Pendente con diamanti e perla naturale di eccezionali dimensioni (26 x 18 millimetri) appartenuto alla regina Maria Antonietta
Pendente con diamanti e perla naturale di eccezionali dimensioni (26 x 18 millimetri) appartenuto alla regina Maria Antonietta

Da Versailles a Ginevra: con Sotheby’s i gioielli dei Borbone-Parma





I gioielli della dinastia Borbone-Parma e di Maria Antonietta regina di Francia all’asta con Sotheby’s ♦︎

Dalla corte di Versailles (e successiva ghigliottina) all’asta di Sotheby’s: è il lungo viaggio dei gioielli appartenuti a Maria Antonietta (collane e orecchini), la regina di Francia giustiziata da Robespierre e soci assieme al marito, re Luigi XVI, durante la Rivoluzione francese. I gioielli regali saranno messi all’asta il 12 novembre a Ginevra da Sotheby’s, in una vendita intitolata Royal Jewels from the Bourbon-Parma Family. Una dinastia che, come spiegano a Sotheby’s, è stata centrale nella Storia dell’Europa grazie all’intreccio di legami famigliari, dalla Francia all’Austria, dalla Spagna all’Italia.

Daniela Mascetti
Daniela Mascetti

In totale saranno messi in vendita un centinaio di lotti, provenienti «tutti da una stessa famiglia, i Borbone-Parma», ha spiegato in anteprima a Milano Daniela Mascetti, vice presidente per l’Alta Gioielleria di Sotheby’s in Europa. «Si tratta di una delle collezioni di gioielli più importanti mai apparsa sul mercato». È bene meditare sulle parole di Daniela Mascetti. Primo, perché è un’autorità mondiale in materia. Secondo, perché all’autorità unisce l’autorevolezza. Terzo, perché Daniela Mascetti riesce a temperare la passione con la scrupolosità necessaria, specialmente in casi come questi, in cui stabilire stime e valori è molto difficile. «Quanto conta la provenienza di un gioiello rispetto alla sua fattura? Difficile stabilirlo. Ma pesa tantissimo», spiega a gioiellis.com l’esperta di Sotheby’s. «Basti pensare a un caso come quello dei gioielli appartenuti a Wallis Simpson negli anni Ottanta. Da una valutazione di circa 5 milioni in asta si è arrivati a 30 milioni».

Pendente con diamanti e perla naturale di eccezionali dimensioni (26 x 18 millimetri) appartenuto alla regina Maria Antonietta
Pendente con diamanti e perla naturale di eccezionali dimensioni (26 x 18 millimetri) appartenuto alla regina Maria Antonietta

Insomma, l’asta di Sotheby’s del 12 novembre promette faville. Anche perché i gioielli di nobile provenienza sono molti e per alcuni Sotheby’s è ancora al lavoro. Prima di presentarli in asta, infatti, l’intricato percorso familiare dei gioielli è oggetto, come nei film polizieschi, di un lavoro da detective da parte del team di Daniela Mascetti. Siamo sicuri, quindi, che il pendant di diamanti con una perla naturale di dimensioni eccezionali (26 mm x 18 mm), stimato a un prezzo di partenza di 1-2 milioni di dollari, si sia posato sul décolleté di Maria Antonietta, così come la collana di 119 perle naturali. E che il paio di orecchini stimato a 30.000-50.000 dollari sia stato prima trasportato in Belgio assieme agli altri gioielli da sottrarre ai rivoluzionari, poi passati al cugino di Maria Antonietta, l’imperatore d’Austria, che li ha successivamente consegnati alla sorella della regina di Francia, Maria Teresa, imprigionata e liberata dopo tre anni dal governo repubblicano.

Maria Teresa, chiamata Madame Royale, ha poi lasciato parte dei suoi gioielli alla nipote Luisa di Francia, duchessa di Parma, fino a Roberto I, ultimo duca di Parma. Per esempio, era destinata a Luisa di Francia (1819-1864), nipote di Carlo X, re di Francia, e madre di Roberto I, una straordinaria parure composta da 95 diamanti, di cui cinque appartenuti a Maria Antonietta. Sempre della stessa collezione fanno parte pezzi come la spilla a forma di fiocco in diamanti e rubino birmano di 6,89 carati e un anello con diamante fancy orange-pink (inconsueto per l’epoca) regalati dal padre all’arciduchessa Maria Anna d’Austria in occasione della nascita del figlio. La vendita comprenderà anche una tiara di diamanti offerta dall’imperatore Francesco Giuseppe (1830-1916) alla nipote, l’arciduchesa Maria Anna d’Austria (1882-1940) per il suo matrimonio nel 1902 con Elia di Borbone, Duca di Parma (1880-1959), una spilla in oro giallo ricevuta alla principessa Maria Pia di Borbone-Due Sicilie in occasione del matrimonio di Roberto I, e un paio di orecchini «en girandole» in diamanti appartenuti al duca di Parma. Difficile ricordare un’asta con più sangue blu.




Spilla a fiocco in diamanti e rubino birmano da 6,89 carati, appartenuta a Maria Anna d'Austria
Spilla a fiocco in diamanti e rubino birmano da 6,89 carati, appartenuta a Maria Anna d’Austria
Tiara di diamanti donata dall'imperatore Francesco Giuseppe a sua nipote, arciduchessa Maria Anna d'Austria
Tiara di diamanti donata dall’imperatore Francesco Giuseppe a sua nipote, arciduchessa Maria Anna d’Austria in occasione del matrimonio
Ritratto di Maria Antonietta
Ritratto di Maria Antonietta
Spilla con pendente in oro giallo e diamanti ricevuta dalla principessa Maria Pia Borbone-Due Sicilie in occasione del suo matrimonio con Roberto I
Spilla con pendente in oro giallo e diamanti ricevuta dalla principessa Maria Pia Borbone-Due Sicilie in occasione del suo matrimonio con Roberto I
Anello con diamante fancy orange-pink
Anello con diamante fancy orange-pink






2 Comments

    • Ciao Angela, ti rispondiamo con le parole utilizzate da sotheby’s per presentare l’asta: «Discendente da Luigi XVI di Francia, Sacro Romano Impero e Papa Paolo III, la famiglia Bourbon Parma ha legami di sangue con le più importanti famiglie regnati d’Europa, dai Borboni agli Asburgo». In sostanza, sono quelli che hanno regnato nel Ducato di Parma.

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