Paola De Luca

La gioielleria diventa gender fluid




Se Mikimoto due anni fa ha lanciato la collana di perle per uomo, se Tiffany non perde occasione per sottolineare la indossabilità dei suoi gioielli per i rappresentanti del sesso maschile, se Fope ha allargato la sua maglia elastica in oro anche ai mister del pianeta (l’elenco può continuare a lungo), significa che la gioielleria maschile è l’attuale trend? Non proprio. A Vicenzaoro il consueto appuntamento con Trendvision Jewellery + Forecasting, l’osservatorio indipendente di Ieg (la società che organizza Vicenzaoro) sul mondo del gioiello, ha preso atto di una tendenza diffusa tra i giovani, la fluidità di genere. Certo, può essere considerata anche confusione, non è detto che piaccia a tutti. Ma è innegabile che una parte delle nuove generazioni tenda a sfumare la propria identità. Qualsiasi giudizio si possa dare a questo frullato gender, per le aziende di gioielli è una pacchia. Si tratta, insomma, di un mercato che si allarga, in proporzione con il labile confine tra uomo e donna, perlomeno per chi segue questo trend.

Collana di perle per uomo di Mikimoto
Collana di perle per uomo di Mikimoto

Ma, attenzione: non si parla dei tradizionali bracciali in stile militare o anelli a forma di teschio studiati per l’uomo che non deve chiedere mai. Il concetto del trend è sintetizzato da Lynn Yaeger, contributing editor di Vogue Usa, cioè una collaboratrice del mensile: «Tutti possono comprare tutto. Tra i giovani troviamo una libertà e fluidità che un tempo non esistevano. Oggi si mescolano i generi anche in gioielleria: l’argento con pietre preziosissime, per esempio. Che i giovani non si definiscano più in un genere ha un impatto sull’industria del gioiello: anche l’uomo usa collane femminili con diamanti e pendenti».

Erin e Nicole con la figlia Goldie
Erin e Nicole con la figlia Goldie, famiglia non tradizionale con gioielli Tiffany

In ogni caso, non c’è solo la fluidità di genere, perlopiù rappresentata dalla tendenza di uomini a utilizzare accessori femminili, piuttosto che il contrario. I trend individuati quest’anno dalla creative director e co-founder Paola De Luca prendono atto di questa babele identitaria. Ma si aggiungono anche nanoceramiche e 3D, materiali sostenibili, circolari e di riciclo, forme ispirate alle trame della natura e superfici mantenute allo stato grezzo, ma anche gioielli che raccontano storie sentimentali custodite al loro interno. Trendvision Jewellery + Forecasting è stata anche l’occasione per parla di metaverso e gioielleria. Un argomento a cui dedicheremo un articolo nei prossimi giorni.

Boucheron, orecchino freccia in oro bianco e diamanti
Boucheron, orecchino freccia in oro bianco e diamanti
La presentazione di Trendvision Jewellery + Forecasting
La presentazione di Trendvision Jewellery + Forecasting







I trend del gioiello fino al 2023




Volete sapere quali saranno i prossimi trend della gioielleria? Tutti gli anni Vicenzaoro presenta un focus centrato sulle prospettive per il futuro, riassunte nel The Jewellery TrendBook, quest’anno aggiornato al 2023. Il lavoro di Paola De Luca si propone, insomma, di rivelare le tendenze dei prossimi due anni. Secondo quanto anticipato in un Talk alla Fiera di Vicenza, preparatevi a sei contemporanee linee guida.

Vicenzaoro settembre 2021. Copyright: gioiellis.com
Vicenzaoro settembre 2021. Copyright: gioiellis.com

1 Il Geo-design. È un’evoluzione del mondo art decó, ma più pulito e semplice. Utilizzerà l’uso di forme geometriche, come dallo stile da cui deriva che vedrà, e in particolare il bianco e il nero, ma anche lo smeraldo, e ovviamente diamanti, assieme onice e madreperla.

Orecchini con diamanti e onice by Louis Vuitton
Orecchini con diamanti e onice by Louis Vuitton

2 Gamification. Questo trend si ispira al mondo vagamente infantile dei cartoni animati, supercolorato, con l’uso di smalti e nuance fluo, ma assieme ai diamanti e alle gemme semipreziose. Porterà alla ribalta resine, oro e diamanti, ma anche metalli colorati e giocosi.

Bea Bongiasca, anello Baby Vine Tendril
Bea Bongiasca, anello Baby Vine Tendril

3 Organika. È un trend che prevede l’uso di materiali grezzi e poco lavorati, con texture artigianali ed elementi geometrici, pietre al naturale per un ritorno alle origini della vita.

Orecchini ispirati alla pianta che cresce nel deserto, il saxaul
Orecchini ispirati alla pianta che cresce nel deserto, il saxaul by Lydia Courteille

4 Sentimental Stories. Alla base del trend c’è la voglia di relazione e di connessione, che in effetti non sembra mai essere scomparsa dalla Terra, con gioielli che incapsuleranno emozioni come amuleti, iniziali o zodiaci. Sempre più richiesti gli oggetti in grado di contenere e rappresentare storie: pendenti con foto, miniature, piccoli mosaici, nuove interpretazioni di cammei e ritratti.

Anello con perla Akoya e perla di Tahiti
Anello you and me con perla Akoya e perla di Tahiti

5 The Green Footprint. Risponderà alla crescente attenzione all’ambiente reinterpretando piante, animali e insetti, ecosistemi marini o terrestri con materiali sostenibili come gemme sintetiche, vetro e plastica riciclati.

Spilla in argento rosa con perle e insetto
Spilla in argento rosa con perle e insetto di Delfina Delettrez

6 Fluidcore. Si riferisce ai concetti di diversità e inclusione: il genderless diventerà mainstream con collezioni dal design urban e adatte a tutte le sfumature di genere.

Collana di perle per uomo di Mikimoto
Collana di perle per uomo di Mikimoto

I trend sono stati presentati nel corso del Talk intitolato Re.Humanization: The Awakening di Trendvision Jewellery + Forecasting, Osservatorio indipendente di Ieg (società che organizza Vicenzaoro). Sul palco, la mente del format predittivo, Paola De Luca, Margherita Burgener, designer di alta gioielleria, Augusto Ungarelli, Ceo di Vendorafa, Nina Dzhokhadz, Founder di Connect Agency–Jewellery showroom & Co-Founder del brand NeverNoT, e le gemmologhe Katerina Perez e Isabella Yan, oltre ad Akash Das, professor Isdi, Mumbai – School of Fashion Design e Researcher per The Futurist.

