Raccontano i giornali americani che il consumo di alcol è aumentato durante la quarantena ed è facile attendersi che anche quello di cannabis, che è legale in molti Stati degli Usa, abbia lo stesso successo. Forse è anche in sintonia con questo desiderio di sconfiggere i cattivi pensieri legati al covid-19 che Jacquie Aiche, designer di Beverly Hills, California, ha progettato la collezione Sweet Leaf. Le foglie dolcissime sono quelle della marijuana. E, bisogna aggiungere, Jacquie Aiche non è certo la prima a utilizzare la foglia a sette punte della cannabis come ispirazione per i gioielli.
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Ma la collezione Sweet Leaf utilizza la forma delle foglie della pianta assieme a uno stile che rimanda apertamente all’atmosfera anni Sessanta dei figli dei fiori, quando l’utilizzo della cannabis era considerato anche un simbolo cambiamento dello stile di vita. E ora, con l’emergenza sanitaria che ha accantonato per qualche tempo quella del cambiamento climatico, l’idea di uno stile di vita più dolce potrebbe essere tornato di attualità. I gioielli sono realizzati in oro 14 carati con piccoli diamanti e, in qualche caso, lapislazzuli oppure onice. Ma non solo, la designer ha aggiunto alla collezione di gioielli anche altri accessori, come accendini, e abbigliamento, come le felpe.