L’espressione in lingua latina vice versa si può tradurre con «mutata la vicenda, mutato l’ordine». E se si adattano queste due parole al mondo della gioielleria si possono ottenere risultati sorprendenti. Come quello scelto da Vice Versa, nome di un brand di gioielleria nato a New York per iniziativa della designer Sophie Thoerner. Una delle idee della Maison è proporre anelli componibili, che si dividono in due elementi e possono essere indossati singolarmente oppure formano un unico cerchio che ha l’aspetto di una catena a maglie piatte. Gli anelli, così, come gli altri gioielli, sono realizzati in oro 14 carati assieme, o vice versa, senza diamanti.
Sophie Thoerner è nata a New York City e si è laureata al Savannah College of Art and Design con un Bfa in gioielleria. Tornata nella sua città natale ha studiato i dettagli del design e della produzione, spiega nella sua bio, da alcuni dei designer più talentuosi del settore. Ha poi fondato Vice Versa con la sua socia in affari Hannah Traulsen nel 2020, giusto in tempo per la pandemia (ma non si sono scoraggiate). Hannah Traulsen ha frequentato il Barnard College, ha già lavorato nell’industria della gioielleria e si occupa degli aspetti produttivi della Maison.