Oro e titanio: il 2023 segna un’innovazione per il giovane marchio fiorentino Gi by Giselle. La designer e fondatrice, Giselle Effting, sottolinea che si tratta di una tecnica artigianale è sviluppata esclusivamente da Gi by Giselle. Lavorare con il titanio, in effetti, è difficile: è un metallo leggero, flessibile, ma anche incredibilmente tenace. Per raggiungere il risultato, Gi di Giselle fonde oro e titanio attraverso un metodo di intarsio. Le vene sono incise in 3D sulla stampa in titanio, l’oro è poi applicato con una tecnica a inseguimento e le vene vengono martellate manualmente per fissare l’oro in posizione.
Il titanio era già utilizzato dal brand in passato, ma abbinato a piccoli diamanti o zaffiri. Oltre che per la tecnica di lavorazione, i gioielli di Gi by Giselle sono originali anche per il design, che privilegia l’asimmetria e un sapore di produzione artigianale.
Nata nel sud del Brasile, Giselle Effting ha scoperto la sua passione collezionando conchiglie con sua madre e sua sorella sulle spiagge di Santa Catarina per realizzare collane e braccialetti. Dall’età di 15 anni, però, ha avuto una parentesi come modella in 9 Paesi diversi. L’accostamento al mondo della moda le ha permesso di conoscere le opere di direttori creativi, stilisti di moda e marchi di alta gioielleria. Dopo essersi stabilita a Hong Kong ha scoperto la sua passione per i gioielli e si è diplomata al Gemological Institute of America, prima di trasferirsi a Firenze, dove ha seguito i corsi di Alchimia Contemporary Jewelry School.