaio inossidabile. In queste varianti, Hublot coniuga al femminile il suo approccio innovativo e atipico. L’orologio è interamente ricoperto di pietre. Il segnatempo ha anche sei viti in titanio a forma di H, il movimento di manifattura a carica automatica, l’esclusiva costruzione della cassa a sandwich che consente innumerevoli combinazioni e materiali, i comodi bracciali intercambiabili con fibbia deployante.

Spirit Of Big Bang King Gold Full Pavé
Spirit Of Big Bang King Gold Full Pavé

Hublot, marchio di orologeria del gruppo Lvmh, presenta anche MP-10 Tourbillon Linear Weight, il nuovo Manufacture Pieces numero 10: non ha quadrante né lancette, né massa oscillante. La visualizzazione procede per rulli, ha una riserva di carica circolare e un tourbillon inclinato a carica automatica a due masse lineari. L’orologio si distingue immediatamente: presenta angoli smussati e design d’avanguardia. Il meccanismo è protetto da un vetro zaffiro curvo di una complessità inusuale. Forma e sostanza si fondono. Potenza meccanica ed estetica sono un tutt’uno. Il nuovo MP-10 Tourbillon Linear Weight è un orologio da collezione per chi desidera segnatempo fuori dall’ordinario.

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Hublot Mp 10 Tourbillon Weight Energy System

Hublot ha presentato anche Big Bang Unico Green, una nuova versione del suo Saxem, un materiale che ha la resistenza e luminosità maggiore del vetro zaffiro, con cui condivide alcune caratteristiche. Lo zaffiro è composto da ossido di alluminio, a cui vengono aggiunti ossidi metallici per la pigmentazione. Al contrario, il colore del Saxem è creato con l’aggiunta di elementi di terre rare. Lo zaffiro presenta una struttura trigonale (a tre superfici), mentre il Saxem è cubico (a quattro superfici). Hublot ha deciso di integrare anche la manifattura nel proprio processo produttivo e il dipartimento di ricerca e sviluppo svolge un ruolo operativo fondamentale. Questa filosofia è stata applicata per oltre 15 anni, dall’inaugurazione della Nyon Manufacture nel 2009 fino a oggi.
Hublot Big Bang Unico Green Saxem
Hublot Big Bang Unico Green Saxem

Per chi ama i colori pop, ecco un tourbillon scheletrato frutto della collaborazione tra Hublot e lo scultore Richard Orlinski. Il segnatempo vanta una riserva di carica di cinque giorni. l’artista francese e un artista di successo, mentre il marchio svizzero è da oltre 20 anni tra i più innovativi dell’orologeria. Due i modelli: uno giallo e uno azzurro. Il colore si espande in tutti i componenti, a partire dalla cassa fino al cinturino, passando per la lunetta, le lancette e gli indici. Il cuore pulsante di questo modello è il movimento a carica manuale HUB6021, tra i più amati dagli appassionati del marchio. Le sue componenti, tra cui la corona e le sei viti a forma di H posizionate sulla lunetta, appaiono come sospese nel vuoto su ponti scheletrati neri realizzati con tecnica Pvd. Posizionato tra le 8 e le 9, l’indicatore della carica mostra i 5 giorni di riserva. Sulle ore 6, invece, il tourbillon permette al tempo di scorrere indisturbato. Grazie al vetro zaffiro che ricopre il fronte e il retro della cassa, il Classic Fusion Tourbillon Orlinski riflette la luce da qualsiasi angolazione.
Hublot Classic Fusion Tourbillon Orlinski
Hublot Classic Fusion Tourbillon Orlinski

Il programma di Vo Vintage

Assieme a Vicenzaoro January torna Vo Vintage (19-22 gennaio), evento aperto al pubblico dedicato a orologi e gioielli vintage. All’interno di Vicenzaoro si svolge, invece, Time: anche in questo caso si tratta di orologeria, ma è riservato agli operatori.
Vo Vintage riunisce rivenditori e appassionati, ma offre anche una serie di occasioni di aggiornamentoa cui partecipano dealer, associazioni, brand, forum di appassionati come Watchouse. Per la prima volta, l’evento comprende anche un approfondimento sul mondo della gioielleria vintage in un incontro con Manuel Menini, collezionista e founder di Vincent Vintage Bijoux di Milano e Federica Frosini, direttore VO+ Jewellery Magazine. Il legame tra orologeria e gioielleria sarà al centro del talk con Carlotta Parmegiani, PR & events specialist Monaco Legend Group, e Laura Inghirami, founder & creative director Donna Jewel e Andrea Casalegno. L’arte orafa milanese tra lusso, moda, storia e arte sarà il focus del Gem Talk con Paola Venturelli, responsabile scientifico Fondazione Gianmaria Buccellati, e Loredana Prosperi, direttore IGI, Istituto Gemmologico Italiano. Infine, Pietre e diamanti, tra collezionismo e vintage è il tema del talk moderato da Paolo Gobbi con Paolo Paolillo, amministratore di Paolillo 1880, Andrea Falcioni, amministratore di DiamonDiamonD, e Claudia Gobbi, designer e docente di illustrazione del gioiello.

Espositori a Vo Vintage 2023. Copyright: gioiellis.com
Espositori a Vo Vintage 2023. Copyright: gioiellis.com

Per l’orologeria, invece, è previsto un incontro con Giulio Papi, uno dei più importanti collezionisti e storici di segnatempo, che racconterà l’ultra complicazione di Audemars Piguet (sabato 20 gennaio), con Michele Mengoli e Jacopo Giudici, rispettivamente direttore e fondatore di Watch Insanity, Enrico Zazzali, editor Revolution Italia, e l’orologiaio Massimiliano Barricelli.
Immagini di orologi a Vo Vintage. Copyright: gioiellis.com
Immagini di orologi a Vo Vintage. Copyright: gioiellis.com

A Vo Vintage sarà presentata EveryWatch, piattaforma per aspiranti collezionisti e veterani delle lancette, con Giovanni Prigigallo, co-founder & head of business development EveryWatch. L’orologeria vintage è al centro di un focus con Bruno Bergamaschi (Giorgione), Micol Bozino, watch editor, e Stefano Mazzariol, scrittore, dealer ed esperto di Rolex d’epoca. L’industria del falso sarà invece il tema affrontato da Ugo Pancani, professore in Orologeria meccanica ed elettronica e trainer di Fondation de la Haute Horologerie, assieme a Carlo Maria Ceppi, heritage curator Panerai, e Paolo Della Giorgia, esperto giuridico e revisore contabile.
Un'immagine di Vo Vintage 2021
Un’immagine di Vo Vintage

I trend del mercato saranno presentati in un talk con Elvio Piva, Tempus Orologi di Padova, Roberto Verde, Goldfingers Orologi di Verona, Stefano Mazzariol, Vintage Watches di Livorno e Maurizio De Angelis, Deangelis Fine Watches di Milano e Forte dei Marmi. Locman, brand Made in Italy, sarà protagonista dell’incontro dedicato al proprio brand venerdì 19 gennaio, con un talk in cui presenterà le ultime novità e per discutere del ruolo dell’orologeria italiana con Marco Mantovani, presidente di Locman, l’ammiraglio Lorenzano Di Renzo, comandante dell’Accademia Navale di Livorno, Alessandro Cicognani, licensing and corporate partnership director di Ducati, Alessia Crivelli, direttore generale di Crivelli Gioielli, e Sandro Fratini, titolare del marchio L’O. Belvedere Angelico. Un altro incontro, invece, ha come tema La Roma dell’orologeria è sempre più vintage, con interventi di Paolo Gobbi, giornalista e direttore della rivista Handmade, watch-expert per Il Messaggero ed Esquire, e Alessandro Salvatore, direttore di The Loft/Hausmann & Co.

