La tradizione non convenzionale di Rodney Rayner, designer britannico quattro volte vincitore ai Couture Awards di Las Vegas ♦
Rodney Rayner qualche anno fa ha partecipato a VicenzaOro nell’area dedicata agli autori di tendenza. D’altra parte, il gioielliere ama l’Italia, tanto che buona parte della sua produzione ha nomi che ricordano località italiane, come Via Roma o Laguna. Rodney ha fondato il suo marchio nel 1981. Ma la svolta è avvenuta sei anni dopo, a Inhorgenta, la Fiera di Monaco di Baviera. Qui Rodney Rayner ha conosciuto sua moglie Karin, che è diventata sua socia nell’azienda di gioielleria.
Il marchio è molto noto a livello internazionale, tanto che ha vinto il prestigioso premio Couture per il design a Las Vegas quattro volte, e per 11 anni consecutivi è stato tra i finalisti. «I miei gioielli sono preziosi, altamente unici e molto esclusivi», spiega Rodney. «Ogni pezzo è creato utilizzando le pietre preziose una per una, con colori vivaci o tenui, che sono appositamente tagliate per i miei requisiti di progettazione, specifici per ogni creazione». Il designer ama fare ancora le cose secondo la tradizione: niente progetto al computer con software 3D, lui preferisce usare matite e cera. Non a caso la Gran Bretagna è ammirata per le sue tradizioni.