Un anello con un grande rubino, il Jubilee Ruby, sarà il pezzo di spicco dell’asta di Magnificent Jewels programmata da Christie’s per il 20 aprile. Perché giubileo? Be’, perché Christie’s compie 250 anni. E forse non a caso saranno in vendita gioielli davvero eccezionali, 250 lotti, tra cui diamanti rari e pietre colorate, e pezzi firmati anche da Buccellati, Cartier, David Webb, Graff, Harry Winston, Van Cleef & Arpels. Dell’asta fanno parte gioielli della collezione di Carroll Petrie, ricca ereditiera scomparsa due anni fa lasciando un patrimonio valutato in 100 milioni di dollari. Secondo Chtisti’es, il Jubilee Ruby è il più importante rubino birmano messo all’asta negli Stati Uniti da oltre 25 anni. Il gioiello è firmato da un designer di eccezione, Verdura. La pietra è di 15.99 carati ed è considerata una rarità per le sue eccezionali dimensioni. È stimato tra 12 e 15 milioni di dollari. Un’altra pietra su cui si concentrerà l’attenzione è un diamante Fancy Intense viola-rosa di 10,07 carati, colore perfetto D, taglio circolare di 40,43 carati.
Secondo Rahul Kadakia, responsabile internazionale dei gioielli di Christie’s, «i rubini birmani di qualità e di oltre 15 carati sono una rarità assoluta nel mondo delle gemme colorate e il prezzo record di 18,3 milioni per una pietra di 15,04 carati all’asta di Christie’s a Hong Kong nel dicembre 2015 esemplifica l’appetito vorace di collettori per queste gemme». I gioielli dell’asta saranno in mostra pubblico dal 15 aprile al 19 aprile nelle gallerie del Rockefeller Center a New York. Federico Graglia