Orologi a Vo Vintage
Vo Vintage. Copyright: gioiellis.com

Gli orologi tornano Vicenzaoro

Torna dal 19 al 23 gennaio 2024 il tempo degli orologi. Vicenzaoro ripropone due spazi dedicati all’orologeria. Il primo è Time, riservato agli operatori, con distribuzione multi-canale, private labels e accessori, in un’area all’interno dello spazio dedicato alla gioielleria (hall 1). L’altro spazio, aperto al pubblico, è Vo Vintage, ed è dedicato a collezionisti e appassionati di orologi e gioielli vintage, situato nel foyer al primo piano della Fiera di Vicenza (hall 8.1).

Lo spazio di U-Boat nell'area Time
Lo spazio di U-Boat nell’area Time. Copyright: gioiellis.com

Time, nel proposito della società organizzatrice, Italian Exhibition Group, è un punto di incontro tra produttori e buyer, come del resto avviene per la gioielleria. Saranno presenti 45 espositori, tra brand emergenti, microbrand e start-up legati al mondo dell’orologeria contemporanea, ma anche private label e accessori. Tornano aziendec già presenti nelle precedenti edizioni, come Locman, Edox e U-Boat, che presenterà L. Kendall, un brand di orologi con origini che risalgono alla Londra del 1742, recentemente acquisito e revitalizzato dal gruppo.
Ingresso al foyer. Copyrigt: gioiellis.com
Ingresso al foyer della Fiera di Vicenza. Copyright: gioiellis.com

Made in Italy sono Venezianico e Out Of Order, oltre a una selezione di microbrand in collaborazione con Watches Of Italy, gruppo che è un’aggregazione di imprenditori italiani del settore dell’orologeria e degli accessori con brand come Allemano, Mondia , Perseo e Orologi Calamai. Nel conteggio salgono al 33% le presenze di brand svizzeri (18% nel 2023) come Maurice Lacroix, e al 7% i brand francesi come Herbelin.
Orologi a Time, Vicenzaoro
Orologi a Time, Vicenzaoro. Copyright: gioiellis.com

VO Vintage, alla quinta edizione, prevede il 22% in più di aziende presenti rispetto al gennaio 2023. L’evento comprende anche incontri di formazione, seminari, talk, masterclass e workshop. Saranno presenti esperti come il maestro orologiaio Giulio Papi, il docente di orologeria meccanica ed elettronica alla FHH Academy di Ginevra Ugo Pancani, e Bruno Bergamaschi (Giorgione), fondatore del forum di appassionati Watchouse, oltre che i retailers di Watchpassion e dealer come Stefano Mazzariol, Maurizio De Angelis, Andrea Foffi ed Elvio Piva.

Vo Vintage 2023. Copyright: gioiellis.com
Vo Vintage 2023. Copyright: gioiellis.com

È l’ora dell’India per gli orologi svizzeri

L’India, un Paese con una crescita puntuale come un orologio svizzero. È quanto emerge da un rapporto del colosso della consulenza Deloitte. Secondo l’analisi intitolata Deloitte Swiss Watch Industry Study 2023, l’industria degli orologi svizzeri stabilisce nuovi record di esportazione e conferma la sua trasformazione significativa. Dopo un ottimo 2022, con le esportazioni di orologi che sono salite a un livello senza precedenti di quasi 25 miliardi di franchi svizzeri, la forte crescita è continuata nei primi otto mesi di quest’anno. Nonostante il boom del commercio elettronico, il 62% dei marchi prevede che le vendite in negozio domineranno nei prossimi cinque anni e pianifica di ampliare le proprie attività di vendita al dettaglio. E in questo panorama, l’India è il mercato con forte potenziale per i prossimi anni. Nei primi otto mesi del 2023 il Subcontinente ha registrato un aumento delle vendite superiore alla media del 18% e si prevede che possa entrare tra i primi dieci mercati di esportazione elvetici entro un decennio.

Gioielli di Salvini, Bulgari, orologio Rolex
Gioielli di Salvini, Bulgari, orologio Rolex

Export rossocrociato
I dieci principali mercati di esportazione della Svizzera hanno proseguito la loro traiettoria di crescita nei primi otto mesi del 2023. Gli Stati Uniti, però, sono rimasti il mercato più importante per gli orologi svizzeri, con esportazioni che hanno raggiunto quasi 2,7 miliardi di franchi svizzeri e un aumento di quasi il 10% rispetto al 2022.
Anche la Cina ha registrato una crescita simile, del 9,3% nello stesso periodo, ma le esportazioni sono ancora del 7,5 % al di sotto dei livelli del 2021. Gli esecutivi del settore degli orologi hanno opinioni contrastanti sulla Cina, con previsioni di crescita e declino equamente divise. Dei 75 dirigenti intervistati, quasi quattro su dieci hanno affermato che la perdita di volumi di vendita, a causa della riduzione dei viaggi da parte dei consumatori asiatici, aveva influito sul loro business durante gli ultimi 12 mesi.
Advertising di Cristiano Ronaldo per Tag Heuer
Advertising di Cristiano Ronaldo per Tag Heuer

Il 2024
Quando interrogati sulla prospettiva per i prossimi 12 mesi, la maggioranza degli esecutivi dell’industria degli orologi svizzeri ha considerato l’outlook ottimista sia per l’economia svizzera (60%) che per i suoi principali mercati di esportazione (59%). Tuttavia, rispetto alle previsioni economiche, l’industria è meno fiduciosa riguardo alle sue prospettive rispetto a un anno fa. Solo la metà dei partecipanti ha riportato un sentimento positivo (rispetto al 57% nel 2022), mentre un quarto ha risposto di sentirsi negativo. La maggior parte degli esecutivi ha menzionato l’incertezza geopolitica (84%), seguita dall’inflazione e dalla crisi dei costi della vita (entrambe al 69%) come le principali ragioni di questo sentimento. Per l’anno successivo, i top manager considerano la carenza di personale qualificato come un importante fattore di rischio. Inoltre, i fornitori hanno dichiarato di voler aumentare sia la capacità produttiva che il numero di dipendenti in Svizzera.
Orologi Hublot. Copyright: gioiellis.com
Orologi Hublot. Copyright: gioiellis.com

Analogico e digitale
Il contatto diretto e in persona tra i marchi di orologi e i loro consumatori finali attraverso negozi fisici, punti vendita temporanei e fiere dell’orologeria rimane fondamentale. I consumatori acquistano principalmente orologi in negozio per poterli toccare, testare e provare (52%), mentre il 43% preferisce il contatto con il personale di vendita. In particolare, l’elemento relazionale e il contatto umano sono rilevanti per i consumatori europei: Svizzera (51%), Francia (49%), Italia e Germania (entrambe 48%). La maggior parte dei marchi e dei rivenditori (62%) concorda sul fatto che le vendite offline continueranno a superare le vendite online nei prossimi cinque anni, con differenze a seconda del segmento di prezzo. In generale, più l’orologio è costoso, maggiori sono le probabilità che il cliente lo acquisti offline. La maggior parte dei marchi investe nella crescita del proprio spazio commerciale, che sia in flagship store o punti vendita multi-marca.
Watches and Wonders Geneva visitors
Watches and Wonders Geneva visitors