La presentazione di «The Jewellery TrendBook 2023». Da sinistra, Paola De Luca, Augusto Ungarelli, Katerina Perez, Emanuela Burgener, Nina Dzhokhadz
La presentazione di «The Jewellery TrendBook 2023». Da sinistra, Paola De Luca, Augusto Ungarelli, Katerina Perez, Emanuela Burgener, Nina Dzhokhadz







Con Vicenzaoro torna Trendvision




Assieme a Vicenzaoro (10-14 settembre) torna Trendvision Jewellery + Forecasting, l’Osservatorio indipendente specializzato nel forecasting del gioiello, giunto alla ventesima edizione. L’evento organizzato da Italian Exhibition Group, che torna in presenza, sarà l’occasione per scoprire The Jewellery Trendbook 2023+, che si propone come una guida alle tendenze nel mondo della gioielleria, a fenomeni emergenti e all’evoluzione dei consumi nei prossimi 18 mesi in un’ottica di sviluppo del business.

Interno di VicenzaOro
Interno di VicenzaOro

Questa edizione del Trendbook, tra l’altro, arriva in un momento delicato, ma anche effervescente, che segue il lungo periodo di crisi legato all’epidemia covid. Sostenibilità, circular economy & circular design, diversity & equality, gender & age fluidity sono i temi affrontati, con l’intenzione di offrire agli operatori del settore punti fermi e prospettive evolutive in grado di indirizzare il mercato del gioiello a una crescita virtuosa, responsabile e attenta alle esigenze dei clienti.

Paola De Luca
Paola De Luca

La presentazione della ricerca è in programma per sabato 11 settembre 2021 alle 13.00, durante il seminario dedicato Tv Talk – Trendvision Talk. Sul palcoscenico interattivo allestito nel cuore della Hall 7, The Main Stage, Paola De Luca, founder e creative director di Trendvision Jewellery + Forecasting, moderatrice nei momenti di talk-show, analizzerà e discuterà gli scenari futuri del settore con Margherita Burgener, designer di straordinarie creazioni, Augusto Ungarelli, Ceo di Vendorafa, Nina Dzhokhadz, founder di Connect Agency–Jewellery showroom & Co – founder del brand NeverNoT, Katerina Perez, fra le più affermate esperte del settore, Akash Das, docente all’Isdi, Mumbai – School of Fashion Design e Researcher, Isabella Yan, gemmologa.

Da sinistra: Katerina Perez, Akash Das, Augusto Ungarelli
Da sinistra: Katerina Perez, Akash Das, Augusto Ungarelli







Farah Khan, lusso senza frontiere

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Un libro celebra il lavoro di una delle maggiori designer indiane di gioielli: Farah Khan ♦︎

Paola De Luca ha curato A Bejeweled Life, un libro edito da Rizzoli che celebra Farah Khan, designer della omonima Maison con sede a Mumbai. Fondata 15 anni fa, Farah Khan Fine Jewelry è diventata una delle grandi firme nel mondo della gioielleria indiana, e non solo. E lo si capisce sfogliando le 300 pagine del libro, che racconta la storia dell’evoluzione di una delle migliori designer indiane di alta gioielleria.

Farah Khan è la maggiore dei quattro figli dell’attore-regista-produttore Sanjay Khan e della moglie, la interior designer Zarine Khan. Farah ha concluso un corso di gemmologia al Gemological Institute of America a Santa Monica, California, nel 1992 e nel 2004 ha lanciato il proprio marchio di gioielli.

Farah Khan, orecchini con perle e diamanti
Farah Khan, orecchini con perle e diamanti

Come altri designer indiani, il suo lavoro oscilla tra la tradizione della gioielleria indiana, ricca, opulenta, con tante pietre colorate, e un lavoro più semplice dedicato al pubblico occidentale. In tutti e due i casi, però, il risultato è piacevole. La sua capacità di adattarsi a due diversi gusti è simboleggiata dagli orecchini di smeraldi creati per la principessa Diya Kumari, figlia dell’ultimo Maharaja di Jaipur, e dal disegno dalla alla corona tempestata di cristalli Swarovski indossata da Beyoncé sulla copertina di un suo album. Ma il suo eclettismo si spinge ancora più in là: per esempio, ha disegnato anche bruciatori di incenso in ottone preziosi come gioielli. Alessia Mongrando





Il libro «A Bejeweled Life»
Il libro «A Bejeweled Life»

Anello in oro con ametista cabochon
Anello in oro con ametista cabochon

Anelo in oro, diamanti e rubini
Anelo in oro, diamanti e rubini
Anello in oro con smeraldi taglio cuscino e diamanti
Anello in oro con smeraldi taglio cuscino e diamanti
Anello con rubini e libellula in oro e smeraldi
Anello con rubini e libellula in oro e smeraldi
Collana con rubini e smeraldo centrale
Collana con rubini e smeraldo centrale
Collana di smeraldi dello Zambia con pendente a forma di fiore
Collana di smeraldi dello Zambia con pendente a forma di fiore

Orecchini in oro bianco, diamanti, ametiste
Orecchini in oro bianco, diamanti, ametiste







A VicenzaOro i cinque trend per il 2019




Le tendenze nella moda e nella gioielleria al consueto appuntamento di VicenzaOro, con il Trendbook 2019+ ♦

Nel caso siate incerte su dove va il mondo, potete fare conto sul Trendbook 2019+, almeno per quanto riguarda la moda e, in particolare, la gioielleria. Si tratta della consueta summa delle tendenze secondo il pensiero di Paola De Luca, fervida mente creativa di Trendvision. Come tutti gli anni, il Trendbook è uno dei momenti topici di VicenzaOro September. E così è stato anche quest’anno. Se, dunque, siete incerti sulle tendenze del mondo, ecco qui il risultato in vista del 2019. Il prodotto editoriale di quest’anno è diviso in cinque sezioni: Gender Neutralist-Neutralia; Ethnical Modernist-Ethical Vision; The Midult-Past References; Retro Futurist-Parallel Realities; The New Man-Masculinity Unmasked, ognuna con un suo tema di riferimento specifico.

Paola De Luca
Paola De Luca

Gender Neutralist-Neutralia. Ha il focus sull’accettazione dell’imperfezione, al pari della perfezione. Un trend che, secondo Paola De Luca, arriva da Usa e Gran Bretagna, ma che si è sviluppato anche in Corea e in Giappone, con la prospettiva di invadere il mondo, a partire dall’Est Europa dove stilisti russi, del calibro di Georgian Demna Gvasalia (Balenciaga e Vetements) stanno imponendo una nuova creatività. Millennials e Gen Z si aprono in maniera consapevole all’accettazione del diverso, dell’imperfetto, del non solito, rifiutando le categorie imposte dalla società. Si delinea così uno street-wear di lusso che, caratterizzato da una certa nonchalance e incurante delle opinioni altrui, attrae i consumatori. Gli # di riferimento sono: #ImPerfect #Acceptance #Unusual #AnythingGoes #Effortless #Suburban #Genderfluid #Uniqueness #SelfExpression #Individualism #Positivity #Savvy #Authentic.

