The Grand Phoenix, spettacolare collana di diamanti e rubini di Faidee ♦
Ci sono specializzazioni noiose, ripetitive, alienanti. Ma ci sono anche specializzazioni che sono eccitanti, stimolanti, creative. È il caso di Faidee, un nome che è associato a un colore: il rosso. Faidee, infatti, è specializzata in una pietra, il rubino. Riesce a scovare le gemme più colorate, impressionanti e, ovviamente, costose. A Baselworld l’azienda ha presentato The Grand Phoenix, una collana che si compone di 24 rubini sangue di piccione per 59,83 carati, e diamanti incolori colore D, chiarezza e FL, per 100.21 carati. Le pietre della collana sono composte con i diamanti taglio a pera o marquise composti attorno ai rubini come fossero ali aperte del mitologico uccello che rinasce dalle ceneri. «Il Gran Phoenix è un capolavoro eccezionale: una collezione di rubini impeccabile che copre oltre quattro generazioni. Trovare un singolo rubino di questo calibro è un compito arduo, ma con la nostra passione e il desiderio di eccellere oltre la perfezione, siamo riusciti a tagliare un traguardo mai raggiunto nella storia della gioielleria», ha spiegato il direttore della Maison, Ravi Lunia. La collana sarà mostrata a Monte-Carlo dalla storica gioielleria Stardust, all’Hotel Hermitage, Salon Belle Epoque nell’agosto 2017 (1-21 agosto).
La collana non è il primo pezzo strabiliante di Faidee, che vanta oltre un secolo di vita. È stata fondata da Roop Chand Lunia, noto anche come il Re dei rubini birmani. Suo nipote, Rajeev Lunia, è ora a capo dell’azienda di famiglia. Christie’s e Sotheby’s hanno venduto gioielli dalla collezione privata di Faidee a prezzi record: il Ratnaraj ruby, con una pietra da 10,5 carati e diamanti è stato venduto per 10,2 milioni di dollari, il Mogok’s Fiery Red a settembre è stato venduto per 10,3 milioni, e la collana di rubini e diamanti The Red Emperor è stata venduta da Sotheby per 9,9 milioni, record mondiale. Federico Graglia