Rivincita delle fiere
In un mondo digitalizzato, le fiere dell’orologeria rimangono ancora estremamente importanti: nove dirigenti su dieci le considerano cruciali per connettersi con potenziali clienti e ampliare la propria base di pubblico. «L’atmosfera elettrizzante delle fiere dell’orologeria e delle aste, e l’esperienza dello spirito del marchio in negozio, non possono essere replicate nello spazio digitale. Tuttavia, con le raccomandazioni personalizzate e gli acquisti istantanei tramite app connesse e opzioni di pagamento mobile, la vendita sociale diventerà un sotto-canale chiave per l’industria. Già ben consolidata in Asia, il social commerce trasforma il tempo trascorso davanti allo schermo in un’esperienza gratificante e acquistabile», afferma Karine Szegedi, leader del settore Consumer e Fashion & Luxury di Deloitte Switzerland.
Aumenta la disponibilità economica degli indiani
Aumenta la disponibilità economica degli indiani

India in crescita
Gli esecutivi identificano in modo schiacciante l’India come il prossimo importante mercato in crescita per l’industria degli orologi, con il Paese che diventa la risposta più citata a questa domanda per la prima volta. Nei primi otto mesi del 2023, l’India ha registrato una sana crescita nelle esportazioni, con un valore che ha raggiunto i 133,7 milioni di franchi svizzeri, un aumento del 18,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e un incremento del quasi 60% rispetto ai primi otto mesi del 2021.
Le risposte dei consumatori forniscono alcune indicazioni sul perché. Tra coloro che sono stati intervistati, il 94% dei partecipanti in India era più propenso a indossare un orologio, una percentuale che è stata eguagliata solo dagli Emirati Arabi Uniti. Nonostante le attuali statistiche collochino l’India solo al 22º posto nel mondo per le esportazioni di orologi svizzeri in termini di valore, l’industria crede che questa situazione cambierà. «L’India è un mercato affascinante. La base di consumatori non è solo ampia, ma è anche sempre più agiata e apprezza il lusso, qualità che stanno attirando l’attenzione dell’industria. Entro il 2028, prevediamo che le vendite di esportazione degli orologi svizzeri in India raggiungeranno oltre 400 milioni di franchi svizzeri. E crediamo che l’India entrerà nei primi 10 mercati di esportazione svizzeri entro un decennio», spiega Szegedi.
Alta orologeria Piaget
Alta orologeria Piaget

L’ora della sostenibilità
Come negli anni precedenti, la sostenibilità rimane cruciale per l’industria degli orologi, ma la motivazione è cambiata, aggiunge Szegedi: «Il sondaggio rivela uno spostamento cruciale. La sostenibilità è passata da una domanda guidata dal consumatore a una missione guidata dall’industria. Oltre i due terzi dei partecipanti indicano che la sostenibilità fa parte della loro strategia aziendale, e stanno investendo in settori come la circolarità o le strutture di governance». Per i marchi, l’oro etico certificato (86%), i materiali riciclati (76%) e le alternative alla pelle (74%) avranno un ruolo molto importante o importante nei prossimi cinque anni. Il 34% sceglierebbe un orologio prodotto da un marchio focalizzato sulla sostenibilità, mentre solo il 25% preferirebbe un marchio che si concentra sulla sua immagine.

Con Venezianico salpa un nuovo Bucintoro

Il Bucintoro era la galea di Stato dei Dogi della Repubblica di Venezia, sulla quale si imbarcavano ogni anno nel giorno dell’Ascensione per celebrare il rito dello sposalizio del Mare. Ma Bucintoro è anche il nome di un modello di orologio di Venezianico, marchio italiano di orologeria ispirato all’atmosfera della magica città sull’acqua: il logo, per esempio, è ispirato alla croce posta sulla sommità della Torre dell’Orologio di Piazza San Marco. Ora Venezianico presenta l’evoluzione del cronografo ispirato all’iconica imbarcazione dei Dogi.

Bucintoro Panda
Bucintoro Panda

L’immagine del vascello si ritrova inciso sul fondello, per sottolineare la scelta di abbinare tradizione e innovazione, come un calibro di precisione estrema. La cassa da 42mm, più sottile rispetto alla versione precedente, presenta nuove proporzioni, che esaltano l’eleganza dell’orologio, con uno spessore di soli 11.7mm. A questa si somma il complesso vetro zaffiro dalla doppia bombatura di 1.9mm, che contribuisce a rendere il nuovo Bucintoro più armonioso e confortevole al polso.
Bucintoro Reverse Panda
Bucintoro Reverse Panda

L’orologio è disponibile in due schemi di colori: Panda e Reverse Panda. Nella prima versione si trova un quadrante bianco con contatori e anello tachimetrico neri. Nella seconda, il quadrante è nero, con contatori argento e anello tachimetrico nero. All’interno è attivo il movimento NE88, il più moderno calibro cronografico di casa Seiko, con tre contatori che misurano minuti, secondi e le ore cronografiche che oltre alla precisione, è dotato di ruota a colonne e innesto verticale, caratteristica esclusiva dei cronografi di alta gamma.
Bucintoro Reverse Panda, quadrante
Bucintoro Reverse Panda, quadrante

Due modelli sono dotati del bracciale in acciaio Canova, mentre altri due portano cinturini in pelle artigianali italiani. Inoltre, è possibile acquistare separatamente un cinturino in gomma, per una versione più sportiva. Prezzo: 1595 euro.
Bucintoro Black Steel
Bucintoro in acciaio con quadrante nero

Specifiche del Bucintoro

Materiale cassa: acciaio 316l
Dimensioni: ø42 mm, da ansa a ansa 49,00 mm
Movimento: Seiko ne88, automatico
Funzioni: cronografo
Caratteristiche: ruota a colonne, innesto verticale
Vetro: vetro zaffiro a doppia bombatura
Pigmento luminoso: bgw9 Super-Luminova
Lunetta: acciaio inossidabile 316l
Resistenza all’acqua: 10atm (= 100 metri)
Cinturino: vera pelle, fatto a mano in italia
Bracciale: Canova

Classic Fusion High Jewellery, ore con diamanti

Alta gioielleria che segna le ore: il Classic Fusion High Jewellery 2023 di Hublot è un orologio in oro bianco con 431 diamanti taglio baguette, per un totale di circa 14,6 carati. Il modello affianca orologi-gioiello famosi, come il Big Bang, lo Spirit of Big Bang e lo Square Bang Unico. Il Classic Fusion High Jewellery 42 mm coniuga sofisticate tecniche di incastonatura di pietre preziose con l’abilità orologiera, con un design che ha simboleggiato la sua nascita nel 1980.

L'orologio in oro bianco con 431 diamanti taglio baguette, per un totale di circa 14,6 carati
L’orologio in oro bianco con 431 diamanti taglio baguette, per un totale di circa 14,6 carati

Le pietre preziose adornano la cassa, la lunetta, il quadrante e la chiusura. I 241 diamanti del quadrante hanno richiesto 120 ore di lavoro, l’equivalente di tre settimane di lavoro a tempo pieno. Altri 60 diamanti sono incastonati attorno alla lunetta. La cassa da 42 mm ospita 94 diamanti taglio baguette e racchiude il calibro HUB1710, osservabile dal retro dell’orologio attraverso il vetro zaffiro. Il movimento automatico oscilla a una frequenza di 4 Hz (28.800 alterazioni all’ora), offrendo una riserva di carica pari a 50 ore.
Cinturino in caucciù nero strutturato a righe e alligatore, chiusura déployante impreziosita da 36 diamanti taglio baguette.
Cinturino in caucciù nero strutturato a righe e alligatore, chiusura déployante impreziosita da 36 diamanti taglio baguette

Questo modello luminoso vuole rendere omaggio alla tradizione di Hublot fondendo la creatività artistica della gioielleria e la maestria dell’alta orologeria: il risultato è un’opera d’arte che è al contempo orologio e gioiello.
Ricardo Guadalupe, Ceo di Hublot

L’orologeria di questo calibro è perfetta in ogni singolo dettaglio: persino il cinturino in caucciù nero strutturato a righe e alligatore vanta una chiusura déployante impreziosita da 36 diamanti taglio baguette. In tutto, l’incastonatura dei 431 diamanti ha richiesto oltre 200 ore di lavoro e rende questa straordinaria creazione la fusione perfetta tra alta orologeria e gioielleria artigianale.