Ethnical Modernist-Ethical Vision. Con la ricerca di una sostenibilità etica che diventi global e urban partendo dall’heritage delle culture tribali. La visione etica del prodotto raggiunge i mercati della moda, degli accessori e della cosmesi attraverso l’influenza di trendsetters che coprono i flussi della comunicazione dei media. Vettore di questo trend sono i festival musicali, piccoli o grandi che siano, dove i portavoce di questo trend si fanno sentire, anche online. Il movimento Soul System raggruppa la seconda generazione di migranti che diffondono e condividono il loro heritage attraverso i media, con un legame particolare al digitale. Gli # di riferimento sono: #Sustainability #Urban #Survival #Ethical #NativeCommunities #Tradition #Heritage #Tribal #Glocal #Globalisation #AfroCentric #Fluid #Bold




VicenzaOro September 2017
VicenzaOro September 2017

The Midult-Past References. Con l’approfondimento di una autenticità da ritrovare nell’artigianalità così come nel lusso. Il gruppo di consumatori di riferimento – 65 milioni di persone – appartiene alla Gen X: sono tra i 30-35 anni, con un alto potere di acquisto. Sono attirati da brand extralusso, che però abbiano un qualcosa di unico, da prodotti che siano quasi da collezione, capaci di poter trasportare nel tempo un valore. Gli # di riferimento sono: #Opulent #Extreme #Sophistication #Craftmanship #Nature #Authenticity #Sensual #Enthusiastic #Demanding #Savvy #Empowered #Fun #Real #Quality #Sustainability #Transparency.

Retro Futurist-Parallel Realities. Con la nostalgica rivisitazione in chiave contemporanea del romanticismo anni Cinquanta/Sessanta. Gli appartenenti a questo gruppo di consumatori si avvicinano al futuro esplorando il lato glam degli anni Cinquanta/Sessanta e manifestando un odio-amore per Internet e per la cultura digitale. I messaggi a loro indirizzati devono essere chiari e semplici, veloci e facili, senza provocare troppe emozioni. Per raggiungerli i brands devono aiutarli a districarsi in Internet, conquistarli dando loro effettive possibilità di comprensione, rispettando però la loro necessità di isolamento, la loro ricerca di una pace interiore, la loro voglia di stare lontano da ogni tipo di rumore. Gli # di riferimento sono: #1950’s #1960’sRomanticFuture #AR #VR #SurrealExPandable #Nostalgia #UrlCoCollaboration #CommunityZettabyteEra #MixedReality.

The New Man-Masculinity Unmasked. Con i nuovi codici maschili legati a una visione sempre più genderless basata su una consapevolezza e una accettazione di sé. La Gen X è l’unica generazione che abbraccia il concetto di un nuovo, moderno uomo: aperto, curioso, dall’intelligenza fluida, che ama esplorare il mondo attraverso occhi nuovi, assorbire culture diverse. I soggetti di questa nuova mascolinità vanno visti in una prospettiva sia maschile che femminile. I brand e la comunicazione devono supportare questo nuovo uomo esaltando, ma senza far prevalere, la sua parte di femminilità. Gli # di riferimento sono: #Travel #Culture #Genderless #Clean #Sleek #Simple #Ambitious #OpenMinded #SelfAccepting #LivingForThe Moment.

Non resta che adeguarsi in fretta.

VicenzaOro 2017
VicenzaOro 2017






VicenzaOro, ecco i megatrend

A VicenzaOro presentato il Trendbook 2017+, la pubblicazione realizzata da Trendvision Jewellery + Forecasting, osservatorio di Fiera di Vicenza curato da Paola De Luca. L’idea è quella di individuare i trend del settore con 18 mesi di anticipo rispetto al mercato. Il Trendbook è suddiviso per aree tematiche (gioielleria, orologeria e diamanti). Gli scenari previsionali per il 2017 comprendono Sophisticore, consumatore nuovo minimalista, che ama la semplicità, ma molto sofisticata. Il gioiello che ama il New Thinker è molto pragmatico. I-History identifica invece il profilo del consumatore The Digger (o The Retronaut) che guarda il passato. Una volta si diceva nostalgico. La magia, l’esoterismo, la ricerca dell’artigianalità e i simboli dark sono le tematiche centrali. Altro megatrend è Geo-Luxury che piace al Geonaut, una specie di esploratore del gusto, che ama un bazaar quanto una gioielleria a Jaipur. Altro consumatore trendy individuato è The Illusionist, espressione del megatrend Digital Hypnosis. Questo tipo ha una forte attenzione al mondo della tecnologia. Insomma, un geek che non disdegna il lusso.

VicenzaOro September
VicenzaOro September
La presentazione di Trendbook 2017+
La presentazione di Trendbook 2017+
Paola De Luca
Paola De Luca, curatrice della ricerca

I quattro trend della gioielleria

Quali sono le tendenze per il futuro e che cosa influenza il mondo della gioielleria? Lo ha spiegato alla bibbia dei diamanti, Rappaport, la fondatrice, direttore creativo e analista di Trendvision Jewellery & Forecasting, Paola De Luca. La società che guida è specializzata nel monitoraggio dei prodotti nel settore e dispone di una rete internazionale di professionisti a New York, Londra, Parigi e Hong Kong. Tra l’altro, conduce ricerche anche per la Fiera di Vicenza.

Paola De Luca
Paola De Luca

Parla la maga dei trend. «Ovviamente la sfera di cristallo non esiste», spiega la specialista di trend, «ma il nostro lavoro consiste nel valutare i cambiamenti sociali e culturali in atto nel mondo, che si manifestano nella fotografia, nei film di Hollywood, nelle passerelle di Parigi, Londra e New York, in mostre e spettacoli. Non solo, siamo noi stessi anche produttori di collezioni per diversi marchi. Nonostante questo, abbiamo una visione diversa perché, appunto, non ragioniamo solo in termini di carati e di prezzo, come fanno i gioiellieri che tendono a essere scollegati dal resto del mondo», racconta De Luca. L’esperta si rifererisce a un atteggiamento di rifiuto del settore alla parola moda, perché associata a qualcosa di effimero, rispetto al concetto di «un diamante è per sempre», oppure dell’oro come qualcosa di solido e duraturo. «Si tratta di una mentalità diversa e di un equivoco: la moda si riferisce a una tendenza predominante nel mercato, che è un riflesso dello stile di vita contemporaneo. Di conseguenza, sarebbe un errore non considerare i cambiamenti dei gusti dei consumatori».

