Fantasia, ingegno, e anche una legislazione molto flessibile: un gioielliere dell’Ohio, Stati Uniti, ha pensato come resistere in tempi di coronavirus. E cioè celebrando matrimoni. Virtuali. O, più precisamente, veri ma che avvengono online. La gioielleria si chiama Jared e ha già iniziato a programmare le cerimonie, tramite il sito web. La piattaforma può supportare fino a un centinaio tra smartphone, tablet e computer collegati in contemporanea. Un numero sufficiente per consentire a parenti e amici di partecipare al matrimonio.
![Matrimonio in gioielleria. Online 1 Schermata del sito web di Jared](https://gioiellis.com/wp-content/uploads/2020/05/schermata-jared.jpg)
Basta registrarsi online (l’account è gratuito), selezionare una data del matrimonio e inviare gli inviti. L’evento include elementi personalizzabili, per esempio inviti, il tema e l’elenco degli invitati, l’organizzazione di un brindisi o del classico discorso. C’è anche un registro di nozze. Tutto regolare, insomma. E i gioielli? C’è posto anche per loro: Jared mette a disposizione della coppia un esperto per la scelta degli anelli.
![Matrimonio in gioielleria. Online 2 Collana, orecchini e diadema con piccole perle: perfettamente coordinati](https://gioiellis.com/wp-content/uploads/2017/02/matrimonio-collana.jpg)
Secondo la legge dell’Ohio non ci sono tasse sulla cerimonia, ma le coppie devono assicurarsi la partecipazione di un rappresentante ufficiale dello Stato che garantisca che il matrimonio sia valido a tutti gli effetti, cosa abbastanza semplice negli Usa.