Cassa da 42 mm, con 94 diamanti taglio baguette. Racchiude il calibro HUB1710,
Cassa da 42 mm, con 94 diamanti taglio baguette. Racchiude il calibro HUB1710

Saranno 55 i marchi a Watches and Wonders

Salgono a 55 i marchi, tra cui sei al debutto, che parteciperanno da 9 al 15 aprile 2024 alla prossima Watches and Wonders Geneva. Anche il programma si annuncia arricchito al Salon e In The City, appositamente pensato per il grande pubblico per tre delle cinque giornate. Gli organizzatori sottolineano che l’attenzione sarà rivolta all’esperienza del visitatore, nonché alla connessione e all’interazione significativa con le Maison espositrici.

Watches and Wonders
Watches and Wonders

I brand di Watches and Wonders Geneva 2024

A.Lange & Söhne, Alpina Watches, Angelus, Arnold & Son, Baume & Mercier, Beauregard, Bell & Ross, Bremont, Cartier, Chanel, Charles Zuber, Charriol, Chopard, Chronoswiss, Cyrus Genève, Czapek & Cie, Eberhard & Co., Ferdinand Berthoud, Frederique Constant, Gerald Charles, Grand Seiko, Grönefeld H., Moser & Cie., Hautlence, Hermès, Hublot, Hysek, Iwc Schaffhausen, Jaeger-Lecoultre, Laurent Ferrier, Louis Moinet, Montblanc, Nomos Glashütte, Norqain, Oris, Panerai, Parmigiani, Fleurier, Patek Philippe, Pequignet, Piaget, Raymond Weil, Rebellion Timepieces, Ressence, Roger Dubuis, Rolex, Rudis Sylva, Speake-Marin, TagHeuer, Trilobe, Tudor, U-Boat, Ulysse Nardin, Vacheron Constantin, Van Cleef & Arpels, Zenith

Watches and Wonders Geneva visitors
Watches and Wonders Geneva visitors

I biglietti per l’ingresso al Palaexpo di Ginevra possono essere acquistati online dall’inizio di febbraio 2024, con prezzi per studenti e fine settimana disponibili. La prossima edizione si svolgerà su due piani e presenterà nuovi spazi che i visitatori potranno esplorare insieme a luoghi migliorati per incontri e discussioni. Il Lab assumerà una nuova dimensione nel cuore del Salone, rappresentando simbolicamente l’importanza dell’innovazione tecnologica all’interno dei produttori: startup, scuole e ingegneri sveleranno i segreti dell’orologeria di domani. L’idea è proporre un’esperienza coinvolgente, tattile e sensoriale per i curiosi e particolarmente rilevante per gli appassionati più giovani con aspirazioni di carriera.
Watches and Wonders Geneva 2023
Watches and Wonders Geneva 2023

Con il programmaIn The City sarà creato un nuovo Village Horloger per mostrare le meraviglie dell’alta orologeria, i suoi mestieri, il savoir-faire e i talenti. Anche i principali marchi si uniranno ai festeggiamenti con attività nei negozi con presentazioni ed esposizioni speciali delle loro migliori creazioni. Una serata di festa, con un concerto gratuito, si terrà l’11 aprile sul Quai Général-Guisan.
Watches and Wonders Geneva
Watches and Wonders Geneva

Torna il lusso Piaget con Limelight Gala

Torna un grande classico dell’alta orologeria, un piccolo gioiello che segna anche le ore: Piaget Limelight Gala. Anche Piaget definisce questo modello più un gioiello che un orologio. Lanciata nel 1969, la 21st Century Collection è una collezione storica. Secondo gli appassionati, ha segnato la convergenza tra orologeria e la gioielleria, grazie allo sviluppo del 9P nel 1957, un movimento meccanico a carica manuale di soli 2 millimetri di spessore. I quadranti degli orologi da polso e degli Swinging Sautoir erano ricoperti di pietre ornamentali dai colori vivaci (malachite, opale, lapislazzuli, occhio di tigre) e abbinati a bracciali in oro massiccio strutturato. Nel 1973, appena quattro anni dopo l’iconica 21st Century Collection, Piaget diede forma alla collezione che sarebbe poi diventare il Limelight Gala.

Piaget Limelight Gala
Piaget Limelight Gala

L’orologio è riconoscibile per le sue curve generose e le anse asimmetriche della lunetta, incastonate di pietre preziose, con un lato che si estende verso l’alto e l’altro verso il basso. Il nome Limelight Gala, però, è successivo al momento del debutto, nel 1973. Alla collezione è stato dato questo nome solo retrospettivamente, vista la sua straordinaria storia. Dal momento in cui è stato creato, l’orologio è stato visto indossato in occasione di ricevimenti, feste, balli, cene e serate di gala al polso delle donne e uomini famosi, come Cary Grant, Sammy Davis Jr., Elizabeth Taylor, Jackie Kennedy, Ursula Andress e Andy Warhol.
Piaget Limelight Gala in oro bianco, diamanti, zaffiri, pietre semi preziose
Piaget Limelight Gala in oro bianco, diamanti, zaffiri, pietre semi preziose

Limelight Gala conserva ancora il suo fascino anche nel 2023. È realizzato con fili d’oro intrecciati in una maglia milanese, garantendo una finitura liscia e una sensazione di seconda pelle. È scolpito, a volte come una catena, a volte come il tessuto fluido più fine. Sul quadrante c’è ancora un’esplosione di colori, mentre la lunetta è generosamente avvolta da pietre perfettamente abbinate. Malachite, lapislazzuli, o l’opale caleidoscopico sono rifiniti con diamanti bianchi. Smalti e zaffiri brillano nei toni del blu e del verde. La fantasia del design emerge anche nelle doppie file di pietre in una scala di sfumature arcobaleno o ornate da sgargianti diamanti taglio marquise.

Pubblicità del 1969
Pubblicità del 1969

Piaget Limelight Gala in oro e diamanti bianchi
Piaget Limelight Gala in oro e diamanti bianchi

Vacheron Constantin celebra Darwin

Scocca l’ora della natura con Vacheron Constantin. Ma non solo. Perché le quattro edizioni limitate Métiers d’Art sono ispirate all’epopea scientifica dei naturalisti che si imbarcarono sul Beagle, brigantino inglese che ha ospitato Charles Darwin, che scrisse The Voyage of the Beagle, all’inizio del 1830. Un viaggio che ha cambiato la storia della scienza e della natura. La serie comprende quattro tableau orologieri, all’incrocio tra scienza e arte, capolavori di incisione e smalto in miniatura alimentati dal calibro 1120 AT/1 di manifattura con ore vagabonde satellitari.

Le quattro edizioni limitate Métiers d'Art
Le quattro edizioni limitate Métiers d’Art

Questa serie è il seguito del segnatempo Mercator del 1994 (omaggio al matematico, cartografo e geografo Gerardus Mercator), della serie Métiers d’Art Omaggio ai grandi esploratori, i cui ultimi esemplari sono stati presentati nel 2021, e della serie Métiers d’Art les Aérostiers del 2018, creata per ricordare la conquista dei cieli. Durante l’avventuroso viaggio intorno al mondo, tra il 1831 e il 1836 i naturalisti poterono osservare favolose piante
tropicali dalle foglie lucenti, colorati uccelli del paradiso, farfalle esotiche, boschetti di alberi in fiore e alberi da frutto e un’affascinante varietà di animali.