La sfilata di Jean-Paul Gaultier a Parigi
La sfilata di Jean-Paul Gaultier a Parigi

Questo vale anche per i gioielli? La realtà, a volte, è difficile da decifrare. Per esempio, sembra non ci siano stati cambiamenti molto significativi negli anelli di fidanzamento. «Non è così: le tendenze del design variano dal minimalista al genere Art Deco, al vintage, al floreale ai diamanti grezzi o bi-colori. Il taglio brillante è sempre in cima alla preferenze, seguito da quello ovale, smeraldo e cuscino. C’è anche il fenomeno halo, che prevede fino a tre diamanti tondi in una sola montatura», racconta Paola De Luca. «Ma, attenzione: non basta proporre un ottimo diamante, il design ha una forte influenza e le tendenze cambiano tanto rapidamente quanto le copertine delle riviste, per questo le celebrità e la moda stanno influenzando i principali produttori», continua l’analista.

Un anello di diamanti halo. Si tratta di un gioiello con diamanti più piccoli che circondano la pietra centrale. Il termine "halo" è usato perché la pietra centrale sembra che ha un alone
Un anello di diamanti halo. Si tratta di un gioiello con diamanti più piccoli che circondano la pietra centrale. Il termine “halo” è usato perché la  pietra centrale sembra che ha un alone

Primo trend: più diamanti per tutti. Trendvision registra un grande potenziale nei diamanti, tanto che alcuni produttori stanno spingendo il concetto di gioielli con diamanti ready-to-wear. Insomma, da gioiello da indossare solo nelle serate importanti, il diamante potrebbe diventare una pietra abbinata a bijoux più semplici e meno costosi. «In realtà c’è un approccio molto minimalista per andare incontro alle esigenze attuali del mercato con prodotti accessibili: gioielli molto piccoli, quindi con meno oro. Per questo si apre la possibilità di aggiungere diamanti e pietre preziose».

Gioielli ready to wear anche per serate importanti
Gioielli ready to wear anche per serate importanti

Secondo trend: viva la leggerezza. Ma non c’è solo una diffusione generale dei diamanti nel prossimo futuro. «Anche le linee fluide e ispirate all’aria o all’acqua in montature con oro e diamanti sono molto in voga: l’obiettivo è quello di realizzare un design molto leggero», spiega l’esperta. Grazie anche alla tecnologia: «Certo, la progettazione laser consente di realizzare prodotti molto leggeri, dal tratto estremamente romantico, che abbiamo già iniziato a vedere due stagioni fa. Il prossimo step sarà aggiungere strati con materiali alternativi all’oro o intarsiati di pietre semipreziose».

Nel filmato: lavorazione di gioielli al laser

Terzo trend: il gran mix. Dalla rete di professionisti con cui lavora la manager emergono altre tendenze stilistiche: pietre di diverse dimensioni messe insieme, la tecnica del martellato che s’ispira a culture antiche, e gioielli su misura o fatti a mano. Che s’innestano con tradizioni locali: «La sfida per gli europei, e in particolare per l’Italia, è quella di realizzare un prodotto autenticamente locale, ma con un appeal internazionale. È importante non confondere l’accessibilità con il cheap: il prezzo dovrebbe essere proporzionato al valore intrinseco del pezzo e riflettere il valore aggiunto del design».

Ipanema collection di Roberto Coin
Ipanema collection di Roberto Coin

Quarto trend: personalizzazione. Un design influenzato dalla grande vendita e richiesta di diamanti fancy e dall’aumento di popolarità delle gemme colorate. A chi teme una competizione tra loro, De Luca risponde così:«Non credo ci sia concorrenza tra loro. Esistono molti tipi e colori di diamanti, che rendono i diamanti estremamente convenienti e accessibili. Piuttosto, è una questione di design: i diamanti possono essere utilizzati per sottolineare la bellezza di una pietra preziosa, di materiali diversi e la sfida è creare un prodotto di lusso che racconti una storia, oltre il prezzo del diamante o dell’oro. Esistono bijoux personalizzati più attraente di un gioiello, quindi la più grande competizione di oggi non è diamanti contro pietre preziose, ma bijoux della moda dove c’è più spazio per la creatività contro gioielli», prosegue l’analista. Certo, la confezione di un prodotto mediocre e la vendita con una buona vetrina è meglio di un prodotto medio, senza un’efficace strategia di marketing. Ma non è la soluzione. Se un gioiello o un prodotto di lusso non ha alcun contenuto, può avere qualsiasi band, ma il consumatore non lo comprerà. «L’oggetto deve riflettere la creatività e l’amore di chi lo ha realizzato, anche perché i giovani che hanno visto tutto e sono esposti a così tante informazioni, non sono colpiti da nulla che non sia qualcosa di veramente significativo», conclude il direttore creativo di Trendvision. M.d.B.

Gemme colorate nella collezione Blue Book di Tiffany
Gemme colorate nella collezione Blue Book di Tiffany

 

ukThe four trends in jewelry

What are the trends for the future and what influences the world of jewelry? Paola De Luca, founder, creative director and analyst of Trendvision Jewellery & Forecasting explained it to Rappaport, diamantaires’s bible. Her company is specializes in trend forecasting it in the jewelry industry and has an international network of professionals in New York, London, Paris and Hong Kong. Among other things, conducts research for Vicenza Fair.

The guru trends speach: «Obviously there is no crystal ball», says the specialist trend, «but our job is tracking socio-cultural phenomena in art, architecture and fashion from pisctures, Hollywood movies, to the catwalks of Paris, London and New York, exhibitions and shows. And, we are also produce collections for different brands. Despite this, we have a different vision from from regular jewelry industry members wich is carat and price oriented, and tend to be disconnected from the rest of the world», says De Luca. The expert refers to an attitude of rejection to the fashion industry, because it is associated with something ephemeral, compared to the concept of “a diamond is forever” or gold is here to stay. «It’s a different mindset and a misunderstanding: fashion refers to a predominant trend in the market, which is a reflection of the contemporary lifestyle. Consequently, it would be a mistake not to consider changes in consumer tastes».

This also applies to jewelry? The reality, at times, it is difficult to decipher. For example, there seems to have been very significant changes in engagement rings. «Not so: design trends range from the minimalist to Art Deco, to vintage, to floral, to rough or bi-colors diamonds. The brilliant cut is always on top of the preferences, followed by oval, emerald and cushion. There is also the halo phenomenon, which provides up to three round diamonds in a setting» says Paola De Luca. «But beware: offer a great diamond it’s not enough, fashion has a strong influence and trends change as quickly as the covers of magazines, thet’s why celebrities and fashion are influencing the major manufacturers», continues the analyst.

