Se vi siete accorti che tra i gioiellieri è in corso una gara a chi è più rispettoso dell’ambiente e utilizza principi etici nell’approvvigionamento di oro e gemme, sappiate che c’è anche chi ci ha pensato prima degli altri. Brilliant Earth, con sede a San Francisco, vende gioielli e anche singole gemme, naturali o di laboratorio che garantisce siano di provenienza etica. E dato che negli anni il trend della gioielleria sostenibile e sensibile all’ambiente ha iniziato a fare presa sul grande pubblico, nel 2021 la società ha deciso anche di quotarsi a Wall Street.
Brilliant Earth è stata fondata nel 2005 da Beth Gerstein ed Eric Grossberg. Secondo molti, l’esempio dell’azienda californiana ha spinto molti altri gioiellieri a imitarne la filosofia. Brilliant Earth utilizza diamanti naturali che provengono dalle miniere di Diavik ed Ekati, in Canada, dalla Namibia e dal Botswana. Gli zaffiri, invece, arrivano dall’Australia o dal Malawi. Oro, argento e platino sono riciclati oppure da cooperative che soddisfano gli standard stabiliti dall’Alliance for Responsible Mining. Inoltre, sono Certified Carbonfree Business Partner e utilizzano legno certificato sostenibile anche per le scatole delle confezioni di gioielli. Ovviamente l’azienda è certificata dal Responsible Jewellery Council e, come se non bastasse, utilizza una piattaforma di blockchain per garantire la tracciabilità delle gemme.
L’elenco delle buone azioni comprende anche il finanziamento di una scuola mobile a Lungudi, nella Repubblica Democratica del Congo, e la collaborazione con Rainforest Alliance, un’organizzazione internazionale senza scopo di lucro. Ah, già, e i gioielli? Sono piuttosto tradizionali. Attraverso il sito internet è possibile anche creare un anello scegliendo il tipo di impostazione, forma e qualità del diamante. Anche questo è un atto di bontà (per chi acquista).