I gioielli di lusso zen della giapponese Tasaki, design e perle ♦
Se i giardini zen giapponesi si trasformassero in gioielli, probabilmente si potrebbero trovare nelle collezioni di Tasaki. Perle, forme semplici, ma folgoranti, grande qualità: i chiari, freschi, limpidi gioielli del brand giapponese sono destinati a chi ama le linee pulite e classiche della modernità. L’azienda coltiva e commercia in perle dal 1950: è l’attività principale, che dà lavoro a un migliaio di dipendenti. Nel 1962 ha iniziato a disegnare gioielli.

Ma la svolta è arrivata nel 2009, con lo stilista tailandese Thakoon Panichgul, che ha creati gioielli indossati anche dalla First Lady americana. La collaborazione ha fruttato alcune delle collezioni di maggior successo. E anche l’introduzione di una ventata di rinnovamento. Per esempio, con l’uso di diamanti invertiti, accostati assieme alle perle come elementi opposti di un equilibrio unitario. La Maison non utilizza solo perle Akoya, ma anche del tipo South Sea. Accanto a gioielli che utilizzano perle propone anche classiche collezioni di anelli, collane o bracciali in oro e diamanti.