La lavorazione con lo smalto
La lavorazione con lo smalto

Per realizzare queste nuove edizioni limitate composte da dieci esemplari, Vacheron Constantin ha scelto di associare due métier: il maestro incisore, che crea le curve e gli effetti di profondità della decorazione con una precisione al decimo di millimetro, e il maestro smaltatore, che usa il fuoco e i pigmenti. Sono necessari quattro giorni di lavoro per dare vita alle scene che animano la cassa in oro bianco o rosa del diametro di 41 mm, la cui silhouette, caratterizzata da una lunetta sottilissima e da anse avvitate, si ispira agli orologi prodotti da Vacheron Constantin negli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso.

Il calibro 1120 AT1 è visibile attraverso il fondello in vetro zaffiro
Il calibro 1120 AT1 è visibile attraverso il fondello in vetro zaffiro

Sugli orologi la nave è raffigurata mentre torna in Europa, costeggia la costa africana presso il Capo di Buona Speranza: il passaggio è stato utilizzato dai navigatori sin dalla fine del XV secolo, ed è visibile nella miniatura su smalto della scena marittima presentata nella parte inferiore del quadrante. Un paesaggio ricorda quello osservato dai naturalisti quando si fermarono al Capo di Buona Speranza. Il piumaggio delicato degli uccelli appollaiati tra le foglie è coordinato alla sagoma languida di un’iguana: una scena naturalistica tutta da osservare nel cuore della cassa in oro rosa del diametro di 41 mm. Il calibro 1120 AT/1 è visibile attraverso il fondello in vetro zaffiro. Il cinturino è in pelle di alligatore Mississipiensis verde e di una fibbia déployante in oro rosa.

Disegno preparatorio
Disegno preparatorio

Métiers d’Art Omaggio agli esploratori naturalisti
Referenze 7500U/000G-B991: Capo Verde – 1
7500U/000R-B992: Stretto di Magellano – 2
Calibro 1120 AT/1
Sviluppato e prodotto da Vacheron Constantin
Meccanico a carica automatica
Massa oscillante in oro 22 carati con decorazione tapisserie
28 mm (12 linee ó) di diametro, 5,45 mm di spessore
Circa 40 ore di riserva di carica
2,75 Hz (19.800 alternanze/ora)
205 componenti
36 rubini
Segnatempo certificati dal Punzone di Ginevra
Indicazioni Ore e minuti a visualizzazione continua
Cassa Oro bianco/oro rosa
41 mm di diametro, 11,68 mm di spessore
Fondello trasparente in vetro zaffiro
Impermeabilità testata alla pressione di 3 bar (circa 30 metri)
Quadrante Oro bianco, su due livelli, miniatura su smalto Grand Feu
Inciso a mano con applicazione in oro
Cinturino Pelle di alligatore Mississippiensis blu scuro con fodera di alligatore, cucito a mano,
impunturato, grandi squame quadrate
Fibbia Ad ardiglione in oro bianco/oro rosa
Mezza Croce di Malta lucida
Serie limitata composta da dieci segnatempo per referenza.
Modelli disponibili esclusivamente nelle boutique Vacheron Constantin.

Uccelli appollaiati tra le foglie sul quadrante dell'orologio
Uccelli appollaiati tra le foglie sul quadrante dell’orologio

Da Baume & Mercier un Riviera con calendario perpetuo

L’orologio Riviera di Baume & Mercier compie 50 anni. Dopo il rilancio nel 2021 con una quinta generazione, il segnatempo simbolo della Maison in due anni è arrivato con diverse versioni (tre lancette, subacquea, cronografo, fasi lunari, Gmt) proposte in diverse dimensioni (da 33 a 43 mm di diametro), con lunetta sempre a 12 lati. Baume & Mercier presenta ora un Riviera in versione acciaio da 40 mm di diametro in edizione limitata a 50 pezzi, dotato di una complicazione orologiera di manifattura considerata tra le più pregevoli in assoluto: il calendario perpetuo. Movimento noto per le sue performance e una complicazione orologiera tra le più affascinanti, questo Riviera Calendario Perpetuo traduce la visione moderna e riconoscibile del savoir-faire della Maison.

Baume & Mercier Riviera
Baume & Mercier Riviera

I 50 anni segnano mezzo secolo dal debutto, nel 1973, del modello di Baume & Mercier: il Riviera. La cassa in acciaio e la lunetta dodecagonale rappresentano uno stile diverso da quello dell’orologeria classica. L’orologio piace a chi è alla ricerca di originalità disinvolta ed eleganza sportiva. All’epoca i cosiddetti orologi classici erano quasi tutti in oro, mentre Baume & Mercier ha scelto l’acciaio, per uno stile sportivo ed elegante. Che il nome Riviera che evoca le ttività nautiche della Costa Azzurra e la sua vita mondana.
L'orologio ha una riserva di carica di 120 ore
L’orologio ha una riserva di carica di 120 ore

Il modello è frutto del lavoro dello stilista di orologi Jean-Claude Gueit, contemporaneo di Gérald Genta. Considerato il primo orologio sporty-chic a vocazione universale, il Riviera ha sempre sfidato i preconcetti. E con la versione Calendario Perpetuo Baumatic indica che l’alta orologeria può sposare stile e informalità. Il nuovo modello ha una cassa in acciaio da 40 mm di diametro e soli 11,8 mm di spessore. È dotato di un movimento di manifattura Baumatic con modulo Dubois-Dépraz, riserva di carica di cinque giorni e le più pregevoli finiture orologiere: ponti con decoro a perlage, platina sabbiata e rifinita con motivi colimaçon, massa oscillante dorata perfettamente abbinata al colore del quadrante e traforata con decori Côtes de Genève a finitura colimaçon, esclusiva incisione Baume & Mercier.
Riviera Baumatic
Riviera Baumatic

Nel 2023 per il suo 50° anniversario, la Maison reinterpreta il modello Riviera Baumatic con il lancio del Riviera Edizione Speciale 50° Anniversario, limitato a 273 pezzi. L’edizione speciale si distingue per dettagli discreti, quali la data 1973 apposta come una firma segreta sul quadrante in vetro zaffiro blu trasparente, il logo Phi della Maison sul contrappeso della lancetta dei secondi e un anello blu al centro della cassa che dona ancora più raffinatezza al segnatempo.
La data 1973 apposta come una firma segreta
La data 1973 apposta come una firma segreta

Il vetro zaffiro antigraffio è sottoposto a un trattamento antiriflesso su entrambi i lati e la lunetta, in acciaio inossidabile lucido e satinato soleil, è fissata da quattro viti lucide. Ogni esemplare ha anche un’incisione speciale con la numerazione della Limited Edition. Modello di punta della collezione, il Riviera Calendario Perpetuo Baumatic richiama lo storico segnatempo del 1985, contraddistinto allora da un calendario completo con indicazione della data, del giorno, del mese e delle fasi lunari. Pur ispirandosi al passato, guarda con decisione al futuro: la grande armonia del quadrante rimanda ai tempi d’oro della storia dell’orologeria. La tinta dorata con finitura satinata verticale e bordo diamantato intorno ai contatori, per sottolineare le funzioni del quadrante dagli accenti vintage, crea un rapporto diretto tra ieri e oggi, gettando le basi per l’avvenire. Gli indici sono rivettati e rodiati. Le lancette scheletrate di ore e minuti, anch’esse rodiate, sono abbinate con stile a una lancetta in acciaio azzurrato con contrappeso a forma di simbolo Phi e a lancette dei contatori in acciaio lucido e azzurrato. Il disco delle fasi lunari è dorato e blu lucido. Accompagnato da un bracciale in acciaio integrato a tre file rielaborato con smussature decorative sulla maglia centrale, questo modello è dotato dell’esclusivo e affidabilissimo sistema di intercambiabilità dei cinturini che consente di cambiare stile in pochi secondi senza attrezzi particolari.