First trend: more diamonds for everyone. Trendvision shows a great potential in diamonds, and some manufacturers are pushing the concept of ready-to-wear diamond jewelry. So, from jewelry to be worn only on important occasions, the diamond could become a jewelry stone combined with simpler and less expensive. «In reality, there is a very minimalist approach to meet the current needs of the market with affordable products: jewelry very small, so with less gold. For this opens up the possibility of adding diamonds and precious stones».

Second trend: hurrah lightness. But there is only a general distribution of diamonds in the near future. «Even the flowing lines and inspired air or water in the frames with gold and diamonds are in vogue: the objective is to achieve a very light design»,says the expert. Thanks to technology, «Of course, the laser design allows you to create very light products from sudden extremely romantic, we’ve already started to see two seasons ago. The next step will be adding layers with alternative materials or gold inlaid with semi-precious stones».

Third trend: the great mix. From the network of professionals works with the manager other stylistic trends emerge: stones of different sizes combined, the technique of hammered that is inspired by ancient cultures, and custom jewelry or handmade. What are grafted with local traditions: «The challenge for the Europeans, and in particular for Italy, is to create a truly local product, but with an international appeal. It is important not to confuse accessibility with the cheap: the price should be proportionate to the intrinsic value of the piece and reflect the added value of design».

Fourth trend: personalization. A design influenced by the great sales and demand for fancy diamonds and the increase in popularity of colored gemstones. To those who fear a competition between them, De Luca’s answer: «I ​​do not think there is competition between them. There are many types and colors of diamonds that make the diamonds extremely affordable and accessible. Rather, it is a matter of design: the diamonds can be used to emphasize the beauty of a precious stone, of various materials and the challenge is to create a luxury product that tells a story, more than the price of the diamond or gold. There are custom jewelry more attractive than a jewel, so the biggest competition of today is not against diamonds precious stones, fashion jewelry, but where there is more room for creativity jewelry counter», continues the analyst. Of course, the packaging of a mediocre product and sales with a good showcase is better than an average product, without an effective marketing strategy. But it is not the solution. If a piece of jewelry or a luxury product has no content, it can have any brand, but the consumer will not buy it. «The object must reflect the creativity and love of those who carried it out, because the young people who have seen it all and are exposed to so much information, are not affected by anything that is not anything really significan», concludes creative director of Trendvision.

france-flagLes quatre tendances en bijoux

Quelles sont les tendances pour l’avenir et ce qui influence le monde de la joaillerie? Il a expliqué à la bible de diamants, Rappaport, Paola De Luca fondateur, directeur artistique et analyste Trendvision Jewellery & Forecasting. L’entreprise se spécialise dans la conduite de la surveillance des produits dans le domaine et dispose d’un réseau international de professionnels à New York, Londres, Paris et Hong Kong. Entre autres choses, mène des recherches pour la Foire de Vicenza.

Parlez aux tendances de la sorcière. «Évidemment, il n’y a pas de boule de cristal», explique la tendance de spécialiste, «mais notre travail est d’évaluer les changements sociaux et culturels qui ont lieu dans le monde, qui se manifestent dans la photo, dans les films hollywoodiens, dans les défilés de Paris, Londres et New York, des expositions et des spectacles. Non seulement cela, nous nous sommes aussi des producteurs de collections pour différentes marques. Malgré cela, nous avons un point de vue différent parce que, en fait, non seulement l’on raisonne en termes de carats et le prix, comme le font les bijoutiers qui ont tendance à être déconnecté du reste du monde», dit De Luca. L’expert est rifererisce à une attitude de rejet de l’industrie de la mode de mot, car il est associé à quelque chose éphémère, par rapport à la notion de “diamant est éternel», ou l’or comme quelque chose de solide et durable. «C’est un état ​​d’esprit différent et un malentendu: la mode se réfère à une tendance dominante dans le marché, qui est le reflet du mode de vie contemporain. Par conséquent, ce serait une erreur de ne pas tenir compte des changements dans les goûts des consommateurs».

Cela vaut également pour les bijoux? La réalité, à certains moments, il est difficile à déchiffrer. Par exemple, il semble y avoir eu des changements très importants dans les bagues de fiançailles. «Non, non: les tendances du design vont de la minimaliste dans le genre art déco, à cru, à floral à diamants bruts ou bi-couleurs. Le brillant est toujours au top des préférences, suivi par ovale, émeraude et coussin. Il ya aussi le phénomène de halo, qui prévoit jusqu’à trois diamants ronds dans un cadre unique », explique Paola De Luca. «Mais attention: pas seulement offrir un gros diamant, la conception a une forte influence et les tendances changent aussi rapidement que les couvertures de magazines, pourquoi les célébrités et la mode influencent les principaux fabricants», continue l’analyste.

Première tendance: plus de diamants pour tout le monde. Trendvision montre un grand potentiel en diamants, et certains fabricants poussent le concept de bijoux en diamants de prêt-à-porter. En bref, des bijoux pour être portés seulement lors d’occasions importantes, le diamant pourrait devenir une pierre de bijoux combinée avec simple et moins coûteux. «En réalité, il s’agit d’une approche très minimaliste pour répondre aux besoins actuels du marché avec des produits abordables: bijoux très petit, donc avec moins d’or. Pour ce qui ouvre la possibilité d’ajouter des diamants et des pierres précieuses».

Deuxième tendance: vive la légèreté. Mais il ya seulement une distribution générale de diamants dans un proche avenir. «Même les lignes fluides et l’air inspiré ou de l’eau dans les cadres avec de l’or et les diamants sont en vogue: l’objectif est de parvenir à une conception très léger», dit l’expert. Merci à la technologie:«Bien sûr, la conception de laser vous permet de créer des produits très légers de coup extrêmement romantique, nous avons déjà commencé à voir il ya deux saisons. La prochaine étape sera l’ajout de couches de matériaux alternatifs ou or incrusté de pierres semi-précieuses».

Troisième tendance: le grand mélange. À partir du réseau de professionnels travaille avec le gestionnaire d’autres tendances stylistiques apparaissent: des pierres de différentes tailles confondues, la technique martelé qui est inspiré par les cultures anciennes, et les bijoux personnalisés ou à la main. Que sont greffés avec les traditions locales: «Le défi pour les Européens, et en particulier pour l’Italie, est de créer un produit véritablement locale, mais avec un appel international. Il est important de ne pas confondre l’accessibilité avec le pas cher: le prix doit être proportionnelle à la valeur intrinsèque de la pièce et tenir compte de la valeur ajoutée du design».

