I gioielli di Paul Flato, geniale e discusso gioielliere delle dive di Hollywood.
Tempo fa una sua spilla è stata uno dei pezzi di spicco dell’asta dei gioielli appartenuti all’attrice americana Joan Rivers. E che un gioiello di Paul Flato fosse tra i preferiti di una dei protagonisti di Hollywood per tanti anni non stupisce: il designer, infatti, piaceva al mondo dello spettacolo a stelle e strisce per la sua capacità di unire il lusso alla originalità. Con una buona dose di umorismo, un elemento non troppo diffuso tra i designer del gioiello. Paul Edmund Flato (nato il 1 settembre 1900 e scomparso a 99 ani), è stato un gioielliere americano che ha lavorato a New York City dal 1920 ai primi anni 1940. È stato a lungo il gioielliere preferito dalle celebrity, con ammiratrici come Greta Garbo, Mae West, Rita Hayworth, Joan Crawford, Doris Duke, Ginger Rogers, Carmen Miranda, Marlene Dietrich, Katharine Hepburn, e Gloria Vanderbilt.
È probabile che abbiate visto i suoi gioielli indosso a qualcuna di queste attrici, che li indossavano anche durante le riprese dei film.
E dire che dal profondo Texas, dove il padre aveva un allevamento di bestiame, era andato a New York per studiare medicina. Ma a causa di problemi finanziari ha ripiegato sul mestiere di orologiaio. La sua decisione di puntare sulla gioielleria è stata la carta vincente. Flato aveva uno stile pop e allo stesso tempo di gran lusso, con l’utilizzo di anche di simboli, icone, ma realizzati con materiali pregiati e pietre preziose. Come detto, i suoi gioielli raggiungono alte quotazioni alle aste di Christie’s o Sotheby’s. Ma era anche un personaggio con qualche ombra: nel 1943 è stato condannato per essersi appropriato di gioielli che gli erano stati affidati e per falsificazione: è finito 16 mesi nel carcere di Sing Sing. Tanto che una volta uscito è fuggito in Messico per evitare altri guai. È tornato negli Usa solo nel 1990, nel suo Texas, quando ormai nessuno si ricordava più di lui. Federico Graglia