Ogni esemplare ha anche un’incisione speciale con la numerazione della Limited Edition
Ogni esemplare ha anche un’incisione speciale con la numerazione della Limited Edition

Riviera 10742
OROLOGIO AUTOMATICO, CALENDARIO PERPETUO – 40 MM
MOVIMENTO
Swiss Made
Carica automatica
Frequenza 28800.0vph/4.0hz
Riserva di carica: 120 ore
Rubini 21
CASSA
Forma Dodecagonale
Diametro: 40 mm
Spessore 11.84 mm
Acciaio, Lucido satinato
Fondello chiuso, Chassé
QUADRANTE
Lancette Grigio, Dauphine
BRACCIALE
Acciaio Lucido satinato
IMPERMEABILITA’
50 metri
PREZZO
19.500 €

Due nuovi colori per Tissot PRX 35mm Powermatic 80

Tissot propone nuove versioni della collezione PRX 35mm Powermatic 80. I due nuovi modelli sono disponibili nelle colorazioni Ice Blue e Total Gold. Il PRX 35mm Powermatic 80 Ice Blue offre un quadrante a nido d’ape. Ogni orologio è dotato di un movimento automatico Powermatic 80, che offre una riserva di carica di 80 ore. Questo componente è racchiuso in un corpo d’acciaio da 35 mm, con finiture lucide e satinate. I quadranti, con il caratteristico motivo a nido d’ape, contraddistinguono questi modelli automatici, segnando una significativa differenziazione dalle versioni al quarzo e aggiungendo un’inconfondibile raffinatezza.

Tissot PRX 35mm Powermatic 80
Tissot PRX 35mm Powermatic 80

Gli orologi presentano anche un datario a ore 3, alloggiato in una finestra smussata e applicata, che sottolinea la meticolosa attenzione ai dettagli. Gli indici, così come le lancette a bastone di ore e minuti, sono rivestiti di Super-LumiNova, marchio con il quale vengono commercializzati pigmenti fotoluminescenti o afterglow non radioattivi e non tossici a base di alluminato di stronzio per illuminare al buio i segni sui quadranti, garantendo visibilità anche in condizioni di scarsa illuminazione. La lunetta è in acciaio lucido, la corona incisa, il vetro zaffiro. L’orologio ha impermeabilità fino a 100 metri (10 atmosfere).
Tissot PRX Digital
Tissot PRX Digital

Il modello PRX Digital, invece è proposto in tre diverse varianti, tra cui una interamente con superficie in Pvd oro e un’opzione in acciaio con quadrante nero o argento. Tutti i modelli sono disponibili con diametro da 35 mm e 40 mm. L’orologio è dotato di un movimento digitale al quarzo DGT-2040 Swiss Made e di un vetro zaffiro a specchio che gli conferisce un fascino retrò-futuristico.

Ice Blue
Tissot PRX 35mm Ice Blue
Tissot PRX Digital Pvd gold
Tissot PRX Digital Pvd gold
Tissot PRX Digital Pvd indossato
Tissot PRX Digital Pvd indossato

Fissata la data di Watches and Wonders

Watches and Wonders Geneva ha fissato la data degli eventi del 2024. Watches and Wonders è un evento dedicato all’alta orologeria, ma che ha attratto anche una parte del mondo della gioielleria (un rapporto però non troppo felice). Dopo la prima edizione nel 2022, evento che che ha sostituito il Sihh, Salon international de la haute horlogerie, Rolex, Richemont e Patek Philippe hanno creato la Watches and Wonders Geneva Foundation (WWGF), una fondazione senza scopo di lucro con sede a Ginevra. Gli organizzatori hanno scelto per il Salone, aperto anche al grande pubblico, un programma diviso in due parti.

Watches and Wonders Geneva 2023
Watches and Wonders Geneva 2023

La prossima edizione di Watches and Wonders Geneva si terrà dal 9 al 15 aprile 2024 ancora alle Halles de Palexpo di Ginevra. Il grande pubblico potrà assistere all’evento durante un lungo weekend di tre giorni, da sabato a lunedì compreso, mentre la stampa e i visitatori del settore avranno accesso al Salone per tutta la settimana. Il programma si snoderà nuovamente in due parti: Palexpo e In the City, con una serata evento giovedì 11 aprile nel cuore della città. L’obiettivo è coinvolgere ancora di più i ginevrini e gli operatori locali in questo grande evento dell’orologeria.

Watches and Wonders Geneva
Watches and Wonders Geneva

I marchi che parteciperanno a Watches and Wonders Geneva 2024 saranno annunciati in un secondo momento, insieme al programma completo. Intanto, il Salone apre i battenti all’edizione di Shanghai (13 al 17 settembre 2023) con, per la prima volta, due giornate dedicate al grande pubblico. I visitatori potranno accedere alle collezioni e agli ultimi orologi delle 14 Maison espositrici, oltre a numerosi workshop, conferenze e un programma su misura. Anche in questo caso i primi tre giorni saranno ancora riservati agli addetti ai lavori, rivenditori e stampa, solo su invito. Il programma dell’Auditorium, conferenze e panel, sarà trasmesso in diretta e in replica online tramite WeChat, la piattaforma social cinese di messaggistica. Il Salone ospiterà i visitatori su due piani: i 14 marchi espositori saranno tutti raggruppati al piano terra, mentre il primo piano offrirà uno spazio culturale ed educativo.

Watches and Wonders Shanghai
Watches and Wonders Shanghai

Watches and Wonders Geneva
Watches and Wonders Geneva

A Vicenzaoro torna il tempo degli orologi

Si avvicina l’ora di Vicenzaoro. Che non è più solo un grande evento dedicato alla gioielleria, ma ha iniziato a ospitare anche i segnatempo, gli orologi. Allo spazio aperto al pubblico e dedicato agli appassionati del genere, VO’Clock Privé, si è aggiunto quello riservato agli operatori e ospitato all’interno dei padiglioni della fiera: Time. Il nome dell’area riservata agli orologi non lascia spazio ai dubbi e quest’anno, alla seconda prova sul campo, ospita oltre 40 brand espositori. Anche Time dura quanto Vicenzaoro (8-12 settembre).

Orologi a marchio Gagà
Orologi a marchio Gagà

È prevista la presenza di brand Made in Italy e internazionali come Locman e U-Boat, Mühle-Glashütte, Junghans, Herbelin, ma anche di brand emergenti e micro-brand italiani. Tra questo gruppo è prevista una selezione firmata da Watches of Italy, che torna ancora più ricca, Venezianico, Out of Order e Fathers. Per la Francia il brand Herbelin e per la Svizzera Bomberg. In più, produttori private label e accessori come Wolf. Per il pubblico di appassionati con Vicenzaoro January tornerà invece VO Vintage, dedicato all’orologeria e alla gioielleria vintage.
Vetrina Maurice Lacroix
Vetrina Maurice Lacroix

Booth Locman
Booth Locman

U-Boat, watches
U-Boat, watches

Per Rolex e Rocca atmosfera marina in Costa Smeralda

Rolex e Rocca, catena di gioiellerie del gruppo Damiani, hanno aperto una nuova boutique in Costa Smeralda, Sardegna. La boutique si trova nella Piazzetta Centrale di Porto Cervo, punto di ritrovo di chi frequenta la località sarda, si inserisce con discrezione nell’elegante contesto del piccolo borgo.

