Alta gioielleria di Piaget con la collezione Mediterranean Garden ♦
Chi crede che il marchio Piaget sia famoso solo per gli orologi, si sbaglia: la gioielleria rappresenta ormai un terzo del fatturato. Ed è un’attività quasi naturale per chi già si occupa di orologi di gran pregio sostengono in azienda. L’ultima collezione è una linea di alta gioielleria, battezzata Mediterranean Garden, che celebra la creatività e lo stile di vita spensierato della Costa Azzurra degli anni Sessanta e Settanta. Si ispira ai giardini con vista sul mare, alle rose, agli alberi di alloro e alle palme che riproduce con l’oro inciso, le pietre colorate, i diamanti taglio marquise.
Una scelta estetica che punta alla femminilità, ma che costringe anche a selezionare le migliori pietre dato che nel taglio marquise le inclusioni sono più visibili rispetto ad altri. Una sfida per i gemmologi e per i lapidari alle prese anche con tormaline, smeraldi e acquamarine per evocare le acque cristalline della riviera. Alcuni pezzi sono molto sofisticati ed eleganti, altri più informali, altri ancora sono ultra moderni, per esempio l’earcuff indossato da Scarlett Johansson in occasione della consegna dei premi Oscar, eppure non potrebbero essere più in sintonia con la tradizione della casa: George Piaget, il fondatore era un grande amante delle rose, una passione tramandata in famiglia tanto che un esemplare vincitore di un concorso del 1982 porta il nome Yves Piaget Rose dell’attuale presidente. Insomma, non a caso il fiore è un motivo ricorrente nelle collezioni. Ma di una cosa è certo Yves Piaget, la rosa di Piaget non diventerà mai un profumo. Monica Battistoni