Per un giorno il marchio di Cartier brillerà più a Vienna che a Parigi. La casa d’aste Dorotheum, infatti, ha in programma per il 29 aprile più di 20 selezionati pezzi della Maison francese, oltre a gioielli di Tiffany, Pomellato e diamanti da collezione.
![Le pantere di Cartier a Vienna per Dorotheum 1 Diadema di Cartier Londra, tempestato da 70 carati di acquemarine](https://gioiellis.com/wp-content/uploads/2020/03/Diadema-Cartier.jpg)
Tra i pezzi più importanti all’asta spicca un diadema di Cartier Londra, tempestato da 70 carati di acquemarine: è considerato il top lot dell’asta. Databile agli anni Trenta, il diadema è dunque una classica realizzazione del periodo art déco, dato che le acquemarine erano molto in voga a quel tempo. Il diadema può essere indossato anche come collier. La stima di questo gioiello di alta qualità è di tra i 34.000 e i 70.000 euro.
![Le pantere di Cartier a Vienna per Dorotheum 2 Collier Cartier Panthère, in oro bianco 750, brillanti di ca. 3,90 carati totali, uno smeraldo, onice, smalto](https://gioiellis.com/wp-content/uploads/2020/03/Collier-Cartier.jpg)
Sempre Cartier è presente con la serie Panthère, animale simbolo del gioielliere francese. Collezionisti di tutto il mondo apprezzano questo design. Attrici, duchesse e principisono stati affascinati dal motivo della Pantera. In asta, quindi, sono proposte moltissimi pezzi di questa serie: pendenti, collier, orecchini pendenti e bracciali, tutti con l’inconfondibile pantera. Le stime partono da 6.500 euro per un bracciale, fino a 30.000 per un collier. Le stime proposte sono state spesso superate nelle ultime aste di Dorotheum.
![Le pantere di Cartier a Vienna per Dorotheum 3 Collier Panthèere di Cartier in oro e onice](https://gioiellis.com/wp-content/uploads/2020/03/Cartier-Panther-Collier.jpg)
Vale la pena di ricordare la storia della pantera di Cartier.
La prima apparizione della pantera Cartier è del 1914 su un poster pubblicitario del pittore e illustratore francese George Barbier. Poco dopo Jeanne Toussaint, diventata la direttrice del reparto borse e accessori, e nel 1933 direttrice artistico del settore gioielli della casa parigina, ha dato inizio all’era della pantera. Le creazioni con il nobile predatore simboleggiavano autoconsapevolezza, eleganza e indipendenza, motivi per i quali Jeanne Toussaint poteva identificarsi come la Coco Chanel dell’arte del gioiello. Lei stessa, Jeanne Toussaint, è stata soprannominata da Luis Cartier con il nome di “pantera”. Jeanne ha lavorato per il gioielliere francese fino al 1970 e la sua pantera è fino a oggi inesauribile fonte di ispirazione per le nuove collezioni di Cartier.
![Le pantere di Cartier a Vienna per Dorotheum 4 Orecchini pendenti Cartier Panthère, oro bianco 750, brillanti di ca. 1,90 carati totali, smeraldi, onice, smalto](https://gioiellis.com/wp-content/uploads/2020/03/Orecchini-pendenti-Cartier-Panthere-oro-bianco-750.jpg)