Esterno della boutique Rocca a Porto Cervo
Esterno della boutique Rocca a Porto Cervo

Siamo onorati di essere partner di questo marchio di eccellenza dell’orologeria svizzera, e di avere aperto insieme la nuova boutique Rolex di Porto Cervo. La Sardegna è un’area di grande interesse per Rocca, e questa nuova apertura fa parte del nostro piano strategico di rafforzamento nell’area. Siamo certi che offriremo ai clienti di Rolex una straordinaria
shopping experience, che è parte del nostro Dna.
Giorgio Damiani, vicepresidente del Gruppo Damiani

Il vice presidente della società di Valenza, Giorgio Damiani, di fronte allo store Rocca a Napoli
Giorgio Damiani

Nella boutique di Porto Cervo, 50 metri quadrati, si trova una prima stanza dove l’utilizzo del beton ciré, un sistema di calcestruzzo cerato usato anche come elemento decorativo, caratterizza tutte le superfici: pavimento, soffitto e pareti. Nella prima stanza, il classico allestimento di una delle vetrine lascia il posto a una schermatura realizzata con listelli in legno, in modo che la luce possa filtrare dall’unico prospetto esterno senza portico. Il risultato è un gioco di luci e ombre come a ricordare un pergolato sul mare. La seconda stanza invece, più intima e nascosta da un separée in legno, si trova a una quota leggermente più alta rispetto al primo ambiente, attraverso due gradini. Lo spazio è rivestito con larghe doghe in legno, dagli angoli curvi e arricchito da uno specchio ad oblò, e ricrea l’ambiente del pozzetto di una barca. Anche i banchi di vendita sono stati disegnati e realizzati con forme arrotondate in sintonia e coerenza con la suggestione dei mobili da barca.
Interno della boutique Rocca a Porto Cervo
Interno della boutique Rocca a Porto Cervo

Il tempo degli orologi con VO’Clock Privé

Assieme a Vicenzaoro (8-12 settembre) torna il tempo degli orologi. L’idea di abbinare alla grande fiera della gioielleria anche uno spazio per i segnatempo è stata confermata da Ieg, la società che organizza l’evento. Torna quindi VO’Clock Privé (8-10 settembre), dedicato alla cultura orologiera. A differenza di Vicenzaoro, VO’Clock Privé è aperto a tutto il pubblico, esperti e collezionisti. Come nelle edizioni precedenti, gli espositori si troveranno nel foyer al primo piano del quartiere fieristico. L’appuntamento si alterna al format VO Vintage, declinato sull’orologio d’epoca. All’interno di Vicenzaoro, è confermata inoltre Time, area dedicata all’orologeria, ma riservata (come il resto di Vicenzaoro) agli operatori.

Orologi a VO’Clock Privé
Orologi a VO’Clock Privé. Copyright: gioiellis.com

L’edizione di settembre di VO’Clock Privé si offre come piattaforma di condivisione e apprendimento nel mondo delle lancette, attraverso il confronto e lo scambio tra amatori, esperti e professionisti del settore. Oltre agli espositori, sono previsti gli interventi di Tudor in conversazione con Ander Ugarte, Head of Design della casa, i talk di Zenith e Hublot, appuntamenti con opinion leader, collezionisti e personalità dell’orologeria come Beppe Ambrosini e Bruno Bergamaschi (Giorgione). In agenda c’è anche l’evento L’orologeria italiana e il suo futuro condotto da Ugo Pancani, formatore della FHH ginevrina, con Sandro Fratini, Auro Montanari, Marco Mantovani. Sessioni tecniche di Watch Clinic di Zenith sotto la guida di orologiai esperti serviranno a svelare i segreti dell’alta orologeria.

Ingresso al foyer
Ingresso al foyer. Copyright: gioiellis.com

Il programma educational propone strumenti e preparazione per comprendere i segreti e le sfaccettature dell’orologeria. Fra gli appuntamenti più attesi spiccano i corsi ufficiali dell’autorevole Fondation de la Haute Horlogerie di Ginevra, fra questi il Watch Essential Course, aperto ad appassionati di ogni livello che desiderino una base di conoscenze solida e completa, utile anche per intraprendere una carriera nell’alta orologeria, e un nuovo corso di approfondimento su una delle più affascinanti complicazioni: i Tourbillon.

Expertise su un orologio a VO Vintage
Expertise su un orologio a VO Vintage

Presente la prestigiosa Académie Horlogère des Créateurs Indépendants (Ahci) con una selezione di otto maestri orologiai: Andersen Genève, Ludovic Ballouard, Sinclair Harding, Vincent Calabrese, Stefan Kudoke, Matthias Naeschke, Meccaniche Orologi Milano e l’applicant Marc&Darnò. Alta orologeria, inoltre, con le meraviglie meccaniche e artistiche di Luca Soprana, Romeo Ferraris e di A.Favre & Fils e di brand emergenti dall’alto contenuto creativo come Kross Studio.

Orologi a Vo Vintage
Vo Vintage. Copyright: gioiellis.com

Le opportunità per gli appassionati di incontrare e di provare, le più interessanti proposte dell’orologeria si moltiplicano con la partecipazione di molti altri brand, fra i quali Norqain, Speake Marin e Frederique Constant. L’offerta si completa di ulteriori modelli di segnatempo presentati dai concessionari top ufficiali delle grandi marche con gli esemplari più ricercati dal pubblico e dagli intenditori.

Orologi nell'area Time di Vicenzaoro
Orologi nell’area Time di Vicenzaoro

In Italia, il mercato orologiero vale 2 miliardi di euro (2022), in crescita del 9% sul 2021 . Secondo i dati di Assorologi e GfK, gli orologi acquistati dal consumatore italiano sono diminuiti in quantità del 5,6% rispetto al 2021, mentre sono cresciuti a valore del 3,9%. Il canale orologerie, indipendentemente dalla nazionalità dell’acquirente, registra un mercato da 4,3 milioni di pezzi (in calo del 5,8% sul 2021) per un valore di 1,3 miliardi di euro (+6,5%).
Lavoro su orologi d'epoca a Vo Vintage. Copyright: gioiellis.com
Lavoro su pezzi d’epoca a Vo Vintage. Copyright: gioiellis.com

Fissata la data di Watches and Wonders 2024

La prossima edizione di Watches and Wonders Geneva si terrà dal 9 al 15 aprile 2024, sempre nelle Halles del Palexpo che si trova vicino all’aeroporto internazionale della città. Novità del prossimo anno: il grande pubblico potrà assistere all’evento per un lungo weekend di 3 giorni, da sabato a lunedì compreso. I visitatori della stampa e del settore avranno accesso al Salone per tutta la settimana. Watches and Wonders (nato come Salon International de la Haute Horlogerie) è una fiera dell’industria internazionale dell’orologeria e della gioielleria. È organizzato dalla Watches and Wonders Geneva Foundation  e vi partecipano grandi marchi dell’alta orologeria, come Cartier, Rolex, Patek Philippe, Tag Heuer, Piaget.

Watches and Wonders
Watches and Wonders

Quest’anno l’evento ha raggiunto il record di circa 43.000 visitatori unici che hanno partecipato all’evento di sette giorni, quasi il doppio del numero nel 2022. L’edizione 2024 intende basarsi sul successo del 2023, elevando ulteriormente il profilo di Ginevra come destinazione internazionale dell’orologeria. Il programma si svilupperà nuovamente in due parti, Palexpo e In the City, con una serata evento giovedì 11 aprile nel cuore della città. Obiettivo è coinvolgere ancora di più i ginevrini e gli attori locali all’evento. I marchi che prenderanno parte a Watches and Wonders Geneva 2024 saranno annunciati in un secondo momento, insieme al programma completo.

