A Hong Kong a febbraio si è celebrato un piccolo matrimonio (a tempo) tra Larry Jewels e Picchiotti. Il brand italiano, infatti, è stato ospitato per mettere in mostra i suoi pezzi migliori, presentati da Filippo e Umberto Picchiotti, due vice presidenti dell’azienda italiana. Ma perché proprio da Larry Jewels? Be’ perché c’è una certa visione comune nel modo di concepire la gioielleria. Fondata nel 1967, Larry Jewels vanta meticolosa tecnica e materiali di altissima qualità. Con l’utilizzo di diamanti, soprattutto. Secondo quanto affermano nell’azienda di Hong Kong, il marchio orientale è uno dei pochissimi gioiellieri che continuano a puntare sul lavoro artigianale con i più severi standard. Nel corso di mezzo secolo questa capacità è stata riconosciuta, anche con premi internazionali, e ora l’azienda ha boutique a Hong Kong e Singapore, con sale Vip per offrire una «ultimate luxury experience» e fornire servizi personalizzati. Ora il marchio presenta una nuova collezione, la Nature Bridal Collection 2016, composta da tre differenti linee. Lavinia Andorno
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