Il sogno americano applicato alla gioielleria. È la storia di Matthew Harris, nato e cresciuto a Montego Bay, in Giamaica. Figlio di una sarta. E, nel 2009, fondatore del brand Mateo a New York. Negli Usa è arrivato all’età di 16 anni per frequentare il college. Ma la sua passione erano (e restano ancora) i gioielli. Matthew è un designer autodidatta, e per questo in gioventù ha trascorso gran parte del suo tempo nel distretto della gioielleria della Grande Mela per imparare la tecnica. Una volta acquisite le capacità, ha deciso di fare da solo.
Fondato il suo brand, all’inizio si è concentrato sui gioielli da uomo. Poi, ha allargato la sua produzione al mondo femminile. I suoi gioielli utilizzano oro 14 carati, scelta che consente di tenere i prezzi ancorati in basso, ma anche diamanti, perle e pietre semi preziose, come il quarzo nelle sue varie forme, oppure topazio, malachite e acquamarina. Ha aperto la sua boutique nel cuore della città, a SoHo, nel dicembre 2016. Le strade della Giamaica sono sempre più lontane.