Da Mumbai agli States. Sono molti i gioiellieri indiani che hanno scelto di lavorare in America. Tra loro c’è Coomi Bhasin, che nel 2022 festeggia uno speciale compleanno: ha iniziato la sua carriera nella gioielleria esattamente 20 anni fa. Lei e suo marito Hari, un costruttore, si sono trasferiti negli Stati Uniti nel 1977 e hanno utilizzato l’esperienza di design assieme all’ingegneria per contribuire a creare un’impresa familiare di successo. Coomi, infatti, è laureato in storia dell’arte e design, è architetto, paesaggista e designer tessile. I gioielli sono rifiniti a mano e incastonati a mano e, come molti gioiellieri indiani, usa spesso l’oro allo stato quasi puro, a 20 carati (il massimo è 24 carati).
L’idea della sua gioielleria è quella di combinare le forme decorative dell’architettura indiana con i grattacieli di Manhattan. In realtà, il risultato è originale e non si identifica in nessuna delle due estetiche. Accanto all’oro, i gioielli di Coomi utilizzano anche l’argento, che spesso viene brunito per acquistare un particolare sapore.