Roger Federer
Roger Federer
Visitors at Watches and Wonders 2023
Visitors at Watches and Wonders 2023
Watches and Wonders
Watches and Wonders

 

Addio batteria per i cronografi Manta 1970 Solar di Breil

Orologi che non hanno paura del caldo. Sono i cronografi Manta 1970 Solar di Breil. La collezione di orologi Manta sono ora dotati di un calibro alimentato a energia solare. La nuova collezione di cronografi Manta 1970 Solar punta sulle caratteristiche che da mezzo secolo distinguono gli orologi di questa collezione, associando un design distintivo a un calibro solare VR42. La luce (solare o artificiale) ricarica l’orologio che diventa quindi più sostenibile, visto che evita la necessità di cambiare la batteria.

Cassa d’acciaio di 44 mm di diametro con lunetta zigrinata, graduata e girevole unidirezionale blu e rosso
Cassa d’acciaio di 44 mm di diametro con lunetta zigrinata, graduata e girevole unidirezionale blu e rosso

I cronografi della collezione Manta 1970 presentano una cassa d’acciaio di 44 mm di diametro con lunetta zigrinata, graduata e girevole unidirezionale proposta nei colori nero (TW2009), blu e rosso (TW2010) e blu (TW2008) con dettagli silver, che accoglie un quadrante nero (TW2009) o blu (TW2010, TW2008). Il modello con quadrante e lunetta blu è in vendita esclusivamente sul sito dell’azienda milanese.

Sul quadrante le ore sono segnate da indici applicati silver, le lancette di ore e minuti luminescenti sono accompagnate da una sfera dei secondi di colore rosso. I contatori crono, con CD pattern, sono posti a ore 3, 6 e 9. Il contatore a ore 6 ospita anche l’indicazione della riserva di carica (L, M, H) e la scritta solar. A ore 12 il logo Breil. Tra le funzioni, la data con lente di ingrandimento, trova spazio tra le ore 4 e 5. Gli orologi sono dotati di bracciali in acciaio sette maglie con finitura bilux e chiusura di sicurezza. Hanno un fondello e la corona a vite a garanzia dell’impermeabilità fino a 20 atmosfere.

L'orologio ha un datario con lente, contatori crono e indicatore della riserva di carica
L’orologio ha un datario con lente, contatori crono e indicatore della riserva di carica

CRONOFRAFO MANTA 1970 SOLAR Specifiche tecniche
Cassa: rotonda 44 mm in acciaio con corona a vite
Lunetta: girevole unidirezionale nera (TW2009), blu e rossa (TW2010)
e blu (TW2008) con scala silver
Quadrante: nero (TW2009) o blu (TW2010, TW2008) indici silver,
datario con lente, contatori crono e indicatore della riserva di carica
Vetro: minerale
Bracciale: in acciaio bilux 7 maglie con chiusura di sicurezza
Movimento: solare VR42
Fondello: a vite
Impermeabilità: 20 ATM
Prezzo: 279 Euro

Hublot in versione tourbillon per Only Watch

La composizione floreale è al centro dell’opera dell’artista giapponese Takashi Murakami, che è Friend of the Brand di Hublot dal 2020. I segnatempo frutto di questa collaborazione sono sempre stati prodotti in edizione limitata e ora c’è nuova creazione, ancora più esclusiva, dato che è un unico esemplare. L’orologio è unico anche per la sua struttura. Quel che distingue l’MP-15 da qualsiasi altro pezzo creato dalla manifattura nei suoi oltre quarant’anni di esperienza è il tourbillon centrale. L’orologio fa parte della collezione 2023 di Only Watch. Sarà messo in vendita a settembre.

L'orologio è in acciaio inox lucido, con 444 pietre colorate
L’orologio è in acciaio inox lucido, con 444 pietre colorate

Only Watch nasce nel 2005 e la nostra manifattura viene fondata appena quattro anni dopo, nel 2009. Apparteniamo alla stessa generazione. Siamo cresciuti in fretta e abbiamo definito nuovi standard nei nostri rispettivi settori: Hublot nell’alta orologeria e Only Watch nella filantropia. Quando Luc Pettavino, fondatore di Only Watch, ha bisogno di noi, noi ci siamo. Hublot non si è mai sottratta ai suoi obblighi morali e sociali, e non lo farà mai.
Ricardo Guadalupe, Ceo di Hublot

Only Watch è l’iniziativa creata nel 2005 da Luc Pettavino, sotto l’alto patrocinio del Principe Alberto II di Monaco. Una collezione di orologi di brand diversi è messa all’asta con l’obiettivo di raccogliere fondi per la ricerca sulla distrofia muscolare di Duchenne.

Il meccanismo tourbillon dell'orologio
Il meccanismo tourbillon dell’orologio

Il primo tourbillon centrale di Hublot
L’idea del nuovo orologio è riportare fisicamente al centro della scena l’alta orologeria, ma anche mostrare che il tourbillon al centro dell’orologio rappresenta sia il cuore della persona che lo acquista all’asta a sostegno della ricerca sulla distrofia di Duchenne.

Pensando a questo orologio, Takashi Murakami ha richiesto esplicitamente l’integrazione di un tourbillon centrale. Di per sé una sfida, perché sarebbe stato il primissimo tourbillon centrale di Hublot, ma anche perché diventa molto complicato indicare ore e minuti che si contendono la stessa posizione centrale.
In questo design, è stato necessario far ruotare il pignone calzante e la ruota delle ore intorno al supporto del tourbillon creando una struttura coassiale. Questo è stato reso possibile dal tourbillon centrale volante che sembra sospeso a mezz’aria, con due lancette che passano sotto la gabbia per indicare ore e minuti.

Il motivo fiore di Takashi Murakami
Il motivo fiore di Takashi Murakami

Queste lancette gravitano verso 12 indici luminescenti che richiamano i colori dell’edizione 2023 dell’Hublot for Only Watch, mantenendo le stesse proporzioni richieste dal design, tanto amate da Murakami e che il reparto Ricerca e Sviluppo di Hublot ha dovuto seguire alla lettera. Grazie ai due bariletti, il movimento manuale offre una riserva di carica di 150 ore (quasi un’intera settimana), una caratteristica molto rara per questo tipo di costruzione. Questi bariletti dalle proporzioni generose, montati in serie, ma su un unico piano: sono visibili attraverso il fondello interamente in zaffiro.

All’esterno i 12 petali sono impreziositi da 444 pietre colorate. Come in un vero fiore, i petali sono inclinati verso il centro del movimento. Le demarcazioni dei colori, nette e decise, sono rappresentative dell’Only Watch 2023. L’idea non era offrire il tradizionale effetto sfumato dell’arcobaleno, ma piuttosto giocare con la luminosità delle tonalità e la brillantezza delle pietre,

MP-15 TAKASHI MURAKAMI TOURBILLON ONLY WATCH
CASSA
MP-15 Takashi Murakami Tourbillon Only Watch
915.JX.4802.RT.1198.OWM23
Vetro zaffiro lucido
Viti in titanio lucido
Diametro: 42 mm
Spessore: 13,4 mm
Water resistance: 30 m
Vetro zaffiro lucido
Acciaio inox lucido, con 444 pietre colorate
Elementi applicati placcati neri con SuperLuminova colorato
HUB9015
Tourbillon centrale a carica manuale
Frequenza (Hz): 3 Hz (21’600 altern./ora)
Riserva di carica: Circa 150 ore
Numero di componenti: 236
Rubini: 25
Caucciù decorato trasparente
con motivo fiore Takashi Murakami
Fibbia deployante in titanio e vetro zaffiro

Il tourbillon centrale è a carica manuale
Il tourbillon centrale è a carica manuale
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