Michelle Fantaci è nata a New York, ma ha studiato oreficeria a Firenze. A 15 anni ha disegnato i suoi primi gioielli e ha affinato la sua competenza al Pratt Institute a Brooklyn. Nel 2007 ha lanciato la sua prima collezione. I suoi gioielli sono il frutto, racconta, di un lungo studio, che inizia con il disegno di un sacco di bozzetti. Utilizza oro a 14 e 18 carati, oltre alle classiche gemme, a cominciare dai diamanti. Ama i gioielli piccoli, da indossare tutti assieme. È una sostenitrice dei diritti civili delle minoranze e non ama essere troppo diplomatica nell’esprimere le sue idee: è una sostenitrice dei diritti delle donne e del movimento #blacklivesmatter.

La designer è anche attenta a utilizzare prodotti con materiali riciclati e di provenienza responsabile. Usa oro riciclato e pietre di origine nota ogni volta che è possibile, pagando un salario dignitoso per il lavoro ed evitando la produzione eccessiva, ha spiegato Fantaci. “Il mio obiettivo è non fare del male. Forse sembra un obiettivo modesto, ma raggiungerlo significa cercare alternative allo status quo”.





