Booth di Nanis a VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis
Booth di Nanis a VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis

A VicenzaOro September lusso, diamanti e…





Torna VicenzaOro September, tra design, tecnologia, lusso. E con qualche spina ♦︎

Torna VicenzaOro (7-11 settembre), con molte speranze per le aziende e gli operatori della gioielleria, e qualche interrogativo per Italian Exhibition Group, la società che organizza l’evento. Da una parte c’è il difficile momento attraversato dalle fiere di settore, come nel caso Baselworld, anche se VicenzaOro non ha subito la stessa riduzione di espositori. Dall’altra, le dimissioni improvvise, a pochi giorni dall’inaugurazione di VicenzaOro, dell’amministratore delegato di Ieg, Ugo Ravanelli, alla guida operativa della società nata nel 2017 dalla fusione tra Riminfiera e Fiera di Vicenza. Ravanelli si è inaspettatamente dimesso, con conseguente scivolone dei titoli in Borsa. Ma, sostiene il diretto interessato e la stessa società, la tempistica dei due avvenimenti non è in relazione.

VicenzaOro
VicenzaOro

In ogni caso VicenzaOro è di nuovo a una prova non semplice, anche a causa del rallentamento dell’economia in Europa, che frena aspettative e consumi, oltre che della concorrenza sempre più insidiosa del digitale, che molte aziende interpretano come un facile canale di comunicazione, che può sostituire in buona parte la presenza in un booth. Difficile che sia davvero così, ma d’altra parte i costi della presenza in una fiera (una qualsiasi), tra logistica e personale impiegato, polizze di assicurazioni, sicurezza eccetera, sono diventati troppo pesanti per molte aziende, piccole e grandi. Così c’è chi sceglie di restringere le presenze a pochi, pochissimi eventi. O a nessuno del tutto.

L'area Design Room a VicenzaOro September
L’area Design Room a VicenzaOro September

In questa nuova edizione di VicenzaOro le novità riguardano soprattutto la Design Room, una buona idea introdotta dalla passata gestione della Fiera, area che riunisce alcune firme di eccellenza, come Marie Mas, Lydia Courteille e Alessio Boschi (già presenti in passato), e alcune novità di rilievo internazionale come Tomasz Donocik, la libanese Yeprem, il greco Margaritis Lefteris. Tornano anche Sicis, Mattia Cielo e Alessa Jewelry, mentre new entry sono Eclats Jewelry, Cedille Paris e Netali Nissim, con la sua iconica collezione di talismani prêt-à-porter. Un’altra novità di rilievo è prevista, invece, nel resto dell’area Icon: per la prima volta debutterà a Vicenzaoro il gioielliere-rock londinese Stephen Webster.

Alessio Boschi. Copyright: gioiellis.com
Alessio Boschi. Copyright: gioiellis.com

Oltre a un nutrito contorno di convegni, workshop e incontri, uno dei punti di forza di VicenzaOro rispetto ai concorrenti sembra essere diventata T.Evolution, alla seconda edizione: è l’anima tecnologica e innovativa dell’esposizione. L’area è focalizzata sulle tecnologie e sulle metodologie digitali sempre più al centro dei processi di creazione del gioiello, e si sviluppa in maniera ancora più visibile e potenziata.

Prolungamento di T.Gold, appuntamento dedicato al mondo con i macchinari, la tecnologia e l’innovazione per le industrie del settore, calendarizzato ogni anno nell’edizione di Vicenzaoro January, T.Evolution è rivolto sia ai laboratori orafi sia alle gioiellerie/retailers che intendono offrire un primo servizio alla propria clientela (strumenti di analisi, stampanti 3D e simili, ecc.). Un’area di sicuro interesse per i produttori del mondo della gioielleria.

Alessio Boschi con Venus Heart
Alessio Boschi con Venus Heart

Laura Bicego e una prova gioielli nell'area di Nanis. ©Gioiellis.com
Laura Bicego e una prova gioielli nell’area di Nanis. ©Gioiellis.com

La collezione Duomo presentata a VicenzaOro
La collezione Duomo presentata a VicenzaOro

Uno dei booth di VicenzaOro January
Uno dei booth di VicenzaOro January







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