Quatrième tendance: la personnalisation. Une conception influencée par les grandes ventes et de la demande pour les diamants de fantaisie et de l’augmentation de la popularité des pierres de couleur. Pour ceux qui craignent une concurrence entre eux, la réponse de De Luca: «Je ne pense pas qu’il y ait concurrence entre eux. Il existe plusieurs types et couleurs de diamants qui font les diamants très abordable et accessible. Il s’agit plutôt d’une question de conception: les diamants peuvent être utilisés pour souligner la beauté d’une pierre précieuse, de divers matériaux et le défi est de créer un produit de luxe qui raconte une histoire, plus que le prix du diamant ou de l’or. Il ya des bijoux de coutume plus attrayant qu’un bijou, de sorte que la plus grande compétition d’aujourd’hui n’est pas contre diamants pierres précieuses, bijoux de mode, mais où il n’y a plus de place pour compteur de bijoux de créativité », poursuit l’analyste. Bien sûr, l’emballage d’un produit médiocre et les ventes avec une bonne vitrine d’un produit est meilleur que la moyenne, sans une stratégie de marketing efficace. Mais ce n’est pas la solution. Si un bijou ou un produit de luxe n’a pas de contenu, il peut avoir une brand, mais le consommateur ne sera pas l’acheter. «L’objet doit refléter la créativité et l’amour de ceux qui l’a réalisé, parce que les jeunes qui ont tout vu et sont exposés à tellement d’informations, ne sont pas affectés par tout ce qui n’est pas quelque chose de vraiment important», conclut Directeur de la création Trendvision.

german-flagDie vier Trends in Schmuck

Was sind die Trends für die Zukunft und was beeinflusst die Welt der Schmuck? Paola De Luca, Gründer, Creative Director und Analyst der Trendvision Jewellery & Forecasting erklärte es Rappaport, Diamanten der Bibel. Ihr Unternehmen ist spezialisiert auf die Entwicklung prognostiziert es in der Schmuckindustrie und verfügt über ein internationales Netzwerk von Fachleuten in New York, London, Paris und Hong Kong. Unter anderem betreibt Forschung für die Messe Vicenza.

Der Guru Trends Rede: «Offensichtlich gibt es keine Kristallkugel», sagt der Spezialist Trend, «aber unsere Aufgabe ist Tracking sozio-kulturelle Phänomene in der Kunst, Architektur und Mode aus pisctures, Hollywood-Filme, auf den Laufstegen von Paris, London und New York, Ausstellungen und Shows. Und wir produzieren auch Sammlungen für verschiedene Marken. Trotzdem, wir haben eine andere Vision von von regelmäßigen Schmuckindustrie Mitglieder wich ist Karat und Preis ausgerichtet ist, und neigen dazu, vom Rest der Welt getrennt werden», sagt De Luca. Der Experte verweist auf eine ablehnende Haltung in der Modebranche, weil sie mit etwas ephemere verbunden ist, im Vergleich zu dem Konzept der “ein Diamant ist für immer” oder Gold ist hier zu bleiben «Es ist eine andere Denkweise und ein Missverständnis: Mode bezieht sich zu einem vorherrschenden Trend auf dem Markt, die ein Spiegelbild der zeitgenössischen Lebensstil ist. Folglich wäre es ein Fehler, nicht zu Veränderungen im Geschmack der Verbraucher berücksichtigen».

Dies gilt auch für Schmuck? Die Realität, manchmal ist es schwierig zu entziffern. Zum Beispiel scheint es sehr signifikante Veränderungen in Eingriff Ringe. «Nicht so: Design-Trends reichen von der minimalistischen bis Art Deco, bis Jahrgang, zu blumig, zu rau oder bi-Farben Diamanten. Der Brillantschliff ist immer an der Spitze der Präferenzen, gefolgt von oval, Smaragd und Kissen. Es besteht auch die Halo-Phänomen, das bis zu drei runden Diamanten in einer Einstellung bietet», sagt Paola De Luca. «Aber Vorsicht: bieten eine große Diamant es ist nicht genug, Mode hat einen starken Einfluss und Trends ändern sich so schnell wie die Titelseiten von Magazinen, ist thet warum Prominenten und Mode beeinflussen die großen Hersteller», so der Analyst.

Erster Trend: mehr Diamanten für alle. Trendvision zeigt ein großes Potenzial in Diamanten, und einige Hersteller drängen das Konzept des Ready-to-wear-Diamant-Schmuck. Also, von Schmuck, nur bei wichtigen Anlässen getragen werden, die Diamant-Schmuck könnte ein Stein, kombiniert mit einfacher und weniger teuer werden. «In Wirklichkeit gibt es eine sehr minimalistische Ansatz, um die aktuellen Bedürfnisse des Marktes mit erschwinglichen Produkten erfüllen: Schmuck sehr klein, so dass mit weniger Gold. Dazu eröffnet die Möglichkeit der Zugabe von Diamanten und Edelsteinen».

Zweiter Trend: Die Leichtigkeit lebt. Aber es gibt nur eine allgemeine Verteilung des Diamanten in der nahen Zukunft. «Auch die fließenden Linien und inspirierte Luft oder Wasser in die Rahmen mit Gold und Diamanten sind im Trend: das Ziel ist, einen sehr leichten Design zu erreichen», sagt der Experte. Dank der Technologie «Natürlich kann der Laser Design, das Sie sehr leichten Produkte von plötzlichen extrem romantisch zu erstellen, haben wir bereits begonnen, vor zwei Jahren zu sehen. Der nächste Schritt wird sein, Hinzufügen von Schichten mit alternativen Materialien oder Gold eingelegt mit Halbedelsteinen».

Dritter Trend: Die tolle Mischung. Aus dem Netzwerk von Fachleuten arbeitet mit dem Manager andere stilistische Trends entstehen: Steine ​​in verschiedenen Größen kombiniert werden, die Technik des Hammerschlag, die von alten Kulturen inspiriert ist, und eigene Schmuck-oder handgefertigt. Was mit den lokalen Traditionen gepfropft: «Die Herausforderung für die Europäer, insbesondere für Italien, ist eine wirklich lokale Produkt zu erstellen, aber mit internationaler Ausstrahlung Es ist wichtig, nicht auf die Barrierefreiheit mit der billigen verwechseln:. Sollte der Preis angemessen sein auf den inneren Wert des Stückes und reflektieren den Mehrwert von Design».

