Dove arriverà il prezzo dell’oro? Il 2024, come abbiamo già scritto, è un anno caldo per il metallo giallo: sui mercati di Londra e New York l’oro continua da tempo a navigare sui massimi storici. Venerdì 16 agosto, per esempio, ha superato per la prima volta oltre i 2.500 dollari l’oncia (un’oncia equivale a 28,3 grammi). Anche il costo dei gioielli in oro, quindi, è previsto in rialzo. Da inizio anno il valore dell’oro è aumentato del 22% se acquistato in dollari. E le previsioni degli analisti continuano a indicare che il trend di rialzo non è terminato. Le tensioni geopolitiche e la politica di riduzione dei tassi da parte delle banche centrali sembrano essere le principali ragioni del rialzo dell’oro.
Ma non solo. Perché sul prezzo influisce anche una richiesta sostenuta da parte del mercato. Le Banche centrali, in particolare quella cinese, nel 2022 e 2023 hanno comprato tanto oro, oltre mille tonnellate l’anno. Un altro motivo sono gli investimenti dei risparmiatori, che passano attraverso gli Etf, i fondi passivi che replicano l’andamento di un determinato indice, in questo caso quello legato alloro. Ma se volete investire in oro, bisogna ricordare che il metallo giallo non è un bene senza rischi. Se in Medio Oriente e in Ucraina dovessero finalmente soffiare venti di pace le tensioni si allenterebbero e l’oro come bene rifugio sarebbe meno attraente. Inoltre, l’oro denominato in dollari è legato anche al valore della moneta statunitense, che è variabile rispetto alle altre valute.
