Il padre famoso stilista. La madre restauratrice di di opere d’arte. La figlia? Avvocata. Fino a metà 2021, quando ha deciso di rimettersi in gioco nel mondo della gioielleria. Cristiana Cavalli, primogenita di Roberto Cavalli, è stata per 15 anni responsabile legale del marchio fondato dal padre (è stata presidente mondiale di tutte le licenze del gruppo). Ora, però, ha deciso di misurarsi nel design di gioielli con il suo marchio, Krimrose. Le collezioni sono realizzate in ottone placcato oro (che lei definisce materiali democratici) con la partnership di Cora, azienda vicentina che vanta un’expertise nel settore orafo da oltre 50 anni.
Il periodo in cui è nata l’idea di debuttare nel mondo dei gioielli (in piena pandemia) spiega anche la scelta del nome: Krimrose è una variazione del nome in inglese di un fiore la primula (primrose), ma allo stesso tempo, allude anche al nomignolo della designer (Kri, da Cristiana). La primula è anche il fiore che segna l’inizio della primavera, cioè la rinascita dopo l’inverno. E sempre dal mondo della natura derivano i nomi delle sue creazioni: Leaf, Plume, Shell, Cascade, Drop.