Sethi è un cognome diffuso nel nord di India e Pakista. La parola deriva da Sreshta che significa puro o superiore in sanscrito, l’antica lingua indiana. Seguendo (forse) questo principio le due sorelle Pratima e Prerna, californiane, con la loro Sethi Couture hanno cercato di ricongiungere la gioielleria made in Usa con le radici in Rajasthan e Madhya Pradesh. Il Rajasthan, in particolare, è famoso per la sua tradizione orafa. La combinazione tra ori indiani e stile minimal occidentale si è trasformata in tanti anelli impilabili, orecchini e bracciali.
Come spesso accade, prima di trovare la loro strada nella gioielleria le due giovani indo-californiane hanno provato strade diverse. Pratima, dopo un Mba ha iniziato la carriera in un marchio di lusso. Prerna ha studiato architettura e poi ha lavorato per l’industria dell’abbigliamento. Ma va aggiunto un altro particolare alla storia: la famiglia di Pratima e Prerna commercia in diamanti e pietre preziose. L’approdo alla gioielleria, insomma, fa parte delle radici di casa. I diamanti, insomma, non mancano nelle collezione di Sethi Couture. Inoltre, accanto a motivi ispirati alla natura della California, nei gioielli della Maison compaiono anche riferimenti all’architettura tradizionale indiana. Insomma, un ponte che attraversa l’Oceano.