I gioielli unici della designer Caitlin Mociun, made in New York ♦
Caitlin Mociun racconta che ha iniziato a viaggiare all’età di 12 anni, trascorrendo 6 anni in tutta l’Asia e in Europa, con soggiorni prolungati in Malesia e Praga. E della sua infanzia in California, ricorda il tempo passato a fingere di essere un cavallo appaloosa. Fino ad arrivare Rhode Island School of Design, a New York. Lì si è fermata e ora ha una boutique a Brooklin. Prima, per la verità, ha disegnato abiti. Ma dal tessile è passata al design di oggetti e alla gioielleria, e ora è conosciuta per i suoi pezzi one-of-a-kind, con tante pietre, spesso diamanti antichi e gemme rare, come gli zaffiri bicolore.

Nel negozio presenta i suoi gioielli a fianco di ceramiche artigianali e altri articoli per la casa, sempre pezzi unici. Nel 2014 ha vinto una menzione speciale agli American Gem Trade Association Spectrum Awards. Lo stile? Lei si descrive come una seguace dei principi di progettazione della scuola Bauhaus: eleganza e semplicità. Ma sorprendenti. Ci tiene anche a sottolineare che i suoi gioielli sono realizzati da artigiani regolarmente contrattualizzati e che le pietre sono il più possibile reperti di antiquariato. Mociun ricicla anche gli avanzi del metallo, in modo da utilizzarli in pezzi successivi. La sua idea è che tutto può essere riparato, anche un gioiello. Matilde de Bounvilles





