Monica Trevisi, designer veneta con uno stile molto personale (https://gioiellis.com/la-collana-monocolo-di-monica) lancia la collezione Mati. Il nome non è esattamente di comune dominio: dopo una laboriosa ricerca su internet abbiamo scoperto che si tratta di una parola in lingua nāhuatl, che è di origine uto-azteca, parlata in qualche angolo del Messico. E forse ora utilizzata anche in Veneto. In ogni caso significa qualcosa come sapere, ciò che si conosce. Mati comprende bracciali, orecchini e collane sempre nello stile adottato dalla designer, con l’utilizzo di metallo quasi figlio della rivoluzione industriale: acciaio, ottone e rame. Ma gli arabeschi composti dai fili che sembrano usciti da una bobina (l’effetto è molto moderno e personale) sono bilanciati dal colore delle pietre incastonate, un contrasto che rende meno drastico l’impatto estetico. E piace. Giulia Netrese
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