I gioielli innovativi, ma senza eccessi, del designer americano Sean Gilson ♦︎
Designer? Artista? Artigiano? Qual è la definizione giusta per definire Sean Gilson? Incontrarlo non è facile: di solito si trova nel suo laboratorio in una piccola cittadina del Connecticut, Usa. Anche se ogni tanto si spinge a New York per qualche workshop o per eventi straordinari, come è stato per GemGèneve, dove Sean Gilson è stato presente nell’area Designer Vivarium.

La difficoltà di incontrare questo eclettico artista del gioiello è dovuta anche al suo modo di lavorare: realizza personalmente la finitura del gioiello. Pezzi che, spesso, sono sorprendenti. Come per gli orecchini presentati all’evento svizzero, realizzati con una pietra particolarmente delicata, assieme a oro bianco e zaffiri blu: un pezzo da virtuoso dell’oreficeria. Per ottenere l’effetto desiderato il designer americano utilizza anche tecniche differenti e abbina gli strumenti tradizionali a quelli più moderni. Il risultato sono gioielli innovativi, moderni, ma che non perdono la indossabilità. “Un gioiello non deve mai urlare se c’è integrità di design, materiali e artigianalità”, dice Gilson.







