Betony Vernon, direttrice creativa di Pianegonda
Betony Vernon, direttrice creativa di Pianegonda

Lo spirito libero di Betony Vernon sulla stella di Pianegonda

Ci sono gli spiriti gregari, gli spiriti critici, gli spiriti del tempo. Poi, ci sono gli spiriti liberi. Ingabbiarli in una definizione è impossibile. Sono composti con la stessa materia multiforme presente nell’universo. Betony Vernon, design director di Pianegonda, fa parte di questa ristretta schiera di persone che sono tante cose in una. Un aspetto, però, è chiaro: non è una donna che si accontenta. Le piace innovare, scoprire, creare. Con una capacità di andare oltre ai confini stabiliti dalle vecchie regole. «Ma non è sempre facile, a volte mi sento come una candela al vento», racconta a gioiellis.com. La designer si è stabilita in Italia, in Umbria, a un paio di ore dalla sede di Bros Manifatture nelle Marche.

Betony Vernon
Betony Vernon

Se ha uno spirito libero, è anche perché Betony è cresciuta in una famiglia non troppo tradizionale, in Virginia (Usa): il padre pilota di elicotteri aveva anche una spiccata attitudine alla creatività artigianale e tecnica. La madre, inglese, è stata una storica dell’arte che negli anni Sessanta ha saputo lottare per i diritti civili, quando non era molto facile farlo. Insomma, un imprinting che Betony ha coltivato nel tempo e che ha aperto le porte a una sfida alla sua comfort zone. Modella, artista, designer, scrittrice, scultrice, studiosa di antropologia sessuale: le molte vite in una di Betony Vernon seguono un percorso irregolare.

Anello maxi in argento, collezione Assoluto
Anello maxi in argento, collezione Assoluto

Laureata in storia dell’arte e oreficeria in Virginia, la designer si è trasferita a Firenze, per specializzarsi nella lavorazione del metallo al Fuji Studio Art Workshop. «Una bellissima città, ma avevo bisogno di andare oltre e mi sono trasferita a Milano per un master nella prestigiosa Domus Academy», racconta Betony. «Guru dell’architettura e del design come Ettore Sottsass, Alessandro Mendini o Andrea Brandi sono stati i miei maestri, i numi tutelari».

Anna Cleveland indossa la collezione Assoluto di Pianegonda
Anna Cleveland indossa la collezione Assoluto di Pianegonda

La scelta di puntare sul design ha avuto come conseguenza il suo primo studio, Atelier B.V., a cui è seguito il lavoro per la fiorentina Pampaloni e, come interior designer, per Fornasetti. «E per Gianfranco Ferré ho disegnato una collezione di 30 pezzi in oro e diamanti, sul tema della spilla da balia: è stata tra le prime Maison della moda che hanno varcato la frontiera con la gioielleria». Ma ha lavorato anche con Missoni, Jean-Paul Gaultier e Swarovski per gioielli indossati da Lady Gaga. È a Milano che la designer ha scoperto per la prima vola Pianegonda: «Gioielli nuovi, diversi, con un design innovativo. E in argento, un metallo che amo molto. Ho anche pensato che mi sarebbe piaciuto lavorare se ci fosse stata l’occasione. E gli incroci del destino hanno voluto così».

Bracciale di Betony Vernon
Bracciale di Betony Vernon

Dopo una lunga parentesi parigina e la creazione di video, libri, fotografie, programmi televisivi come The Boudoir per Mtv, sculture e gioielli, e dopo aver affrontato senza tabù il tema della sensualità come ricerca del benessere, Betony Vernon ha ricevuto una telefonata di Beatrice Beleggia, Ceo di Bros Usa, branch americana del gruppo Bros Manifatture, a cui fa capo il marchio Pianegonda. «Ho accettato con entusiasmo. L’idea è di dare una nuova identità a un marchio storico. Ho cominciato con il colore: blu, come quello del cielo che vedo dalla mia casa in Umbria», racconta la designer. E Betony Vernon sembra la persona adatta, proprio per la sua capacità interdisciplinare di creare in ambiti diversi, che un tempo si sarebbe definita rinascimentale. Pianegonda, lasciati per strada i nomi in latino delle collezioni, forse non sufficientemente percepibili al largo pubblico, su iniziativa di Betony ha rinnovato la boutique nel quadrilatero della moda, a Milano, ma anche il packaging.

Bracciale della collezione Assoluto
Bracciale della collezione Assoluto

Assoluto, invece, è il nome della prima collezione di Pianegonda firmata Betony Vernon. Motivo centrale: la sfera, una delle forme primordiali e una icona del design della creatrice americana. «La sfera è il centro della vita, del cosmo, raffigura l’atomo, particella che compone ogni cosa. È allo stesso tempo qualcosa di concreto e allo stesso tempo un simbolo», spiega Betony, che per la collezione ha scelto una modella non convenzionale come Anna Cleveland.
Il lavoro per Pianegonda è appena cominciato. Argento e oro sapranno convivere sotto le stelle della designer, con forme semplici e sorprendenti. Prossima tappa: la nuova collezione prevista per l’autunno, in tempo per l’appuntamento con Vicenzaoro.

Orecchini pendenti della collezione Assoluto
Orecchini pendenti della collezione Assoluto

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