Le rose nei giardini fioriscono a primavera. E anche quelle dell’alta gioielleria. Le rose, in questo caso, sono quelle di Dior e della sua direttrice artistica Victoire de Castellane, che ha ideato RoseDior, una nuova collezione di 54 pezzi di alta gioielleria che arriva giusto dieci anni dopo la collezione Bal des Roses. La ricorrente predilezione per il fiore più romantico si deve alla passione di Christian Dior per le rose del suo giardino d’infanzia, in Normandia. D’altra parte, la residenza nativa dello stilista ha già ispirato altre collezioni della Maison. È il caso di spiegare che i gioielli riproducono, con licenza creativa, la foggia delle rose? Questo è ovvio.

Ma, naturalmente, lo stile, l’abilità artigianale e la ricchezza dei dettagli fanno la differenza. Oltre ai gioielli c’è anche un bracciale-orologio con quadrante segreto, che si scopre ruotando una superficie di piccoli diamanti. Non mancano i gioielli trasformabili, come la collana in oro rosa con una rosa di diamanti che può essere separata e indossata come spilla, oppure una collana con un fiore di rubini che si trasforma in braccialetto. È scontato che il tema delle rose sia stato interpretato con grande utilizzo di pietre preziose: dai diamanti alle tormaline Paraiba, dagli zaffiri agli smeraldi.




