Affascinato dai viaggi e dalle culture lontane, tribali, autentiche. Ma anche dal mondo della gioielleria, che scorre nelle vene della famiglia: Marco Dal Maso ha imparato l’arte di creare anelli, bracciali e collane dal padre, nella Dml, azienda vicentina che produce in conto terzi. Ma piuttosto di limitarsi a seguire le orme paterne, il designer ha creato un brand con il proprio nome, dopo un soggiorno in Nuova Zelanda, dove ha conosciuto le antiche tradizioni maori. Tornato in Italia, Marco Dal Maso ha puntato sulla gioielleria per uomo, in grande ascesa e abbastanza sottovalutata da buona parte dei produttori del settore.
Ma non solo. Ha deciso di allargare la propria produzione anche alla gioielleria per donna, senza però perdere lo stile deciso e l’aspetto artigianale delle proprie creazioni e qualche riferimento a miti e sogni. Sono nate così collezioni come Orion, Amaia, Versa, che reinterpretano i tradizionali gioielli femminili con il design del designer veneto: oro 18 carati, anche in versione black, con utilizzo di diamanti bianchi o neri e pietre preziose, come zaffiri o smeraldi. Ma anche argento ossidato con dettagli in oro e vermeil.