Nanis rinnova la collezione Dancing in the rain: collane sautoir che possono essere ricomposte in lunghezze diverse ♦
Ci sono cose che sono per sempre. I diamanti? Anche. Ma non solo: ci sono collezioni che durano perché piacciono, conservano una quantità di innovazione sufficiente a farle rimanere giovani nel tempo, e riescono a rinnovarsi con piccole o grandi varianti. È il caso di Nanis, che in occasione di Baselworld non solo ha presentato una serie di new entry nelle collezioni che sono ormai dei classici, ma ha anche rinnovato il brand.
Perché non ci siano dubbi sulla mission dell’azienda guidata da Laura Bicego, sotto il logo Nanis ora compare la definizione «Fabbrica del Lusso Italiano Contemporaneo», per sottolineare meglio la vocazione. Le innovazioni del 2017, invece, toccano diverse linee. Una novità che coinvolge tutte le collezioni, per esempio, è l’utilizzo dell’oro bianco. Per esempio, Dancing in the Rain, con le perle realizzate in oro con la tipica lavorazione a bulino della Maison, che rende la superficie percorsa da graffi quasi invisibili. A Basilea sono state presentate diverse collane di questa linea, che hanno la possibilità di essere composte in lunghezze diverse, con parti staccabili e meccanismi di chiusura capaci di trasformare un multifilo in un soutoir. In un caso, al centro si trova un grosso quarzo rutilato, scelto per le sue inclusioni aghiformi in pandant con l’effetto dell’incisione manuale sul metallo prezioso delle perle d’oro. Prezzo delle collane: da 6500 a 9000 euro circa.











