Vi piacciono i gioielli antichi, ma li vorreste senza difetti? Ci pensa Manuel Bouvier. Lo trovate nella capitale svizzera della gioielleria, Ginevra. Esperienza ne ha accumulata parecchia: ha iniziato la sua carriera lavorando per Cartier nel reparto Alta Gioielleria, e in seguito per il Museo Cartier. Ha imparato tutto sul periodo d’oro della gioielleria, e ha anche sviluppato il piacere di creare, anche grazie alla collaborazione con Marina Bulgari.

Tecnica presente e gusto per il passato: adesso utilizza le competenze degli artigiani in Europa e in India per creare gioielli che utilizzano spesso vecchie e preziose pietre, oppure materiali dimenticati. Il risultato sono, per esempio, gioielli giade di sfumature insolite, calcedonio in vecchi colori di moda, opali, ma anche pezzi classici in oro bianco e diamanti. Niente che sia all’ultima fugace moda, dunque, ma proprio per questo assolutamente di moda che dura. Una gioielleria come si faceva un tempo, partendo dal materiale e puntando su forme che hanno fatto grande l’oreficeria nel passato. Per chi ama avere il sapore dei secoli addosso.





