Ci sono miti viventi. Uno di questi è Jar, acronimo di Joel Arthur Rosenthal, raffinato, fantasioso, ricercato artista del gioiello. Le sue poche creazioni sono attese e ambite dai collezionisti. Come Ann Getty. Ora 12 gioielli di Jar raccolti dalla collezionista saranno messi in vendita a New York l’8 giugno. La vendita si chiama, appunto, Twelve Jewels by Jar e farà parte dell’asta di Magnificent Jewels di Christie’s. Questi gioielli firmati Jar di Ann Getty, moglie del miliardario Gordon Getty e scomparsa nel 2020 a 79 anni, fanno parte di una delle più grandi e importanti collezioni private di opere del designer. La stima complessiva dei gioielli è di circa 1,5 milioni di dollari. In precedenza i gioielli saranno in mostra anche a Ginevra e Hong Kong.
Ann Getty era una scienziata (paleoantropologa ndr) la cui collezione personale di Jar rifletteva la sua innata curiosità e il suo gusto impeccabile per i gioielli, che erano sia splendidamente realizzati che evocavano ricordi della sua famiglia e dei viaggi di ricerca all’estero. I suoi gioielli raccontano la storia di una donna che persegue la bellezza ideale e un apprezzamento per tutta la vita degli artigiani. Solo le opere di Jar raggiungono l’equilibrio tra natura, colore e forma che lei amava così tanto.
Daphne Lingon, Head of Jewelry, Christie’s Americas
I gioielli di Jar sono emblematici del design contemporaneo e si ispirano all’architettura, ai tessuti, all’arte e alla natura. Spesso utilizzano caratteristici pavé di pietre. Dalla spilla giglio incastonata di diamanti e gemme, che ricorda una vetrata medievale, alla spilla Zebra in agata scolpita ornata da un copricapo reale, la collezione di gioielli Jar di Ann Getty cattura i primi anni di lavoro dell’artista e esplorazione e include esempi dei suoi temi creativi più significativi.
Ann Getty in passato ha prestato diversi gioielli della sua collezione ai principali musei del mondo, tra cui la mostra di successo di Jar alla Somerset House di Londra nel 2002, la mostra Masterpieces of French Jewelry al San Francisco Legion of Honor Museum nel 2007 e il Metropolitan Museum of Art di New York storica retrospettiva Jar nel 2013, la prima volta che un gioielliere vivente ha ricevuto l’onore di una retrospettiva al museo.
Sin dall’inizio, questa signora, tu, cara Ann, hai immaginato il futuro della mia immaginazione, vedendo e raccogliendo le ciliegie che sono diventate la tua collezione…
Joel Arthur Rosenthal
I pezzi principali di Twelve Jewels di Jar includono le spille Shell e Tulip del 1990 e del 1991. La conchiglia combina rubini e spinelli di varie dimensioni che evocano il paesaggio liscio ma diversificato del fondo dell’oceano. La spilla a tulipano pappagallo presenta rubini sfaccettati più piccoli, diamanti e granati verdi che insieme creano una brillantezza realistica, come se il fiore fosse stato appena strappato dalla terra.