Il Cop26 si è tenuto a Glasgow, Scozia. A Londra, invece, la galleria di Elisabetta Cipriani ha organizzato un altro summit, ma in questo caso è la gioielleria che risponde alle domande sull’ambiente. Fino al 27 novembre, infatti, la galleria ospita la mostra Force of Nature curata da Melanie Grant, che riunisce il lavoro di 17 gioiellieri e designer che giocano con il rapporto tra materiali preziosi e ambiente. Sono tutti gioielli speciali, che rappresentano un ponte tra gioielleria e arte. Per esempio, Wallace Chan, Jaqueline Rabun, James de Givenchy, Satta Maturi, Ute Decker, Fabio Salini, Liv Luttrell, Grima, Bibi Van Der Velde e Melanie Eddy.
Anche se il tema è il rapporto dell’arte con la gioielleria e la natura, non tutti i gioielli esposti presentano forme riconducibili immediatamente a quelle naturali. In alcuni casi il rapporto è più concettuale che naturalistico. Conta molto, infatti, quello che il designer o l’artista ha voluto interpretare con il suo gioiello. Ci sono, inoltre pezzi speciali come quelli di Wallace Chan, tra cui Spring of Life, un anello del 2019 con diamanti gialli, tsavorite, pearle, occhio di gatto, su titanio: a volte l’arte supera la natura.