Il diamante visto in quattro dimensioni. Ma la quarta dimensione non è quella del tempo: è, invece, un tipo di incassatura brevettata chiamata, appunto, 4D. L’idea, non a caso, è di Maurizio Martone che è stato anche il primo insegnante in Italia di microincassatura. Ma non solo. Ormai quasi 30 anni fa, assieme alla moglie Roberta Bardon, a cui si è aggiunto il figlio Andrea, Martone ha fondato Il Diamante, Maison di Valenza che lavora anche in conto terzi, oltre che proporre gioielli con il proprio marchio. Il metodo di incassatura 4D consiste in una pietra centrale, a cui sono incastonate altre pietre laterali, con un risultato che moltiplica i riflessi della gemma in tutte le angolazioni.
Sempre l’inventiva di Martone ha portato al brevetto di un metodo per la personalizzazione dei gioielli, realizzata anche su spessori minimi dell’oro e non replicabile in fusione, perché le misure sono molto ridotte e le varianti legate alle scritte incastonate con diamanti sono infinite. Per queste innovazioni, e non solo, il brand ha ricevuto il riconoscimento Piemonte eccellenza artigiana. L’azienda è anche e socia della Fondazione Mani Intelligenti, che valorizza i giovani appassionati di arte orafa, oltre che vantare la certificazione RJC (Responsible Jewellery Council), la più importante del settore: misura tutta la filiera di fornitura, dalla miniera sino alla vendita al consumatore, considerando etica aziendale, diritti umani, prestazioni sociali e ambientali.
La decisione, un paio di anni fa, di proporre gioielli con il proprio marchio, ha portato Il Diamante anche alla partnership con Rossella Brescia, ballerina, conduttrice televisiva, conduttrice radiofonica, attrice e insegnante di danza italiana. L’artista è ora la brand ambassador del marchio.
Il Diamante ha un twist contemporaneo e, proprio come me, è versatile. Per questo anche i gioielli con un design più ricercato sono perfetti con qualsiasi stile.
Rossella Brescia