Il programma 2024 del Museo del Gioiello di Vicenza inizia con il ciclo di visite guidate alla mostra Pop Beat Italia 1960-1979. Le visite negli ambienti della Basilica Palladiana hanno come titolo Il gioiello degli anni Sessanta e Settanta: liberi di creare. Al centro, i materiali del gioiello in quel periodo di grande libertà creativa, con il fenomeno del bijou e del gioiello artistico, di cui la scuola di Padova è esempio. Le visite si svolgeranno la domenica pomeriggio tra le 16.30 e le 18.00, il 24 marzo, 28 aprile, 26 maggio e 30 giugno (da prenotare). Prezzo ridotto per tutti i visitatori che esibiscono il biglietto della mostra in Basilica e agevolazioni per i residenti a Vicenza e provincia. Il museo è il primo in Italia dedicato esclusivamente all’arte orafa e gioielliera.
A maggio il programma prevede anche un ciclo di visite organizzato con il Museo Diocesano di Vicenza per conoscere i gioielli di arte sacra patrimonio della città: la corona e il pettorale della Madonna di Monte Berico, santa protettrice di Vicenza, due capolavori dell’arte orafa vicentina realizzati nel 1900 a partire da gioielli preesistenti di grande valore, donati in segno di devozione dalle famiglie del capoluogo. Le visite sono in programma domenica 5 e 19 maggio, alle 10, con partenza dal Museo Diocesano, dove sarà possibile ammirare i tesori che hanno ispirato le due creazioni: il Reliquiario della Sacra Spina (XIII-XIX secolo), il Calice della chiesa di Santa Corona(XVII secolo), e la Croce astile della Cattedrale (XV secolo) a cura dei servizi educativi del Museo Diocesano di Vicenza. Il gruppo si sposterà poi al vicino Museo del Gioiello per ammirare corona e pettorale, con il commento esperto di Stefano Soprana, che ne ha curato il restauro, titolare della storica gioielleria Soprana, collocata sotto la Basilica Palladiana, dove prima sorgeva la bottega del maestro Angelo Marangoni, che realizzò in origine le due opere.
Continuano anche nel 2024 le attività didattiche e i laboratori per tutte le età, per esplorare il processo di progettazione e creazione del gioiello. Per le famiglie sono in programma tre laboratori: sabato 30 marzo tutti alla scoperta dei misteri delle pietre con l’incontro interattivo Minerali: materie preziose, domenica 28 aprile è la volta di Il mio mosaico prezioso, mentre domenica 26 maggio si terrà il laboratorio Eco-gioielli, centrato sul tema del riciclo e sui materiali riutilizzati.
Per gli adulti che desiderano cimentarsi nella creazione di gioielli sono in programma quattro workshop con la designer orafa Barbara Uderzo, i cui gioielli sono stati esposti in gallerie d’arte e musei internazionali, come La Triennale di Milano, il Museo delle Arti Decorative di Berlino, il Victoria & Albert Museum di Londra. Gli incontri, tutti di domenica, saranno dedicati alle diverse espressioni del gioiello: il 23 marzo il laboratorio Ripetere e agganciare: dal modulo alla collana, il 14 aprile Intrecciare e ribattere: dal filo di metallo all’anello, il 12 maggio Sagomare e ribattere: dai forma al tuo bracciale e il 23 giugno Piegare, infilare, legare: realizza i tuoi orecchini con i colori dell’estate. Il Museo del Gioiello partecipa anche alla Notte dei Musei, sabato 18 maggio, con attività dedicate.
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