Si chiama Novecentonovantanove: il numero è il nome di un’azienda di Firenze specializzata in bracciali e collane tubogas (ma non solo).
Nel 1999, a Firenze, è nato un nuovo brand di gioielleria: dopo lungo e acceso dibattito l’accordo è stato trovato su un nome che ricorda l’anno di nascita, Novecentonovantanove. Un numero che è facile da ricordare, così come è semplice rammentare lo stile scelto per i prodotti dell’azienda che fa ora capo a Enzo Lazzerini: il classico tubogas. Cioè quei gioielli in oro formati da coppie di strisce a incastro, con una forma che ricorda, appunto, i tubi flessibili per il gas.
La particolarità di questa lavorazione consiste nel fatto che collane o bracciali non richiedono saldatura. È stato un tipo di gioiello popolare durante la fine degli anni 1930 e 1940. L’idea riflette anche la necessità di sopperire alla scarsità di oro durante la Seconda Guerra Mondiale. I bracciali o collane tubogas di 999 non differiscono dal modello classico: realizzati in oro, spesso accostato sullo stesso pezzo nelle diverse tonalità giallo, bianco e rosa. In alcuni casi i gioielli sono impreziositi da diamanti, come nelle collezioni di maggiore impatto.
Monica Battistoni