Vierter Trend: Personalisierung. Ein Design von den großen Umsatz und Nachfrage für Phantasie Diamanten und der Zunahme der Popularität von farbigen Edelsteinen beeinflusst. Für diejenigen, die einen Wettbewerb zwischen ihnen, De Luca Antwort fürchten: «Ich glaube nicht, dass es einen Wettbewerb zwischen ihnen. Es gibt viele Arten und Farben von Diamanten, die die Diamanten äußerst erschwinglich und zugänglich zu machen. Vielmehr ist es eine Frage des Designs: Die Diamanten können verwendet werden, um die Schönheit eines Edelsteins zu betonen, aus verschiedenen Materialien und die Herausforderung ist es, ein Luxus-Produkt, das eine Geschichte, mehr als der Preis des Diamanten oder Gold erzählt erstellen. Es gibt eigene Schmuck attraktiver als ein Schmuckstück, so dass die größte Konkurrenz von heute ist nicht gegen Diamanten Edelsteine​​, Modeschmuck, aber wo gibt es mehr Raum für Kreativität Schmuck Zähler», fährt der Analyst. Natürlich ist die Verpackung von einem mittelmäßigen Produkt-und Vertriebs mit einem guten Schaufenster besser als ein Durchschnittsprodukt, ohne eine wirksame Marketing-Strategie. Aber es ist nicht die Lösung. Wenn ein Schmuckstück oder ein Luxusprodukt keinen Inhalt hat, kann er jede Marke haben, aber der Verbraucher nicht kaufen. «Das Objekt muss die Kreativität und die Liebe derer, die sie durchgeführt zu reflektieren, weil die jungen Leute, die schon alles gesehen haben und so viel Informationen ausgesetzt sind, werden nicht durch etwas, das nicht wirklich etwas significan betroffen», folgert Creative Director von Trendvision.

flag-russiaЧетыретенденциивювелирныхизделиях

Каковытенденциинабудущееито, чтовлияетнамирювелирныхизделий? Paola De Luca, основатель, художественныйруководительианалитик Trendvision Jewellery & Forecasting объяснил Rappaport, БиблиидиамантерамиНародной. ЕекомпанияспециализируетсянатенденциипрогнозированияеговювелирнойпромышленностииимеетмеждународнуюсетьпрофессионаловвНью-Йорк, Лондон, ПарижиГонконг. Средипрочего, проводитисследованиядля Vicenza Fair.

Гурутенденцииречи: «Очевиднонетхрустальныйшар», говоритспециалисттенденция, «нонашаработаотслеживаниясоциально-культурныеявлениявискусстве, архитектуреимодеот pisctures, голливудскихфильмов, вподиумахПарижа, ЛондонаиНью-Йорк, выставкиишоу. Имытакжепроизводимколлекциидляразличныхмарок. Несмотрянаэто, унасестьдругоевидениеототобычныхчленовювелирнойпромышленности Wich являетсякаратиценаориентированной, и, какправило, бытьотключеныотостальногомира», говорит De Luca. Экспертссылаетсянаотношениеотказевиндустриимоды, потомучтоэтосвязаносчем-тоэфемерным, посравнениюспонятием “Алмазявляетсянавсегда” илизолото, чтобыостаться «Этодругойменталитетинедоразумение: Модаотноситсяпреобладающеготренданарынке, которыйявляетсяотражениемсовременногообразажизни. Следовательно, былобыошибкойнеучитыватьизменениявпотребительскихвкусов».

Этотакжеотноситсякювелирнымизделиям?Реальность, порой, труднорасшифровать. Например, там, кажется, былиоченьзначительныеизменениявобручальныекольца. «Нетак: тенденциидизайнаварьируютсяотминимализмадоарт-деко, встаринных, чтобыцветочный, чтобыгрубыеилиби-цветовалмазов.Бриллиантоваяогранкавсегданавершинепредпочтений, азатемовальной, изумрудомиподушки. Существуеттакжегалоявление, котороеобеспечиваетдотрехкруглыхбриллиантавобстановке», говорит Paola De Luca. «Нобудьтеосторожны: предлагаембольшойалмазэтонедостаточно, модаоказываетсильноевлияниеитенденцииизменениятакбыстро, какобложкахжурналов, Тхетпоэтомузнаменитостиимодавлияюткрупныепроизводители», продолжаетаналитик.

Перваятенденция: большеалмазовдлявсех. Trendvision показываетбольшойпотенциалвалмазах, инекоторыепроизводителинастаиваютконцепциюготовойкизносуювелирныхизделийсбриллиантами. Так, отювелирныхизделий, которыебудутноситьтолькововремяважныхмероприятий, алмазможетстатькаменьювелирногосочетанииспростымименеедорогим. «Насамомделе, естьоченьминималистскийподходдляудовлетворениятекущихпотребностейрынкасдоступныхпоценепродуктов: ювелирныеизделияоченьмала, поэтомусменьшимзолота. Дляэтогооткрываетсявозможностьдобавлениябриллиантыидрагоценныекамни».

Втораятенденция: легкостьвживых. Ноестьлишьобщеераспределениеалмазоввближайшембудущем. «Дажеплавныелинииивдыхаемыйвоздухиливодаврамахсзолотомиалмазамивмоде: цельзаключаетсявдостиженииоченьлегкийдизайн», говоритэксперт. Благодарятехнологии, «Конечно, конструкциялазерапозволяетсоздаватьоченьлегкиепродуктыотвнезапнойчрезвычайноромантично, мыуженачаливидетьдвасезонаназад. Следующимшагомбудетдобавлениеслоевсальтернативнымиматериаламиилизолотаинкрустированныеполудрагоценнымикамнями».

Втретьихтенденция: большоесоединение. Отсетьпрофессионаловработаетсменеджеромдругиестилистическиетенденциивозникают: камниразныхразмероввсочетании, техникучеканной, который, вдохновленныйдревнихкультур, атакжеиндивидуальныхювелирныхизделийилиручнойработы. Чтопривитысместнымитрадициями: «Задачадляевропейцеви, вчастностивИталии, являетсясозданиепо-настоящемуместныйпродукт, носмеждународнымпризывомВажнонепутатьдоступностьсдешевке: Ценадолжнабытьпропорциональнаквнутреннейстоимостипроизведенияиотражаютдобавленнуюстоимостьдизайна».

