Diamanti e non solo nelle collezioni di Harakh, un nuovo marchio di alta gioielleria ♦︎
C’è un nuovo marchio di alta gioielleria in America. Si chiama Harakh e, per la verità, è nuovo solo per gli Stati Uniti, perché a Bombay lo conoscono dal 2017. Il nome è quello del suo fondatore, Harakh Mehta, che rappresenta la quarta generazione di una famiglia di gioiellieri. Ma in India la parola Harakh ha anche il significato di gioia: che è anche quella di chi può permettersi di acquistare un gioiello della Maison, che ha prezzi che oscillano tra 20.000 e 100.000 dollari. Tra le ultime creazioni della Maison c’è, per esempio, un set di diamanti de 150 carati, realizzato appositamente per celebrare il 150° anniversario del luxury department Bloomingdales a New York.
no uno dei punti forti dei gioielli di Harakh, anche perché l’attività di gioielliere arriva dopo quella di commerciante di pietre preziose, e anche grazie agli studi al Gemological Institute of America. Utilizza solo diamanti classificati D, E o F e chiarezza VS / VVS e IF. Ogni pezzo è creato a mano dai 15 artigiani che lavorano con antiche tecniche di gioielleria. Ma questo non impedisce un controllo qualità particolarmente attento anche all’utilizzo e al piacere di indossare anelli, bracciali e orecchini. Come nella collezione Cascade, che è realizzata con un tripudio di pietre. Le forme dei gioielli sono moderne, ma in alcuni casi riprendono le tradizionali figure indiane, come l’elefante o il pavone.