Compie 34 anni Anaconda, il negozio di Monica Rossi, partita con una produzione solo in argento dal taglio essenziale e a volte quasi minimalista, quando il termine ripreso dalla corrente artistica degli anni Sessanta non era così abusato, fino a una metamorfosi creativa che ha smussato angoli e arrotondato le linee. Che l’ispirazione sia diversa da un tempo lo si capisce già dall’arredamento in boiserie lievemente barocche e i gioielli, che ricordano alcune lavorazioni tipiche dall’oreficeria del Settecento, vi si adattano perfettamente: minuscole perline «grain de sable» e diamanti oppure ossidiana, calcedonio, berillio ma soprattutto pietra luna tutte tagliate a rosa, ossia una lavorazione molto usata in passato che riflette la luce in maniera diversa dalla modellazione moderna. Quasi più opaca. Molti i gioielli su commissione, soprattutto anelli celebrativi come il Poema, una larga fascia in oro sulla quale è possibile far incidere, frasi o poesie. M.d.B.
Anaconda Gioielli
via Bergamini, 7
20122 Milano
tel: 0258303668