Nel 1985, a Mussolente, un piccolo paese in provincia di Vicenza, Ivano Torresan e Giovanni Berton hanno fondato Nuovi Gioielli. È un’azienda orafa che produce gioielli di alta qualità anche per conto terzi. E che ha come obiettivo quello di utilizzare la tecnologia per ottenere il meglio. Certo, l’immagine dell’artigiano che crea da solo un elaborato gioiello resta affascinante. Ma se per ottenere un gioiello è necessario un mese di lavoro, quel pezzo sarà unico anche nel costo. Nuovi Gioielli ha cercato una via intermedia: mantenere la qualità adottando i nuovi sistemi di produzione.
Oro, pietre di colore e diamanti sono utilizzati con la medesima fantasia di un gioielliere fai-da-te, ma realizzati con strumenti innovativi. Un esempio? La Laser Metal Fusion, cioè la stampa 3D metallica, che secondo Nuovi Gioielli ha il maggior potenziale di sviluppo e crescita. Il dispositivo si basa su un laser ad alta intensità, che fonde selettivamente le polveri metalliche secondo un percorso definito dal disegno Cad e crea oggetti tridimensionali in metallo, dall’acciaio al bronzo, oppure oro e platino. Tecnologia come questa si affianca ad altre più tradizionali oppure sempre con sistemi avanzati, come le macchine a controllo numerico, che consentono di produrre gioielli perfetti, senza errori in fase di realizzazione.