Четвертыйтенденция: персонализация.Дизайнподвлияниемвеликихпродажиспросанацветныхбриллиантовиростомпопулярностицветныхдрагоценныхкамней. Длятех, ктобоитсяконкуренциюмеждуними, ответДеЛюка: «Янедумаю, чтоестьконкуренциямеждуними. Естьмноготиповицветовалмазов, которыеделаюталмазыкрайнедешевымиидоступными. Скорее, этовопросдизайна: алмазыможноиспользовать, чтобыподчеркнутькрасотудрагоценногокамня, изразличныхматериалов, изадачазаключаетсявсозданиироскошныйпродукт, которыйрассказываетисторию, больше, чемценаалмазаилизолота. Естьобычайукрашенияболеепривлекательным, чемдрагоценность, таксамыйбольшойконкурссегоднянепротивбриллиантамидрагоценныхкамней, ювелирныхизделий, нотам, гдеестьбольшевозможностейдлятворчестваювелирногосчетчика», продолжаетаналитик. Конечно, упаковкапосредственногопродуктаипродажсхорошимвитринелучше, чемсреднийпродукт, безэффективноймаркетинговойстратегии. Ноэтонерешениепроблемы. Еслиукрашениеилироскошныйпродуктнеимеетсодержания, онаможетиметьлюбоймарки, нопотребительнекупит. «Объектдолженотражатьтворческийпотенциалилюбовьктем, ктоеговыполнил, потомучтомолодыелюди, которыевиделивсеэто, икоторыеподвергаютсятакмногоинформации, невлияетнато, чтоневсе, чтодействительнозначительное», приходитквыводу, креативныйдиректор Trendvision.

spagna-okLas cuatro tendencias en joyería

¿Cuáles son las tendencias para el futuro y lo que influye en el mundo de la joyería? Explicó que la biblia de los diamantes, Rappaport, fundador, director creativo y analista Trendvision Joyería y Forecasting, Paola De Luca. La compañía se especializa en la conducción de la supervisión del producto en el campo y tiene una red internacional de profesionales en Nueva York, Londres, París y Hong Kong. Entre otras cosas, lleva a cabo investigaciones para la Feria de Vicenza.

Habla el guru de las tendencias. «Obviamente no hay una bola de cristal», dice la tendencia especialista, “pero nuestro trabajo es evaluar los cambios sociales y culturales que tienen lugar en el mundo, que se manifiestan en la foto, en las películas de Hollywood, en las pasarelas de París, Londres y Nueva York, exposiciones y espectáculos. No sólo eso, también nosotros somos productores de colecciones para diferentes marcas. A pesar de ello, tenemos un punto de vista diferente, ya que, de hecho, no sólo razonamos en términos de quilates y el precio, al igual que los joyeros que tienden a estar desconectado del resto del mundo», dice De Luca. El experto es rifererisce a una actitud de rechazo a la industria de la moda la palabra, ya que se asocia con algo efímero, en comparación con el concepto de “un diamante es para siempre», o el oro como algo sólido y duradero. «Es una mentalidad diferente y un malentendido: la moda se refiere a una tendencia predominante en el mercado, lo cual es un reflejo del estilo de vida contemporáneo. En consecuencia, sería un error no tener en cuenta los cambios en los gustos del consumidor».

Esto también se aplica a la joyería? La realidad, a veces, es difícil de descifrar. Por ejemplo, no parece haber habido cambios muy significativos en los anillos de compromiso. “No es así: las tendencias de diseño van desde el minimalista al género de Art Deco, a la vendimia, a floral de diamantes en bruto o bi-colores. El corte brillante es siempre en la parte superior de las preferencias, seguido de oval, esmeralda y cojín. También existe el fenómeno de halo, que proporciona hasta tres diamantes redondos en un solo cuadro », dice Paola De Luca. «Pero cuidado: no sólo ofrecer un gran diamante, el diseño tiene una fuerte influencia y las tendencias cambian tan rápidamente como las portadas de las revistas, ¿por qué las celebridades y la moda están influyendo en los principales fabricantes», el analista continúa.

Primera tendencia: más diamantes para todo el mundo. Trendvision muestra un gran potencial en los diamantes, y algunos fabricantes están impulsando el concepto de la joyería del diamante listo para usar. En resumen, desde joyería para ser usado sólo en ocasiones importantes, el diamante podría convertirse en una piedra de joyería combinado con más simple y menos caro. “En realidad, no hay un enfoque muy minimalista para satisfacer las necesidades actuales del mercado con productos asequibles: de joyería muy pequeña, así que con menos oro. Para ello se abre la posibilidad de añadir los diamantes y piedras preciosas».

Segunda tendencia: viva la ligereza. Pero sólo hay una distribución general de los diamantes en un futuro próximo. «Incluso las líneas fluidas y el aire inspirado o agua en los marcos con el oro y los diamantes están en boga: el objetivo es lograr un diseño muy ligero», dice el experto. Gracias a la tecnología: “Por supuesto, el diseño de láser le permite crear productos muy ligeros de repente extremadamente romántico, ya hemos comenzado a ver hace dos temporadas. El siguiente paso será añadir capas con materiales alternativos o de oro con incrustaciones de piedras semi-preciosas».

Tercera tendencia: la gran mezcla. Desde la red de profesionales trabaja con el gerente otras tendencias estilísticas emergen: piedras de diferentes tamaños combinados, la técnica de martillado que se inspira en las culturas antiguas, y las joyas o hecho a mano personalizado. Qué están injertados con las tradiciones locales: «El desafío para los europeos, y en particular para Italia, es crear un producto verdaderamente local, pero con un llamamiento internacional. Es importante no confundir la accesibilidad con el barato: el precio debe ser proporcional al valor intrínseco de la pieza y reflejar el valor añadido del diseño».

Cuarta tendencia: la personalización. Un diseño influenciado por las grandes ventas y la demanda de diamantes de fantasía y el aumento de la popularidad de las piedras preciosas de colores. Para los que temen a la competencia entre ellos, la respuesta de De Luca: «Yo no creo que haya competencia entre ellos. Hay muchos tipos y colores de los diamantes que hacen que los diamantes muy asequible y accesible. Más bien, es una cuestión de diseño: los diamantes se pueden utilizar para destacar la belleza de una piedra preciosa, de diversos materiales y el desafío es crear un producto de lujo que cuenta una historia, más que el precio de los diamantes o el oro. Hay joyería de encargo más atractivo que una joya, por lo que la mayor competición de hoy en día no está en contra de los diamantes de piedras preciosas, joyería de moda, pero donde hay más espacio para el contador de la creatividad joyas », continúa el analista. Por supuesto, el envase de un producto mediocre y ventas con un buen escaparate de un producto es mejor que el promedio, sin una estrategia de marketing eficaz. Pero no es la solución. Si una pieza de joyería o un producto de lujo no tiene contenido, que puede tener cualquier banda, pero el consumidor no lo comprará. «El objeto debe reflejar la creatividad y el amor de los que llevó a cabo, debido a que los jóvenes que han visto todo y están expuestos a tanta información, no se ven afectados por todo lo que no es algo realmente importante», concluye la directora creativa de Trendvision.