Composizioni che sembrano uscite da un quadro di Kandisky che si ispira alle sculture di Calder: gli orecchini e le collane di Grainne Morton sono un caleidoscopio di forme, colori e, soprattutto, idee. Lasciate perdere le pietre preziose e i gioielli in oro: quelli della designer britannica sono divertenti. Li compone lei stessa nel suo laboratorio a Edimburgo, Scozia. A colpire l’immaginazione è soprattutto la varietà di elementi che servono a comporre i diversi oggetti. D’altra parte, lei stessa, Grainne Morton, spiega che se fosse un animale senza dubbio sarebbe una gazza, uccelli famosi per essere attratti da piccoli oggetti luccicanti.
Grainne spiega anche che ha accumulato un’incredibile collezione di oggetti da utilizzare nei suoi gioielli, dai bottoni ai coralli, dai vetri vintage alle pietre naturali. Nata e cresciuta nell’Irlanda del Nord, non ha smarrito le sue radici e l’attrazione verso folklore, musica e fiabe del Paese in cui è nata. La designer si è trasferita a Edimburgo alla fine degli anni Ottanta per studiare all’Edinburgh College of Art ha iniziato a collezionare piccoli oggetti d’antiquariato e da decenni questo mix di elementi diversi è il suo marchio di fabbrica.