Diadema di Cartier Londra, tempestato da 70 carati di acquemarine
Diadema di Cartier Londra, tempestato da 70 carati di acquemarine

Le pantere di Cartier a Vienna per Dorotheum





Per un giorno il marchio di Cartier brillerà più a Vienna che a Parigi. La casa d’aste Dorotheum, infatti, ha in programma per il 29 aprile più di 20 selezionati pezzi della Maison francese, oltre a gioielli di Tiffany, Pomellato e diamanti da collezione.

Diadema di Cartier Londra, tempestato da 70 carati di acquemarine
Diadema di Cartier Londra, tempestato da 70 carati di acquemarine

Tra i pezzi più importanti all’asta spicca un diadema di Cartier Londra, tempestato da 70 carati di acquemarine: è considerato il top lot dell’asta. Databile agli anni Trenta, il diadema è dunque una classica realizzazione del periodo art déco, dato che le acquemarine erano molto in voga a quel tempo. Il diadema può essere indossato anche come collier. La stima di questo gioiello di alta qualità è di tra i 34.000 e i 70.000 euro.

Collier Cartier Panthère, in oro bianco 750, brillanti di ca. 3,90 carati totali, uno smeraldo, onice, smalto
Collier Cartier Panthère, in oro bianco 750, brillanti di ca. 3,90 carati totali, uno smeraldo, onice, smalto

Sempre Cartier è presente con la serie Panthère, animale simbolo del gioielliere francese. Collezionisti di tutto il mondo apprezzano questo design. Attrici, duchesse e principisono stati affascinati dal motivo della Pantera. In asta, quindi, sono proposte moltissimi pezzi di questa serie: pendenti, collier, orecchini pendenti e bracciali, tutti con l’inconfondibile pantera. Le stime partono da 6.500 euro per un bracciale, fino a 30.000 per un collier. Le stime proposte sono state spesso superate nelle ultime aste di Dorotheum.

Collier Panthèere di Cartier in oro e onice
Collier Panthèere di Cartier in oro e onice

Vale la pena di ricordare la storia della pantera di Cartier.

La prima apparizione della pantera Cartier è del 1914 su un poster pubblicitario del pittore e illustratore francese George Barbier. Poco dopo Jeanne Toussaint, diventata la direttrice del reparto borse e accessori, e nel 1933 direttrice artistico del settore gioielli della casa parigina, ha dato inizio all’era della pantera. Le creazioni con il nobile predatore simboleggiavano autoconsapevolezza, eleganza e indipendenza, motivi per i quali Jeanne Toussaint poteva identificarsi come la Coco Chanel dell’arte del gioiello. Lei stessa, Jeanne Toussaint, è stata soprannominata da Luis Cartier con il nome di “pantera”. Jeanne ha lavorato per il gioielliere francese fino al 1970 e la sua pantera è fino a oggi inesauribile fonte di ispirazione per le nuove collezioni di Cartier.

Orecchini pendenti Cartier Panthère, oro bianco 750, brillanti di ca. 1,90 carati totali, smeraldi, onice, smalto
Orecchini pendenti Cartier Panthère, oro bianco 750, brillanti di ca. 1,90 carati totali, smeraldi, onice, smalto

Orecchini pendenti Cartier Panthère, oro bianco 750, brillanti di ca. 0,80 carati totali, onice, tsavoriti, smalto
Orecchini pendenti Cartier Panthère, oro bianco 750, brillanti di ca. 0,80 carati totali, onice, tsavoriti, smalto







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