Le meraviglie dei fratelli Boghossian sono anche una sorpresa per l’innovazione tecnica applicata all’alta gioielleria ♦
Hanno fatto gridare alla meraviglia e non solo perché li ha indossati Bella Hadid, fotografata da Javier Vallhonrat. E non unicamente per il grande impatto estetico. La nuova collezione di Boghossian ha lanciato un nuovo metodo di lavorazione e già questo basta a meravigliare. Ma, in più, la Maison svizzera ha messo questo artificio tecnico al servizio dell’arte dell’alta gioielleria. E non è un caso che abbia battezzato Les Merveilles la collezione che utilizza questa tecnica. Le pietre, a guardare bene, sono fissate in un modo inedito e questa riduzione dell’impatto del metallo sulla pietra rende il gioiello ancora più splendente. Ma, intendiamoci, mette a dura prova chi deve realizzarlo. L’effetto è quello di piccole galassie con pianeti che galleggiano nello spazio, un microcosmo che può trasformarsi in una sorta di pavé, oppure arrotondare i contorni di un anello, circondare il gambo di un «moi et toi». Tra tutti i pezzi della collezione spiccano una collana con una serie di diamanti taglio marquise da 7 carati, e un’altra collana con un diamante taglio a pera che poggia su una cascata di piccoli rubini. Ma gli altri pezzi non sono da meno. Del resto Jean e Albert, quinta generazione di gioiellieri (ma la sesta generazione è già al lavoro), non hanno abituato a niente di meno. Giulia Netrese







L’alta gioielleria vola con Charisma Gems” (Modifica)”>