Aspis è il nome scientifico della comune vipera: un serpente meno pericoloso di quanto si pensi. In ogni caso, la ormai classica collezione Aspis di Mattioli non farà paura a nessuno. La linea di gioielli si è arricchita anno dopo anno e ora si compone di 17 pezzi in oro rosa e bianco, con l’aggiunta di diamanti. Perché il nome Aspis? La spiegazione è che anelli, bracciale, collane e orecchini hanno una forma ispirata ai sinuosi movimenti del serpente.
È vero fino a un certo punto. Certamente non manca un effetto ondulato: le curve sono morbide e anche gli anelli, invece di un cerchio perfetto, sono piegati in modo leggermente irregolare, senza perdere però una regolare indossabilità. L’idea dei cerchi deformati è applicata anche alle catene che compongono il bracciale, le collane e un paio di orecchini. Più in generale, la collezione Aspis di Mattioli si propone come gioielli di design, originale, ma senza esagerare: una sobrietà che permette di poter indossare i pezzi in qualunque occasione senza sentirsi fuori posto. Basta che non diciate alle amiche che avete un aspis al braccio o al collo: potrebbero prendervi alla lettera.