Boucheron, orecchino freccia in oro bianco e diamanti
Boucheron, orecchino freccia in oro bianco e diamanti

La gioielleria diventa gender fluid




Se Mikimoto due anni fa ha lanciato la collana di perle per uomo, se Tiffany non perde occasione per sottolineare la indossabilità dei suoi gioielli per i rappresentanti del sesso maschile, se Fope ha allargato la sua maglia elastica in oro anche ai mister del pianeta (l’elenco può continuare a lungo), significa che la gioielleria maschile è l’attuale trend? Non proprio. A Vicenzaoro il consueto appuntamento con Trendvision Jewellery + Forecasting, l’osservatorio indipendente di Ieg (la società che organizza Vicenzaoro) sul mondo del gioiello, ha preso atto di una tendenza diffusa tra i giovani, la fluidità di genere. Certo, può essere considerata anche confusione, non è detto che piaccia a tutti. Ma è innegabile che una parte delle nuove generazioni tenda a sfumare la propria identità. Qualsiasi giudizio si possa dare a questo frullato gender, per le aziende di gioielli è una pacchia. Si tratta, insomma, di un mercato che si allarga, in proporzione con il labile confine tra uomo e donna, perlomeno per chi segue questo trend.

Collana di perle per uomo di Mikimoto
Collana di perle per uomo di Mikimoto

Ma, attenzione: non si parla dei tradizionali bracciali in stile militare o anelli a forma di teschio studiati per l’uomo che non deve chiedere mai. Il concetto del trend è sintetizzato da Lynn Yaeger, contributing editor di Vogue Usa, cioè una collaboratrice del mensile: «Tutti possono comprare tutto. Tra i giovani troviamo una libertà e fluidità che un tempo non esistevano. Oggi si mescolano i generi anche in gioielleria: l’argento con pietre preziosissime, per esempio. Che i giovani non si definiscano più in un genere ha un impatto sull’industria del gioiello: anche l’uomo usa collane femminili con diamanti e pendenti».

Erin e Nicole con la figlia Goldie
Erin e Nicole con la figlia Goldie, famiglia non tradizionale con gioielli Tiffany

In ogni caso, non c’è solo la fluidità di genere, perlopiù rappresentata dalla tendenza di uomini a utilizzare accessori femminili, piuttosto che il contrario. I trend individuati quest’anno dalla creative director e co-founder Paola De Luca prendono atto di questa babele identitaria. Ma si aggiungono anche nanoceramiche e 3D, materiali sostenibili, circolari e di riciclo, forme ispirate alle trame della natura e superfici mantenute allo stato grezzo, ma anche gioielli che raccontano storie sentimentali custodite al loro interno. Trendvision Jewellery + Forecasting è stata anche l’occasione per parla di metaverso e gioielleria. Un argomento a cui dedicheremo un articolo nei prossimi giorni.

Boucheron, orecchino freccia in oro bianco e diamanti
Boucheron, orecchino freccia in oro bianco e diamanti
La presentazione di Trendvision Jewellery + Forecasting
La presentazione di Trendvision Jewellery + Forecasting







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